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Giovanni Boccaccio (Certaldo o forse Firenze, giugno o luglio 1313 – Certaldo, 21 dicembre 1375) è stato uno scrittore e poeta italiano. Conosciuto anche per antonomasia come il Certaldese, fu una delle figure più importanti nel panorama letterario europeo del XIV secolo. Alcuni studiosi (tra i quali Vittore Branca) lo definiscono come il maggior prosatore europeo del suo tempo, uno scrittore versatile che amalgamò tendenze e generi letterari diversi facendoli confluire in opere originali, grazie a un'attività creativa esercitata all'insegna dello sperimentalismo. La sua opera più celebre è il Decameron, raccolta di novelle che nei secoli successivi fu elemento determinante per la tradizione letteraria italiana, soprattutto dopo che nel XVI secolo Pietro Bembo elevò lo stile boccacciano a modello della prosa italiana. L'influenza delle opere di Boccaccio non si limitò al panorama culturale italiano ma si estese al resto dell'Europa, esercitando influsso su autori come Geoffrey Chaucer, figura chiave della letteratura inglese, o più tardi su Miguel de Cervantes, Lope de Vega e il teatro classico spagnolo. Boccaccio, insieme a Dante Alighieri e Francesco Petrarca, fa parte delle cosiddette «Tre corone» della letteratura italiana. È inoltre ricordato per essere uno dei precursori dell'umanesimo, del quale contribuì a gettare le basi presso la città di Firenze, in concomitanza con l'attività del suo contemporaneo amico e maestro Petrarca. Fu anche colui che diede inizio alla critica e filologia dantesca: Boccaccio si dedicò a ricopiare codici della Divina Commedia e fu anche un promotore dell'opera e della figura di Dante. Nel Novecento Boccaccio fu oggetto di studi critico-filologici da parte di Vittore Branca e Giuseppe Billanovich, e il suo Decameron fu anche trasposto sul grande schermo dal regista e scrittore Pier Paolo Pasolini.
Il Decameron, o Decamerone (parola composta dal greco antico: , d ka, dieci e , h mer n, genitivo plurale di , h m ra, "giorno", letteralmente "di dieci giorni", nel senso di "[opera] di dieci giorni"), una raccolta di cento novelle scritta da Giovanni Boccaccio nel XIV secolo, probabilmente tra il 1349 (anno successivo alla peste nera in Europa) e il 1351 (secondo la tesi di Vittore Branca) o il 1353 (secondo la tesi di Giuseppe Billanovich). Anche se il primo a capire che si trattava di un testo autografo fu Alberto Chiari, Vittore Branca nel 1962 dimostr come il codice Hamilton 90, conservato a Berlino, fosse un prezioso autografo risalente agli ultimi anni di vita del Boccaccio. considerata una delle opere pi importanti della letteratura del Trecento europeo, durante il quale esercit una vasta influenza sulle opere di altri autori (si pensi ai Canterbury Tales di Geoffrey Chaucer), oltre che la capostipite della letteratura in prosa in volgare italiano. Boccaccio nel Decameron raffigura l'intera societ del tempo, integrando l'ideale di vita aristocratico, basato sull'amor cortese, la magnanimit , la liberalit , con i valori della mercatura: l'intelligenza, l'intraprendenza, l'astuzia. Il libro narra di un gruppo di giovani, sette donne e tre uomini, che per dieci giorni si trattengono fuori da Firenze per sfuggire alla peste nera che in quel periodo imperversava nella citt , e che a turno si raccontano delle novelle di taglio spesso umoristico e con frequenti richiami all'erotismo bucolico del tempo. Per quest'ultimo aspetto, il libro fu tacciato di immoralit o di scandalo, e fu in molte epoche censurato o comunque non adeguatamente considerato nella storia della letteratura. Il Decameron fu anche ripreso in versione cinematografica da diversi registi, tra cui Pier Paolo Pasolini e i fratelli Taviani.
