Deinocheirus mirificus
Deinocheirus (il cui nome significa "terribili braccia" o "braccia mostruose") un genere estinto di grande dinosauro ornithomimosauro vissuto nel Cretaceo superiore, circa 71-69 milioni di anni fa (Maastrichtiano), in quella che oggi l'attuale Formazione Nemegt, in Mongolia. Il genere Deinocheirus contiene una singola specie, ossia D. mirificus. Il nome dell'animale deriva dai primi fossili, rinvenuti nel 1965, che comprendevano un paio di arti anteriori provvisti di mani e scapole. Nel 1970, questi fossili divennero l'olotipo dell'unica specie ascritta al genere Deinocheirus: D. mirificus; il nome, dal greco antico, significa letteralmente "mano orribile", in riferimento alle gigantesche dimensioni delle braccia dell'animale. Nei successivi 50 anni, non fu ritrovato nessun altro resto fossili ascrivibile al genere e l'anatomia dell'animale rimase un mistero per anni, finch nel 2014, non vennero rinvenuti altri due esemplari pi completi che gettarono nuova luce sull'anatomia dell'animale.
Il Deinocheirus era un ornithomimosauro piuttosto insolito: era il pi grande rappresentante del suo clade con i suoi 11 metri (36 piedi) di lunghezza e un peso di 6,36 tonnellate. Nonostante fosse un animale imponente le sue ossa cave, simili a quelle degli uccelli, alleggerivano il peso dell'animale. Le braccia erano tra le pi lunghe tra tutti i dinosauri teropodi bipedi, misurando da sole ben 2,4 metri (7,9 piedi), provviste, inoltre, di grandi artigli smussati. Le gambe in compenso erano relativamente brevi e provviste di tre dita dotate di artigli smussati. Una sua particolare caratteristiche era un curioso prolungamento delle vertebre neurali, che formavano una sorta di vela o di gobba, simile a quella degli attuali cammelli e dromedari. La coda finiva in un pigostilo (vertebre fuse all'estremit della coda, simile a quelle presenti negli uccelli), il che suggerisce la possibile presenza di un ventaglio di piume, alla fine della coda. Il cranio, invece, era del tutto diverso da quello degli altri ornithomimosauri, misurando circa 1.024 metri (3.36 ft) di lunghezza, con un'anatomia simile al cranio di un adrosauro.
La classificazione di Deinocheirus stata a lungo dibattuta e incerta: inizialmente l'animale era stato interpretato come un teropode carnivoro del gruppo dei carnosauria, tuttavia le somiglianze con la famiglia degli ornithomimosauri vennero subito notate dai paleontologi. In seguito a ci il Deinocheirus fu classificato come un ornithomimosauro primitivo, strettamente imparentato con i generi pi piccoli Garudimimus e Beishanlong, con cui fu raggruppato nella nuova famiglia dei Deinocheiridae. A differenza degli altri ornithomimosauri, i membri di questa famiglia non sono adatti alla corsa. Dopo essere stato riclassificato come un ornithomimosauro il Deinocheirus fu pensato come un animale onnivoro. Tuttavia la sua dieta ancora un mistero: la forma della testa suggerisce una dieta erbivora, ma all'interno dello stomaco di un esemplare sono state ritrovate delle scaglie di pesce insieme a dei gastroliti, il che rafforza l'idea che fosse onnivoro e che probabilmente usasse i gastroliti come mezzo per macinare il cibo all'interno dello stomaco. I grandi artigli delle mani, quindi, potrebbe essere stati utilizzati per scavare i fondali dei fiumi e raccogliere piante. Tuttavia il suo arsenale di armi e la sua stazza non lo rendevano invulnerabile, infatti sono stati scoperti dei segni di morsi sulle ossa di un esemplare di Deinocheirus riconducibili al contemporaneo tirannosauride Tarbosaurus.