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Nino Pisano (Pisa, 1315 circa – Pisa, 1370 circa) è stato uno scultore e orafo italiano, attivo dal 1343 al 1368. Figlio di Andrea Pisano, fu uno dei massimi scultori del Trecento italiano. Il suo stile, pur rielaborando i motivi della grande tradizione scultorea pisana da Nicola a Giovanni, si allontana dal classicismo del padre per aderire alle innovazioni della scultura gotica francese, con soluzioni di raffinata eleganza, caratterizzate da pose sinuose, panneggio spezzato nervosamente e sereno compiacimento.
Pisa (, AFI: / pisa/ o / piza/) un comune italiano di 88 880 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Toscana. Si inserisce in un territorio con caratteristiche omogenee, denominato area pisana, che con i vicini comuni di Calci, Cascina, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano, arriva a formare un sistema urbano di circa 195 000 abitanti distribuiti su 475 km . Inoltre con un traffico superiore a 5 milioni di passeggeri nel 2017, Pisa ospita l'aeroporto pi rilevante della Toscana, il Galileo Galilei. Secondo una leggenda Pisa sarebbe stata fondata da alcuni mitici profughi greci provenienti dall'omonima citt greca di Pisa, distrutta nel VI secolo a.C in seguito alla fuga dei suoi abitanti, i quali poi si imbarcarono e casualmente raggiunsero le sponde del Tirreno dove diedero vita al nuovo insediamento. Tra i monumenti pi importanti della citt vi la celebre piazza del Duomo, detta Piazza dei Miracoli, dichiarata patrimonio dell'umanit , con la Cattedrale edificata tra il 1063 e il 1118 in stile romanico pisano e la Torre pendente, campanile del XII secolo, oggi uno dei monumenti italiani pi conosciuti al mondo per via della sua caratteristica inclinazione. La citt la sede di tre tra le pi importanti istituzioni universitarie d'Italia e d'Europa, l'Universit di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant'Anna, nonch la pi grande sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e di altri numerosi istituti di ricerca. Il territorio comunale si affaccia direttamente sul Mar Ligure con le sue tre frazioni litoranee (Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone). La citt di Pisa in passato fu un'importante repubblica marinara.
La Madonna del Latte, conservata al Museo Nazionale di San Matteo di Pisa, ma originariamente posta dentro una nicchia all'interno della chiesa di Santa Maria della Spina, è opera di Andrea Pisano; viene considerata un capolavoro del Trecento italiano, per la sua incredibile espressività e soprattutto per il suo stile del tutto innovativo. Il progetto e l'esecuzione di tale opera sono da attribuirsi al maestro Andrea Pisano, anche se è possibile riscontrare la mano del figlio Nino, soprattutto nelle rifiniture e nel trattamento della superficie marmorea.
La cattedrale di Santa Maria Assunta e di Santa Cecilia è il principale luogo di culto di Cagliari, chiesa madre dell'omonima arcidiocesi metropolitana e parrocchiale del quartiere storico Castello. La chiesa si presenta come un connubio di diversi stili artistici e custodisce sette secoli di memorie storiche della città di Cagliari. Costruita nel corso del duecento, in stile romanico pisano, venne elevata al rango di cattedrale nel 1258. Quando Cagliari fu capitale del regno di Sardegna, al suo interno prestavano giuramento i rappresentanti dei tre stamenti (bracci del parlamento sardo). Nel corso del seicento e del settecento il tempio fu rinnovato secondo i canoni dello stile barocco. Negli anni trenta del novecento venne innalzata l'attuale facciata in stile neoromanico, ispirata al prospetto del duomo di Pisa. La cattedrale, oltre ad essere un importante luogo di culto cattolico, in cui si svolgono le principali celebrazioni dell'anno liturgico presiedute dall'arcivescovo, è uno dei più noti e visitati monumenti di Cagliari.
Il campanile di Giotto è la torre campanaria di Santa Maria del Fiore, la cattedrale di Firenze, e si trova in piazza del Duomo. Le sue fondamenta furono scavate attorno al 1298 all'inizio del cantiere della nuova cattedrale, quando capomastro era Arnolfo di Cambio. Nel 1334 Giotto di Bondone subentrò nell'incarico di capomastro. Vasari, nella “Vita di Giotto”, riferisce del suo arrivo «l'anno 1334 a dì 9 di luglio, al campanile di S. Maria del Fiore», quando iniziò a occuparsi subito della costruzione del primo piano del campanile disinteressandosi - secondo quanto sostiene una leggenda - del cantiere della basilica. La posizione inusuale del campanile, allineato con la facciata, riflette la volontà di conferirgli una grande importanza come segno di forte verticalità al centro della Insula Episcopalis, oltre probabilmente alla necessità pratica di liberare la visuale della zona absidale per la grande cupola, prevista sin dal progetto arnolfiano. Giotto fornì un progetto originale del campanile, con una terminazione a cuspide piramidale alta 50 braccia fiorentine (circa 30 metri), secondo cui l'elevazione totale sarebbe dovuta essere di 110-115 metri circa. Un disegno conservato nel Museo dell'Opera del Duomo di Siena è considerato da alcuni studiosi ispirato a questo progetto. Tuttora l'altezza del campanile visitabile al pubblico è di 82 metri e il numero degli scalini per salire sulla sommità è 398 originali a cui si devono aggiungere 15 che fanno parte della prima rampa di accesso.
L'architettura romanica è lo stile del costruire proprio dell'arte romanica, che si diffuse in Europa nell'XI e XII secolo, fino all'affermazione dell'arte gotica, cioè verso la metà del XII secolo in Francia e con persistenze maggiori negli altri paesi europei. L'aggettivo "romanico" è un adattamento italiano di "roman", vocabolo creato agli inizi dell'Ottocento in Francia per indicare le lingue e le letterature romanze o neolatine. Charles de Gerville introdusse "roman" anche nel linguaggio architettonico ed il termine ebbe fortuna: in breve tempo si definì romanica tutta la cultura figurativa che in Francia si era sviluppata dopo i romani fino alla fioritura dell'architettura gotica.
L'architettura rinascimentale è quella fase dell'architettura italiana che si sviluppò dal 1420 alla metà del XVI secolo, con il ritorno alla vita dell'antichità classica.Caratteristiche principali dell'architettura rinascimentale sono infatti la sensibilità verso il passato antico, la ripresa degli ordini classici, l'articolazione chiara nelle piante e negli alzati, nonché le proporzioni tra le singole parti degli edifici.Lo stile del cosiddetto "primo rinascimento" ebbe origine a Firenze, favorito dall'affermazione della borghesia e della cultura umanistica, fiorendo poi in altre corti come quelle di Mantova e di Urbino. La successiva fase cinquecentesca, detta "Rinascimento classico", ebbe in Roma il nuovo centro della vita artistica, coesistendo nello stesso secolo con il Manierismo, che è generalmente considerato dalla storiografia come la terza fase del Rinascimento.Nei secoli seguenti le idee architettoniche elaborate in Italia si propagarono anche nel resto d'Europa, ma le opere che ne scaturirono ebbero poco in comune con le caratteristiche dell'architettura italiana, consistenti nella ripresa di particolari romani e nel senso di equilibrio e stabilità.
Alessandro della Spina (Pisa, XIII secolo – Pisa, 1313) è stato uno dei pretesi inventori degli occhiali.