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Perfect Day è un brano musicale scritto dall'artista statunitense Lou Reed e pubblicato su 45 giri il 24 novembre 1972 come lato B di Walk on the Wild Side.Terza traccia dell'album Transformer, il brano ha guadagnato nuova popolarità negli anni novanta grazie a numerose citazioni in film (tra cui Trainspotting) e spot pubblicitari, oltre a cover come quella dei Duran Duran che raggiunse il 28º posto nella classifica britannica nel 1995.Nel 1997 Lou Reed prese parte ad una nuova incisione di Perfect Day realizzata a scopo benefico dalla BBC, per la quale artisti come David Bowie, Bono, Elton John, Laurie Anderson e Tom Jones registrarono un verso della canzone a testa. Il 45 giri raggiunse il 1º posto nella Official Singles Chart, contribuendo a far entrare il brano nel pantheon delle più classiche ballate rock di sempre. Il 28 ottobre 2013, il giorno dopo la morte di Lou Reed, il Cardinale e presidente del Pontificio consiglio della cultura Gianfranco Ravasi ha postato un messaggio su Twitter con il ritornello della canzone.
Lulu è un album in studio del cantautore statunitense Lou Reed e del gruppo musicale statunitense Metallica, pubblicato il 31 ottobre 2011 nel mercato internazionale dalla Vertigo Records e il 1º novembre in quello statunitense dalla Warner Bros. Records.
Lewis Allan "Lou" Reed (New York, 2 marzo 1942 – Southampton, 27 ottobre 2013) è stato un cantautore, chitarrista, poeta e fotografo statunitense. Cantore al contempo crudo e ironico dei bassifondi metropolitani, dell'ambiguità umana, dei torbidi abissi della droga e della deviazione sessuale, ma anche della complessità delle relazioni di coppia e dello spleen esistenziale, Lou ha finito con l'incarnare lo stereotipo dell'Angelo del male, immagine con cui ha riempito i media per oltre tre decenni divenendo una delle figure più influenti della musica e del costume contemporanei.Con i Velvet Underground, fondati nella sua New York a metà anni sessanta insieme al musicista d'avanguardia John Cale, pur non riscuotendo alcun successo commerciale ha rivoluzionato per sempre i dettami della musica rock, gettando le basi per quell'estetica nichilista che anni dopo sarebbe stata ribattezzata Punk. Dopo lo scioglimento del gruppo ha avviato una lunga e proficua carriera solista, che può vantare album storici come Transformer (prodotto da David Bowie), il concept album Berlin, il live Rock N Roll Animal e l'album-provocazione Metal Machine Music.Celebri e imitatissimi il suo look divenuto un marchio di fabbrica (giacca di pelle nera, jeans e Ray-Ban scuri), la sua voce apatica e apparentemente monocorde, il suo stile chitarristico abrasivo e dissonante.
Louis "Blue Lou" Marini (Charleston, 13 maggio 1945) è un sassofonista statunitense di origini italiane. Suona il sax soprano, alto, e tenore, il flauto, l'ottavino, il flauto contralto, il clarinetto e le percussioni. Lavora anche come arrangiatore e compositore. Il nonno Candido emigrò nel 1904 da Darzo (TN) e si stabilì ad Alliance (Ohio). Dal matrimonio con Silvia Schivalocchi nel 1916 nacquero tre figli, tra cui nel 1921 Louis padre, già maestro della banda della marina militare statunitense. A dieci anni, Lou prese lezioni di clarinetto dal padre e da Frank Corbi, quindi studiò jazz a Dallas (Texas). Nel 1971 si trasferì a New York. Fu membro della band dello spettacolo televisivo Saturday Night Live dal 1975 al 1983 e recitò sé stesso nei film The Blues Brothers e Blues Brothers: Il mito continua. Deve la celebrità a queste ed altre apparizioni televisive e cinematografiche, mentre in precedenza fu membro del gruppo Blood, Sweat & Tears. Tra le sue prestigiose collaborazioni figurano Frank Zappa, Dionne Warwick, Aretha Franklin, James Taylor (1995), Stevie Wonder, Ivana Spagna, Diana Ross, Eric Clapton, Bill Evans, Gerry Mulligan, gli Aerosmith, i Rolling Stones e Peter Tosh. Ha dichiarato di essere molto legato all'Italia, in particolare alle terre dei suoi nonni ed alla sua Alfa Romeo spider. Nel giugno 2010 è stato nominato direttore artistico del primo Brianza Blues Festival presso la Villa Reale di Monza.