Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La Torre dell'olio è un'antica torre di origine duecentesca che si trova nel centro storico di Spoleto; è inglobata dentro Palazzo Vigili, in prossimità della Porta Fuga. Con un'altezza di 45,50 metri, è la torre più alta della città. È interamente di proprietà privata, divisa tra 5-6 proprietari. Non è visitabile.
La Repubblica romana (Res publica Populi Romani) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana. Essa nacque a seguito di contrasti interni che portarono alla fine della supremazia della componente etrusca sulla città e al parallelo decadere delle istituzioni monarchiche. La sua fine viene invece convenzionalmente fatta coincidere, circa mezzo millennio dopo, con la fine di un lungo periodo di guerre civili che segnò de facto (benché formalmente non avvenne in forma istituzionale) la fine della forma di governo repubblicana, a favore di quella del Principato. Qui di seguito il passo fondamentale di Tito Livio, che descrive le ragioni che portarono alla caduta della monarchia dei Tarquini, considerando che i tempi erano ormai maturi: Quella della Repubblica rappresentò una fase lunga, complessa e decisiva della storia romana: costituì un periodo di enormi trasformazioni per Roma, che da piccola città stato quale era alla fine del VI secolo a.C. divenne, alla vigilia della fondazione dell'Impero, la capitale di un vasto e complesso Stato, formato da una miriade di popoli e civiltà differenti, avviato a segnare in modo decisivo la storia dell'Occidente e del Mediterraneo. In questo periodo si inquadrano la maggior parte delle grandi conquiste romane nel Mediterraneo e in Europa, soprattutto tra il III e il II secolo a.C.; il I secolo a.C. fu invece, come detto, devastato dai conflitti intestini dovuti ai mutamenti sociali, ma fu anche il secolo di maggiore fioritura letteraria e culturale, frutto dell'incontro con la cultura ellenistica e riferimento "classico" per i secoli successivi.
Focione (in greco antico: Φωκίων, Phōkíōn; Atene, 402 a.C. circa – Atene, 318 a.C.) è stato un politico e militare ateniese, reggente di Atene tra il 322 e il 318 a.C., è stato rappresentato dalla storici antichi come un uomo di grande onestà e rettitudine; per la sua politica tesa ad accettare l'impero macedone, fu deposto e condannato a bere la cicuta.
L'esercito siracusano fu una forza militare appartenente alla polis siceliota di Siracusa. Il suo esordio lo si ebbe sotto la tirannia di Gelone I, il quale dopo aver conquistato la polis aretusea, le diede anche un notevole assetto militare. Da quel momento l'esercito crebbe e si sviluppò fino a divenire solida base di difesa ai tanti assalti nemici che la polis subiva. Non solo, venne spesso usato in ottica espansionistica verso le aree geografiche da conquistare. Inquadrato maggiormente come organizzazione bellica interna, i suoi più acerrimi nemici furono i soldati cartaginesi, contro i quali vennero intraprese svariate battaglie. Non mancarono le alleanze, principalmente stipulate con i greci dell'Egeo, volte alla salvaguardia dei comuni interessi territoriali. Il maggior successo dell'esercito siracusano fu senza dubbio la sconfitta inflitta all'esercito ateniese giunto in Sicilia durante gli eventi bellici della guerra peloponnesiaca, narrata nelle Storie di Tucidide.
Cersoblette (in greco antico: Kερσoβλέπτης, noto anche come Kersobleptes, Kersebleptes e Cersebleptes; IV secolo a.C. – IV secolo a.C.) ereditò nel 358 a.C., il trono della Tracia dal padre Cotys I, assieme a Berisade e Amadoco II, probabilmente suoi fratelli. Poiché al momento della morte del padre era molto giovane, tutta la gestione degli affari del regno venne assunta dall'avventuriero dell'Eubea, Caridemo, imparentato con la famiglia reale. L'area controllata da Cersoblette era ad est del fiume Hebrus.