Diagnosi retrospettiva
La diagnosi retrospettiva è una procedura tipica della scienza forense utilizzata per identificare una malattia o qualche forma di disturbo presente in una persona deceduta, scomparsa o della quale si presume l'esistenza utilizzando i metodi, le teorie e le tecnologie più avanzate In alternativa, può essere il tentativo più generale di identificare una malattia antica o mal definita..
La diagnosi retrospettiva può essere utilizzata dai patologi clinici per effettuare diagnosi su persone anche dopo molto tempo trascorso dalla guarigione. In alcuni casi, le analisi di laboratorio possono aiutare i ricercatori. La ricerca sui fattori causali dell'AIDS, ad esempio, fu svolta grazie alla diagnosi retrospettiva su persone che erano decedute decenni prima che scoppiasse l'epidemia. Un altro caso tipico è quello relativo all'analisi del tessuto del funicolo ombelicale che permise di diagnosticare l'infezione congenita del cytomegalovirus in un paziente che aveva contratto un disturbo al sistema nervoso centrale.