Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La pittura paesaggistica o pittura di paesaggio è un genere che ha come soggetto ambienti all'aperto, ritratti dal vero, o inventati, o idealmente ricostruiti.
Michail Jur'evič Lermontov, poeta, romanziere e drammaturgo russo, nell'arco della sua breve vita si è applicato al disegno e alla pittura con risultati apprezzabili.
Codogno (Cudògn in dialetto lodigiano) è un comune italiano di 15 796 abitanti della provincia di Lodi in Lombardia. Oltre a essere il centro principale della pianura nota come Basso Lodigiano, è la seconda città più popolata della provincia di Lodi e il principale centro, dopo il capoluogo, per importanza storica, economica e per numero di abitanti. È frequentata soprattutto per la presenza del presidio ospedaliero, delle industrie e delle scuole, che esercitano un forte richiamo sul circondario.
La Chiesa di San Fiorenzo è un edificio religioso di Perugia ubicato nel borgo di Porta Sole in via Alessi. È stato affidato in comodato d'uso dalla diocesi di Perugia alla rappresentanza rumena della chiesa ortodossa presente in città. L'ex monastero di San Fiorenzo è stato demanializzato nel periodo post unitario e adibito a scuole, ha ospitando il Liceo Scientifico G. Alessi e in anni più recenti L'UNITRE Università della Terza Età. Attualmente è sede della “Casa della Cultura e dell'Associazionismo”, titolare dell'immobile è il Comune di Perugia,
Il castello di Bojnice è un grande edificio fortificato presso la città di Bojnice, nel Trenčín, in Slovacchia. Originariamente una struttura in legno (XI secolo), nel Trecento era ormai stato ricostruito in pietra ed era controllato dalla Corona d'Ungheria. Nel XVI secolo venne trasformato in un palazzo-castello rinascimentale grazie al mecenatismo dei Thurzós mentre nel XIX secolo furono i Pálffys a ristrutturarlo secondo il gusto neo-gotico romantico. Confiscato ai privati dopo il 1945 dal governo cecoslovacco, il castello è oggi un museo parte del Museo Nazionale Slovacco. Le maestose sale del castello e le sue straordinarie architetture lo rendono uno dei siti che destano il maggior interesse nei turisti che visitano la Slovacchia.
La canestra di frutta (nota anche con il nome antico di fiscělla lat. diminutivo di fiscina e di físcus 'cestello') è un dipinto a olio su tela di 31 cm di altezza e 47 di lunghezza realizzato tra il 1594 e il 1598 dal pittore italiano Caravaggio (1571-1610). È conservato nella Pinacoteca Ambrosiana di Milano. È considerato l'incunabolo del genere della natura morta. L'opera sintetizza diverse esperienze, quella tardo manierista interessata ai grandi apparati naturali e dall'altro lato, nell'assolutezza della figura che il cesto colmo determina e nell'insolito punto di vista equatoriale, in cui il Merisi afferma un interesse per il soggetto inanimato non più periferico e complementare alla figura umana, ma centrale ed esauriente. Il tema della natura morta è già documentato nell'arte ellenistica dei secoli III e II a.C. e nei mosaici di Pompei, Ercolano, Stabia (sec. I a.C - I d.C.). Oltre a ciò il tema interesso l'iconografia ricca di richiami evocativo-simbolici dell'arte religiosa. Si affermò come genere autonomo solo negli anni della Controriforma. Negli ultimi decenni del Cinquecento, lo sviluppo della natura morta si inserì all'interno del rinnovamento iconografico della pittura di devozione come conseguenza del riconoscimento, sancito dal Concilio di Trento, della capacità degli elementi naturali di stimolare la devozione religiosa con la loro semplice immediatezza. Nella cultura controriformista si sviluppò il gusto per i soggetti emblematici, allegorici, concettosi, che ebbe una notevole importanza per la fortuna della natura morta.
Amor Vincit Omnia è un dipinto a olio su tela (156x113 cm) realizzato tra il 1602 e il 1603 dal pittore italiano Caravaggio. È conservato nella Gemäldegalerie, una delle raccolte museali componenti gli Staatliche Museen di Berlino.