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Il premio Nobel per l'economia, ufficialmente premio della Banca di Svezia per le scienze economiche in memoria di Alfred Nobel (in svedese Sveriges Riksbanks pris i ekonomisk vetenskap till Alfred Nobels minne), viene assegnato dal 1969, in seguito all'istituzione da parte della Sveriges Riksbank (che in quell'anno festeggiò i 300 anni dalla sua fondazione), di uno speciale fondo di dotazione per il conferimento del premio. Questo premio non era previsto dal testamento di Alfred Nobel, ma viene gestito dalla Fondazione Nobel e consegnato assieme agli altri premi. Il processo di nomina inizia circa un anno prima della consegna del premio, con l'invito da parte dell'Accademia reale delle Scienze svedese ad individui e organizzazioni qualificate di suggerire candidati meritevoli. Una commissione di 5-8 studiosi invita esperti, sia svedesi che stranieri, a stilare uno studio sui candidati ritenuti più meritevoli. La commissione poi stila un rapporto all'Accademia reale delle scienze che decide con voto inappellabile agli inizi di ottobre di ogni anno. L'annuncio viene dato dopo aver informato il candidato vincente. La cerimonia di consegna del premio viene svolta in dicembre. Informazioni sulle candidature ed il processo di selezione vengono mantenute segrete per 50 anni.
Il Master in Business Administration (MBA) è il più alto titolo di formazione manageriale esistente al mondo. Esso fornisce una preparazione avanzata in economia e direzione aziendale, di norma a beneficio di allievi orientati a ricoprire i più alti livelli nell'alta amministrazione e nel management di organizzazioni private e pubbliche. Vi si accede previo superamento di esami di ammissione molto rigorosi che prevedono generalmente test scritti (come il Graduate Management Admission Test o equivalenti), colloqui e valutazioni del curriculum accademico-professionale. Gli MBA sono strutturati nel mondo anglosassone (in cui hanno avuto origine) e nella maggior parte degli ordinamenti come veri e propri corsi di laurea magistrale (Master's degree) in Economia e Direzione Aziendale, ai quali si può accedere solo dopo aver conseguito la laurea di primo livello (Bachelor's degree). Essi sono, inoltre, requisito necessario per accedere ai dottorati di ricerca (Ph.D.) nei settori scientifici dell’economia delle imprese, della finanza e del management. In alcuni ordinamenti, come l'Italia, gli MBA con i migliori accreditamenti internazionali sono legalmente inquadrati come Master universitari di II livello, ai quali è possibile accedere previo conseguimento della laurea magistrale, e rilasciano il Diploma in Business Administration. Tratto comune ai più importanti MBA è l'orientamento a candidati in possesso di un'apprezzabile esperienza di lavoro, il cui numero di anni varia a seconda delle regole di ammissione previste dalle singole Business School, nonché la strutturazione come percorsi di facilitazione per lo sviluppo verticale di carriera, con particolare riferimento al passaggio da responsabilità di tipo funzionale a responsabilità di tipo gestionale.
Si definisce economia verde (in inglese green economy), o più propriamente economia ecologica, un modello teorico di sviluppo economico che prende origine da un'analisi bioeconomica del sistema economico dove oltre ai benefici (aumento del Prodotto Interno Lordo) di un certo regime di produzione si prende in considerazione anche l'impatto ambientale cioè i potenziali danni ambientali prodotti dall'intero ciclo di trasformazione delle materie prime a partire dalla loro estrazione, passando per il loro trasporto e trasformazione in energia e prodotti finiti fino ai possibili danni ambientali che produce la loro definitiva eliminazione o smaltimento. Tali danni spesso si ripercuotono, in un meccanismo tipico di retroazione negativa, sul PIL stesso diminuendolo a causa della riduzione di resa di attività economiche che traggono vantaggio da una buona qualità dell'ambiente come agricoltura, pesca, turismo, salute pubblica, soccorsi e ricostruzione in disastri naturali.
L'economia dell'ambiente è una branca dell'economia politica che si interessa di problematiche ambientali. La nascita della disciplina viene convenzionalmente fissata tra gli anni 1950 e gli anni 1960, nonostante alcuni concetti fondamentali fossero stati elaborati in precedenza. L'importanza della disciplina è cresciuta durante il XXI secolo a causa delle crescenti preoccupazioni ambientali. Alcuni temi fondamentali sono i costi e dei benefici delle politiche ambientali, la stima del valore delle risorse naturali, e le conseguenze dell'inquinamento e dei cambiamenti climatici sull'economia e il benessere delle persone. L'economia ambientale si interseca con diverse altre sottodiscipline, tra cui la microeconomia e la macroeconomia, l'econometria, l'economia sanitaria, l'economia dello sviluppo, l'economia dei trasporti e l'economia comportamentale. L'economia delle risorse naturali e l'economia dell'energia vengono a volte considerate come parte integrante dell'economia ambientale. L'economia dell'ambiente si differenzia dall'economia ecologica in quanto quest'ultima intende l'economia come un sub-sistema dell'ecosistema, focalizzandosi sul mantenimento del capitale naturale. In generale l'economia ecologica viene considerata parte della economia eterodossa, mentre l'economia ambientale si sviluppa come parte dell'economia mainstream.
L'economia blu è un modello di economia a livello globale dedicato alla creazione di un ecosistema sostenibile grazie alla trasformazione di sostanze precedentemente sprecate in merce redditizia. Rappresenta uno sviluppo dell'economia verde: mentre quest'ultima prevede una riduzione di CO2 entro un limite accettabile, l'economia blu prevede di arrivare ad emissioni zero di CO2. Il modello è stato proposto da Gunter Pauli nel libro The Blue Economy: 10 years, 100 Innovations. 100 Million Jobs. L'obiettivo dell'economia blu non è di investire di più nella tutela dell'ambiente ma, grazie alle innovazioni in tutti i settori dell'economia che utilizzano sostanze già presenti in natura, di effettuare minori investimenti, creare più posti di lavoro e conseguire un ricavo maggiore. L'economia blu si basa sullo sviluppo di principi fisici, utilizzando tecniche scientifiche come la biomimesi, un settore ancora poco conosciuto che si fonda sullo studio e sull'imitazione delle caratteristiche delle specie viventi per trovare nuove tecniche di produzione e migliorare quelle già esistenti.
L'economia aziendale è una branca delle scienze economiche che studia gli aspetti amministrativi, commerciali e tecnici delle aziende.
Per economia – dal greco οἶκος (oikos), "casa" inteso anche come "beni di famiglia", e νόμος (nomos) "norma" o "legge" – si intende sia l'organizzazione dell'utilizzo di risorse scarse (limitate o finite) quando attuata al fine di soddisfare al meglio bisogni individuali o collettivi, sia un sistema di interazioni che garantisce un tale tipo di organizzazione, sistema detto anche sistema economico. I soggetti che creano tali sistemi di organizzazione possono essere persone, organizzazioni o istituzioni. Normalmente si considerano i soggetti (detti anche "agenti" o "attori" o "operatori" economici) come attivi nell'ambito di un dato territorio; peraltro si tiene conto anche delle interazioni con altri soggetti attivi fuori dal territorio.