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Il santuario francescano della Verna, situato a pochi chilometri da Chiusi della Verna (provincia di Arezzo), all'interno del parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, è famoso per essere il luogo in cui san Francesco d'Assisi avrebbe ricevuto le stigmate il 16 settembre 1224. Costruito nella parte meridionale del monte Penna a 1128 metri di altezza, il santuario – destinazione di numerosi pellegrini – ospita numerose cappelle e luoghi di preghiera e raccoglimento, oltre a diversi punti di notevole importanza religiosa. Nell'agosto 1921 papa Benedetto XV elevò la chiesa al rango di basilica minore.
Sansepolcro (anticamente Burgus Sancti Sepulchri e Borgo Sansepolcro, da cui la forma vernacolare Bórgo, oggi diffusa, o Bòrgo secondo la fonetica più antica; in toscano Sansepólcro; erroneamente San Sepolcro o S. Sepolcro) è un comune italiano di 15 420 abitanti della provincia di Arezzo in Toscana, al confine con Umbria e Marche, elevato a sede di diocesi e insignito del titolo di città il 17 settembre 1520 da papa Leone X e il cui gonfalone è decorato con medaglia d'argento al valor militare. È il centro più popoloso e capoluogo amministrativo della Valtiberina toscana. Libero comune prima e poi culla di cultura rinascimentale, ha dato i natali a famosi personaggi delle scienze, delle lettere e dell'arte quali Dionisio Roberti, Piero della Francesca, Matteo di Giovanni, Luca Pacioli, Raffaellino dal Colle, Cherubino Alberti e Santi di Tito. Posta a nord est di Arezzo sulle rive del Tevere, all'estremo est della Toscana, Sansepolcro svolge oggi il ruolo di luogo di riferimento economico e di integrazione culturale al crocevia di quattro regioni Toscana, Marche, Umbria ed Emilia-Romagna e quale polo principale di una conurbazione che coinvolge anche il limitrofo comune di San Giustino, in provincia di Perugia. A Sansepolcro hanno sede il commissariato di Pubblica Sicurezza, la Compagnia dei Carabinieri, la brigata della Guardia di Finanza, la stazione dei Carabinieri forestali, l'Ufficio del Giudice di Pace, i Vigili del Fuoco (distaccamento di soli volontari sorto nel 1938), l'Ospedale della Valtiberina, l'Agenzia delle Entrate, l'Agenzia territoriale dell'INPS e vari istituti secondari di istruzione superiore con un'offerta formativa molto articolata (liceo classico, liceo scientifico, liceo linguistico, liceo delle scienze applicate, liceo delle scienze umane, liceo artistico, istituto tecnico commerciale, istituto professionale). Dal 1520 al 1986 la città è stata capoluogo dell'omonima diocesi; dal 1986 fa parte della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, di cui è sede contitolare.
L'Ordine dei frati minori (in latino Ordo fratrum minorum) un istituto religioso maschile di diritto pontificio. I frati di questo ordine mendicante, detti francescani, pospongono al loro nome la sigla O.F.M.. L'ordine deriva da quei gruppi (detti della regolare osservanza) sorti all'interno del primitivo ordine francescano subito dopo la morte del fondatore e caratterizzati dall'aspirazione a una vita pi ritirata e da un pi rigoroso controllo sull'uso dei beni: entrati in conflitto con i frati che accettavano il possesso comunitario dei beni (detti frati della comunit e poi conventuali) vennero costituiti in ordine autonomo da papa Leone X (bolla Ite vos del 1517).L'ordine nato formalmente nel 1897 (bolla Felicitate quadam), a opera di papa Leone XIII, dall'unione delle quattro famiglie in cui erano divisi i frati della regolare osservanza (osservanti, riformati, recolletti, alcantarini): a questi spetta il primato storico-giuridico e la precedenza d'onore (accordata da Leone X e confermata da Leone XIII) sugli altri gruppi del primo ordine francescano (conventuali e cappuccini).
Egidio di Assisi (in latino: Aegidius) (Assisi, 1190 circa – eremo di Monteripido, presso Perugia, 23 aprile 1262) è stato un religioso italiano. Fu il terzo 'compagno' a seguire Francesco d'Assisi, dopo Bernardo di Quintavalle e Pietro Cattani; è venerato come beato dalla Chiesa cattolica. San Francesco lo chiamava "Il Cavaliere della nostra Tavola Rotonda".
Santa Maria in Vallicella detta tradizionalmente dopo il rifacimento del secolo XVI, Chiesa Nuova, è un luogo di culto cattolico cinquecentesco di Roma, che si trova nella piazza omonima del rione Parione, sulla linea di confine con il rione Ponte, in cui ricade parte dell'edificio.