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Scarperia (Scarperìa, IPA: /skarpeˈria/, in passato anche Scarpignana, fondata con il nome di Castel San Barnaba) è una frazione del comune sparso di Scarperia e San Piero. È stato un comune italiano, che nel 2010 contava 7.794 abitanti, della città metropolitana di Firenze in Toscana. Dal 1º gennaio 2014 è fuso con San Piero a Sieve formando il nuovo comune di Scarperia e San Piero. È famoso per la produzione artigianale di coltelli e di macchine per caffè professionali. L'altimetria del comune varia da 194 a 1.125 metri, con un'altitudine media di 659 metri circa.
Il quartiere 4 (Isolotto-Legnaia) si trova a ovest sud-ovest della città. L'Isolotto è considerata di solito la parte delimitata a nord-est dal fiume Arno, ad ovest dal viadotto del ponte all'Indiano e a sud-sud-ovest da via del Sansovino, viale F. Talenti e viale Etruria; Legnaia si articola, invece, seguendo via Pisana. Il quartiere è costituito da molte suddivisioni: Argingrosso, Cintoia, I Bassi, Le Torri, Il Casone, Isolotto, La Casella, Legnaia, San Quirico, Monticelli, Il Pignone, San Lorenzo a Greve, Torcicoda, Soffiano, Bellosguardo. La maggior parte erano rioni antichi sparsi nelle campagne e inglobati nel tempo nel tessuto urbano cittadino, e al cui interno era sempre presente almeno una chiesa o un luogo di culto. Avevano la forma di piccoli paesi gli abitati di Cintoia, San Lorenzo a Greve, Legnaia, San Quirico, Torcicoda, Monticelli e Soffiano. Le Torri, I Bassi, Il Casone, l'Isolotto, La Casella e l'Argingrosso erano invece zone periferiche ai vari borghi. Pignone è sorto ai margini di Firenze e, quindi, era già parte della città, mentre Bellosguardo, arroccato sull'omonima collina, è lambito solo parzialmente dallo sviluppo urbano. Un ruolo storico significativo è stato rivestito dalla frazione di Legnaia che dal 1808 al 1865 fu comune a sé stante: la sua soppressione determinò la cessione al vicino comune di Casellina e Torri di molte frazioni fra cui Scandicci che ha dato il nome all'attuale cittadina che oggi sorge nei pressi di Firenze. Oggigiorno col termine "Legnaia" s'intende sia la corrispondente frazione antica che il borgo di San Quirico, complici sia forse la presenza all'interno di quest'ultimo della chiesa di San Quirico a Legnaia che l'espansione della città di Firenze che ha saldato insieme le due borgate. La zona che può essere definita come Isolotto è nettamente identificabile su qualsiasi immagine satellitare della città ed costituita dal quadrilatero, delimitato dal Lungarno dei Pioppi, viale dei Platani, via Torcicoda e via dei Mortuli, e dalla collina artificiale detta comunemente "Montagnola", lambita a nord da via B. Bandinelli. Distinta ma subito ad ovest di questa si posiziona la zona dell'Argingrosso, che raggruppa i rioni storici di Cintoia, Le Torri, I Bassi e L'Argingrosso, e che prende il suo nome da un argine che corre parallelo all'omonima via: a sud-ovest di quest'ultima vi sono abitazioni, giardini, centri culturali, sportivi e commerciali, mentre nella parte vicina all'Arno, si trovano il parco dell'Argingrosso, dei campi agricoli, un campo nomadi, un campo da golf e alcuni impianti dell'acquedotto di Firenze. Soffiano è una parte residenziale e ricca di verde che si trova a sud di Legnaia sotto la collina di Marignolle, uscendo dalla città in direzione di Scandicci, ed ospita la Villa Strozzi al Boschetto ed il monumentale Cimitero di Soffiano con un nucleo tardo ottocentesco dell'architetto Michelangelo Maiorfi. Assieme ad altre frazioni è stato inglobato nella seconda metà del XX secolo nell'area urbana cittadina.
La pieve di San Lazzaro a Lucardo si trova nel comune di Certaldo, in provincia di Firenze, diocesi della medesima città. La pieve è situata presso la cosiddetta variante sud della via Volterrana, l'importante arteria che collegava Firenze con la città di Volterra. Si tratta di uno degli esempi più significativi dello stile romanico in Valdelsa: qui hanno lavorato le medesime maestranze di origine lombarda che erano attive in molti altri centri della zona, come ad esempio a Sant'Appiano e a Tavarnelle Val di Pesa. Al suo interno si conservano pregevoli affreschi quattrocenteschi opera di Cenni di Francesco.
Ottaviano degli Ubaldini, chiamato anche Attaviano (Santa Croce a Fagna, 1214 – ?, 1273), è stato un cardinale italiano. Ai suoi tempi veniva chiamato anche semplicemente «Il Cardinale». Originario del Mugello, apparteneva all'illustre famiglia ghibellina degli Ubaldini, figlio di Ugolino e di Adala.
L'ex convento di San Pietro a Luco si trova nel comune di Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze.
Lista delle chiese e di edifici religiosi di Firenze divise per sponda dell'Arno. Per un elenco delle chiese più famose si veda anche monumenti di Firenze.
La chiesa di San Pietro a Sollicciano è un luogo di culto cattolico che si trova in via di Ugnano, in località Sollicciano a Firenze.