De haruspicum responsis
De haruspicum responsis (Sul responso degli aruspici) un'orazione di Marco Tullio Cicerone pronunciata nell'aprile del 56 a.C. Il tema dell'orazione un responso emesso dagli aruspici in quello stesso anno, di cui si era servito Publio Clodio Pulcro, all'epoca edile curule, per accusare Cicerone di sacrilegio e costringerlo a rinunciare alla sua casa sul Palatino, oggetto di una lunga contesa tra i due. Nell'orazione Cicerone si difende, assicurandosi il possesso della casa, e ritorce l'accusa contro lo stesso Clodio, dichiarandolo sacrilego e nemico della Repubblica.