Il Filostrato, secondo una non corretta etimologia vinto d'amore (in effetti il significato è l'amante degli eserciti), è un poemetto giovanile dello scrittore Giovanni Boccaccio. L'opera, composta da Boccaccio durante il soggiorno napoletano probabilmente nel 1335, è scritta in ottave e narra di Troiolo (Troilo), ultimo figlio di Priamo, e del suo amore, ricambiato, per Criseide, figlia del sacerdote di Apollo Crise. Durante uno scambio di prigionieri però, la giovane donna si reca al campo dei greci accompagnata dall'eroe acheo Diomede: Troiolo, temendo che Criseide l'abbia tradito, si appresta a vendicarsi su Diomede, ma viene prima ucciso da Achille. La materia narrativa è tratta dal Roman de Troie, romanzo francese del XII sec. di Benoit de Sainte-Maure. Al centro della vicenda non stanno tanto le vicende belliche quanto l'esperienza amorosa del protagonista e i suoi risvolti psicologici, in cui si rispecchiano, come dichiarato nel proemio, le vicende dello stesso autore. Boccaccio riprenderà il nome dell'opera assegnandolo ad uno dei dieci narratori del Decameron.
Le opere della giovinezza di Giovanni Boccaccio riguardano il periodo compreso tra il 1333 e il 1346.
Maraviglioso Boccaccio è un film del 2015, diretto da Paolo e Vittorio Taviani. Il film è basato sul Decameron di Giovanni Boccaccio.
La novella una narrazione in prosa breve e semplice (di modesto respiro), generalmente pi breve di un racconto (secondo molti critici, la distinzione tra le due modalit narrative labile o nulla), nella quale c' un'unica vicenda semplice e in s conclusa, colta nei suoi momenti essenziali, i cui personaggi si possono facilmente ritrovare nella vita quotidiana. Essa nasce, non si sa con precisione dove e quando, nel contesto della letteratura orale. La novella non un genere letterario indipendente, poich inglobata all'interno di altri generi. Tracce di novella sono presenti nelle letterature dell'antico Egitto e della Mesopotamia (Sumeri, Babilonesi). Il genere presente nelle letterature orientali in particolare in quella indiana dove vi sono varie raccolte, tra cui la celebre Pa catantra. In India nasce anche la struttura delle novelle precedute da una cornice narrativa, struttura che poi avr diffusione anche in Occidente con il Decameron. La novella ebbe scarsa autonomia nelle letterature greca e latina. Si ricordano gli arguti e burleschi Racconti sibaritici e la Fabula Milesia. Nella letteratura orientale celeberrima la raccolta Le mille e una notte. Alla base della struttura che la novella assumer poi nel Medioevo troviamo l'exemplum, un genere che si potrebbe definire una forma semplice di novella ma che possiamo descrivere anche come a met strada tra la fiaba e la parabola. Anche l'exemplum inglobato in altri generi, come la vita dei Santi perch era usato molto spesso dai predicatori con finalit educative e morali. I predicatori se ne servivano allora per ricondurre sulla giusta strada coloro che avevano commesso qualche peccato. Nel Medioevo il fabliau un altro antecedente della novella. La novella sorge pi tardi, in et medievale, nell'ambito di culture molto diverse tra loro. Ancora assente in Francia e in Germania, la novella era un genere praticato in Spagna dove risentiva della novellistica arabo-orientale, come attestano Furberie e perfidie delle donne (1253), una versione del Libro de' sette savi scritta da Fadrique di Castiglia, fratello del re Alfonso X il Saggio; il Libro degli esempi del conte Lucanor e di Patronio (1335) di Juan Manuel e le novelle in versi del Libro del buon amor (1330-1343) di Juan Ruiz. In Inghilterra la novella si svilupp a partire dai Racconti di Canterbury di Geoffrey Chaucer (secolo XIV).
Boccaccio (Boccaccino) di Chellino (Certaldo, prima del 1297 – dopo il luglio 1348) è stato il padre del poeta italiano Giovanni Boccaccio.
Boccaccio '70 è un film del 1962 in quattro episodi diretti da Vittorio De Sica, Federico Fellini, Mario Monicelli e Luchino Visconti. Nell'edizione estera l'episodio diretto da Monicelli fu eliminato dalla produzione; gli altri tre registi per solidarietà rifiutarono di recarsi al 15º Festival di Cannes, dove il film venne presentato fuori concorso. L'episodio di Federico Fellini è girato all'EUR.