Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Rete Ferroviaria Italiana (RFI) è un’azienda pubblica in forma di società per azioni partecipata al 100% da Ferrovie dello Stato Italiane con funzioni di gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale. Al pari delle altre società del Gruppo FS, è un organismo di diritto pubblico. Rete Ferroviaria Italiana è inoltre ricompresa fra le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato dello Stato Italiano, individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. RFI è costituita come società di diritto privato che opera in regime di concessione pubblica grazie un Atto di Concessione temporanea (DM 138 T del 31/10/2000). La concessione scadrà nel 2060. Mediante la sua divisione per la navigazione RFI assicura inoltre il traghettamento dei convogli ferroviari nello Stretto di Messina fra Messina e Villa San Giovanni.
L'incidente ferroviario tra Andria e Corato è avvenuto il 12 luglio 2016 nelle campagne tra la stazione di Andria e la stazione di Corato, al km 51 della ferrovia Bari-Barletta. Una collisione frontale fra due treni della società Ferrotramviaria causò la morte di 23 persone e il ferimento di 57 passeggeri. Si è trattato del più grave disastro ferroviario mai avvenuto in Puglia.Le cause dell'incidente sono state attribuite ad errori nella gestione del traffico ferroviario e degli incroci, oltre che, in via indiretta, alla riscontrata consuetudine del personale aziendale di procedere in modo non allineato a regolamenti e disposizioni, al fatto di legare la sicurezza ferroviaria unicamente al fattore umano, alla mancanza di formazione del personale e al mancato controllo sul comportamento del personale.
Ferrovie dello Stato Italiane (abbr. FS; fino al 21 giugno 2011 Ferrovie dello Stato) è una società italiana che opera sia nel settore del trasporto ferroviario, sia in quello del trasporto pubblico locale, e in quello delle merci, il tutto gestito da società partecipate quali Trenitalia o Mercitalia Rail. La società, che assume la veste di holding, è un'impresa pubblica in forma di S.p.A., qualificabile quale organismo di diritto pubblico. La capogruppo FSI ha, quindi, la doppia natura giuridica di impresa pubblica e di "soggetto privato che si avvale di diritti speciali o esclusivi per l’esercizio dell’attività ferroviaria" ed è, pertanto, qualificabile come ente aggiudicatore ai sensi dell’art. 3, co. 1, lett. e) del codice dei contratti pubblici. Il gruppo nacque nel 1905 in seguito alla statalizzazione di numerose linee ferroviarie italiane inglobate nell'Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato e poste sotto la direzione del ministero dei lavori pubblici, anche se nel 1945 l'azienda passò sotto il controllo del ministero dei trasporti. Il 1º gennaio 1986 l'azienda fu trasformata in ente pubblico economico, e poi nel 1992 in società per azioni, con unico azionista il ministero dell'economia e delle finanze (MEF), assumendo la qualificazione giuridica di organismo di diritto pubblico, in quanto sussistono i requisiti di cui all'art. 3, comma 1, lettera d del Decreto Legislativo 50/2016. Tuttora l'azienda, capogruppo delle "società operative" del Gruppo FS, è direttamente controllata dal MEF. Ai sensi dell’art. 2, lett b) del d.lgs. 158/1995 e così come novellato dal d.lgs. 50/2016, nonché come confermato dalla sentenza 5007 del 24 settembre 2001 della sezione VI del Consiglio di Stato, la S.p.A. "Ferrovie dello Stato Italiane", è qualificabile come impresa pubblica. Tale qualifica si estende alle società operative della holding, definibili, sempre secondo la sentenza in esame, quali “promanazione organizzativa infragruppo”. Nel rapporto fra la holding e le "società operative" da essa controllate e, in particolar modo, nell'ambito dell'affidamento degli appalti indetti dalle società controllate dalla SpA "Ferrovie dello Stato Italiane", secondo quanto stabilito dallo stesso Consiglio di Stato si ravvisa, in seno alle sue società controllate, un mero assetto organizzativo "interno" di FSI SpA, la cui impresa collegata (o controllata) va considerata una sua sostanziale alter ego. Le società del Gruppo Fs (a.e. Italferr, Rfi, Trenitalia, Ferservizi) sono qualificabili quali imprese pubbliche. Inoltre, come chiarito dalla giurisprudenza amministrativa, per l’affidamento di contratti pubblici estranei alle finalità istituzionali, la società deve applicare la disciplina ordinaria quale amministrazione “aggiudicatrice” ex art. 3, comma 1, lett. a) del Codice dei contratti, nella forma dell’organismo di diritto pubblico. Anche le società del Gruppo con socio unico soggette alla direzione e coordinamento di FSI S.p.A., in quanto deputate alla progettazione, manutenzione e realizzazione di infrastrutture e conduzione di sistemi di trasporto ferroviari convenzionali e ad alta velocità devono essere, a loro volta, qualificate sia come impresa pubblica, sia come soggetto privato che si avvale di diritti speciali o esclusivi per l’esercizio dell’attività ferroviaria. Dal 24 maggio del 2011 le Ferrovie dello Stato diventarono Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A..