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I sacrari militari della prima guerra mondiale in Italia sono quei complessi architettonici e monumentali progettati e realizzati soprattutto dal regime fascista per accogliere e commemorare le spoglie dei soldati morti in guerra, con particolare riguardo ai caduti nella Prima guerra mondiale (o Grande Guerra) e tesi a celebrarne il culto con cerimonie di massa finalizzate all'esaltazione dell'eroismo, del sacrificio, della morte in battaglia e del carattere sacro della vittoria sul nemico, tramite un elaborato apparato simbolico e iconografico e l'uso degli spazi, non solo architettonici, ma anche del paesaggio naturale e "storico".
Penne (Pònne in dialetto locale) è un comune italiano di 11 875 abitanti della provincia di Pescara in Abruzzo. Dal 2012 fa parte dell'associazione I borghi più belli d'Italia. Di origini pre-romane, sorge in una zona la cui frequentazione da parte dell'uomo risale almeno al Neolitico medio e fu l'antica capitale della popolazione italica dei Vestini. Il comune è situato a uguale distanza tra il mare Adriatico e il Gran Sasso d'Italia, presentandosi come porta di accesso al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga attraverso la Riserva naturale controllata Lago di Penne. La cittadina è inoltre il centro principale dell'area Vestina. L'utilizzo del mattone, presente in tutti gli edifici e nei resti di alcune pavimentazioni, ha portato a soprannomirare la città “città del mattone”. Nel 2006 è stata conferito alla cittadina il riconoscimento della medaglia d'argento al merito civile per le distruzioni subite durante la Seconda guerra mondiale.
Papa Gregorio XVI, in latino: Gregorius PP. XVI, al secolo Bartolomeo Alberto (in religione Mauro) Cappellari (Belluno, 18 settembre 1765 – Roma, 1º giugno 1846), è stato il 254º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica dal 2 febbraio 1831 alla morte; apparteneva alla Congregazione camaldolese dell'Ordine di San Benedetto.
Oleggio (Vlesch in dialetto oleggese, Olegg in piemontese, Vlesg in lombardo) è un comune italiano di 14 109 abitanti della provincia di Novara in Piemonte. Sesto comune della provincia per numero di abitanti, si trova 14 km a nord di Novara, circa a metà strada tra la città ed il lago Maggiore. Si trova inoltre a 10 km dall'aeroporto di Milano-Malpensa. È un comune principalmente agricolo dedito alla produzione di mais e cereali oltre che di vino; è infatti incluso nel territorio della DOC Colline Novaresi. Risulta importante anche il settore dell'allevamento bovino e la conseguente produzione di latte, per la quale contribuisce al 24% di tutta la produzione provinciale, tanto da farle conferire il 30 aprile 2010 il titolo di "Città del latte".
La diocesi di Massa Marittima-Piombino (in latino: Dioecesis Massana-Plumbinensis) è una sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea dell'arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino appartenente alla regione ecclesiastica Toscana. Nel 2016 contava 130.200 battezzati su 132.400 abitanti. È retta dal vescovo Carlo Ciattini.
Il dialetto reggiano è una varietà dialettale della lingua emiliana parlata, nelle sue declinazioni locali, nella provincia di Reggio Emilia; più specificamente, è articolato in un sottogruppo di parlate che, con il modenese e il bolognese occidentale ad ovest del Reno, forma un complesso più ampio definito emiliano centrale.
Il Basso Medioevo è una suddivisione storica del periodo medioevale, ovvero il periodo della storia europea e del bacino del Mediterraneo convenzionalmente compreso tra l'anno 1000 circa e la scoperta dell'America da parte degli Europei nel 1492, preceduto dall'Alto Medioevo. Dal XIII secolo si formarono i primi Stati nazionali in Portogallo, Francia, Italia meridionale e Inghilterra (e a partire dal XV secolo anche in Russia e Spagna) mentre nel resto della Penisola e in Germania, dove le condizioni storiche e sociali non permisero il formarsi di uno Stato unitario, fiorì l'epoca dei Comuni, i quali, tra il Trecento e il Quattrocento, diedero vita a numerose entità statuali minori (note in Italia come Signorie); in seguito alcune di queste acquisirono la connotazione di veri e propri Stati regionali. Nel Basso Medioevo i poteri universali del papato e del Sacro Romano Impero, dopo aver raggiunto il proprio apogeo, iniziarono a decadere inesorabilmente a favore delle monarchie nazionali che ormai si affermavano, dando all'Europa quel carattere, tuttora vivo, di mosaico di Stati e popoli, spesso affini, ma nel contempo diversi tra loro. L'impero iniziò a entrare in crisi con la morte di Federico II (1250), il papato con i conflitti col re di Francia che portarono allo scisma d'Occidente (1378). Durante il Trecento e nei primi decenni del Quattrocento, guerre, carestie ed epidemie causarono profondi mutamenti sociali ed economici nella società europea, cambiando anche la mentalità dei ceti più elevati e degli intellettuali e uomini di cultura in alcune regioni d'Europa particolarmente evolute (Italia, ma anche Fiandre e Germania meridionale). Questi ultimi iniziarono ad attribuire una nuova importanza all'individuo, gettando le basi della civiltà umanistico-rinascimentale, che si sarebbe diffusa grazie anche al sostegno di un'aristocrazia colta e di una borghesia sempre più ampia e facoltosa.