Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Ferdinand de Saussure (Ginevra, 26 novembre 1857 – Vufflens-le-Château, 22 febbraio 1913) è stato un linguista e semiologo svizzero. È considerato uno dei fondatori della linguistica moderna, in particolare di quella branca conosciuta con il nome di strutturalismo.
Per strutturalismo, si intende in linguistica la teoria e il metodo delle scuole e correnti elaborate sulla base teorica del linguista svizzero Ferdinand de Saussure. Il "Cours de linguistique générale" (1916) di Saussure si propone lo studio della lingua intesa come sistema autonomo e unitario di segni, dando rilievo primario al sistema (struttura) rispetto ai singoli elementi, all'asse della sincronia rispetto a quello della diacronia. Lo strutturalismo, di tradizione e prospettiva positivistica storica, si è occupato dei valori e delle funzioni determinate dalle relazioni reciproche dei singoli elementi linguistici, considerati come parti di un ordinamento strutturale e di un insieme di fenomeni in continua interdipendenza e interazione. Successivamente, in special modo in Francia durante gli anni sessanta, il metodo e le teorie dello strutturalismo linguistico sono stati estesi in ambito critico letterario e scientifico, con particolare riguardo all'antropologia, alla psicoanalisi, al marxismo e all'epistemologia.
L'espressione Scuola di Ginevra si riferisce a tre gruppi con sede a Ginevra: un gruppo di linguisti che introdussero la moderna linguistica strutturale.un gruppo di teorici della letteratura e critici che svolgevano il proprio lavoro da una prospettiva fenomenologica.un gruppo di psicologi, continuatori e seguaci degli insegnamenti di Jean Piaget.
Romàn Òsipovič Jakobsòn (in russo: Рома́н О́сипович Якобсо́н?; Mosca, 10 ottobre 1896 – Boston, 18 luglio 1982) è stato un linguista, semiologo e traduttore russo naturalizzato statunitense, studioso della letteratura slava. Jakobson è considerato uno dei principali iniziatori della scuola del formalismo e dello strutturalismo nonché uno dei maggiori linguisti del XX secolo. A lui si deve lo studio della teoria della comunicazione linguistica, basata sulle sei funzioni comunicative che si associano alla dimensione dei processi comunicativi.
La filologia romanza è la scienza che studia le lingue neolatine e i testi scritti in tali lingue. La prospettiva di questa disciplina è triplice: da un lato, essa esamina lo sviluppo di queste lingue (detto aspetto diacronico), ossia la loro evoluzione storica e comparata da un altro lato, essa si occupa di cogliere la morfologia di una data lingua come sistema in sé (detto aspetto sincronico) infine, fornisce il fondamento scientifico per la realizzazione di edizioni critiche dei testi scritti in lingue romanze; a tal fine non solo ha sviluppato una raffinata metodologia ecdotica ma anche uno studio approfondito delle letterature del Medioevo romanzo.Il padre della filologia romanza come moderna disciplina scientifica, tuttavia, può essere considerato il francese François Raynouard (1761-1836), benché altri importanti contributi nella sistematizzazione della filologia siano giunti dall'opera del filologo classico tedesco Karl Lachmann verso la metà del XIX secolo, dalle osservazioni dello studioso francese Joseph Bédier a inizio Novecento e dalle successive intuizioni dell'antichista Giorgio Pasquali negli anni trenta dello scorso secolo (v. Indicazioni bibliografiche).
Charles Bally (Ginevra, 4 febbraio 1865 – 10 aprile 1947) è stato un linguista svizzero.