Chared
Charedì o Haredì (in ebraico: חֲרֵדִי? traslitt. ḥaredi, IPA-ebr.: χaʁeˈdi), o ebraismo charedi/chareidi (plur. ḥaredim) è una forma molto conservatrice dell'ebraismo ortodosso, tra quelle cui spesso ci si riferisce come ultra-ortodosso. Un seguace di questa dottrina è quindi definito charedì/haredi (charedim/haredim al plurale).
Gli ebrei haredim considerano la loro dottrina l'estensione di una catena ininterrotta che fa capo a Mosè e alla consegna della Torah sul monte Sinai da parte del Signore.
Pertanto considerano le forme non ortodosse, e per certi versi anche l'ebraismo ortodosso moderno, come deviazioni dall'ebraismo autentico. Gli haredim non sono comunque un gruppo istituzionalmente coeso o omogeneo, ma comprendono una diversità di orientamenti spirituali e culturali, generalmente suddivisi in una vasta gamma di gruppi chassidici, correnti lituane ashkenazite e sefardite orientali. Tali gruppi spesso differiscono notevolmente tra di loro in merito alle rispettive ideologie e stili di vita, ma anche nella severità della pratica religiosa e teologia, nonché nell'isolamento che mantengono dalla cultura generale che li circonda.
Oggigiorno, gli haredim si trovano principalmente in Israele, Nordamerica ed Europa. La rispettiva crescita demografica è notevole, grazie al numero elevato di nascite, e raddoppia ogni 12-20 anni. Stime del numero globale di haredim sono difficili da calcolare, data la sua definizione imprecisa, la mancanza di raccolta dati e il rapido cambiamento temporale. Un articolo del Telegraph ha stimato che nel 2011 ci fossero circa 1,3 milioni di haredim.