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Di seguito è riportato l'elenco dei sindaci di Massa che si sono succeduti alla guida dell'amministrazione comunale.
Massa Lombarda (La Mása in romagnolo) è un comune italiano di 10 428 abitanti della provincia di Ravenna in Emilia-Romagna.
Le elezioni politiche italiane del 1946 furono le prime elezioni della storia italiana dopo il periodo di dittatura fascista, che aveva interessato il Paese nel ventennio precedente. Si tennero domenica 2 e lunedì 3 giugno e si votò per l'elezione di un'Assemblea Costituente, cui sarebbe stato affidato il compito di redigere la nuova carta costituzionale, come stabilito con il decreto legislativo luogotenenziale n. 151 del 25 giugno 1944. Contemporaneamente si tenne un referendum istituzionale per la scelta fra Monarchia e Repubblica. Le consultazioni videro il successo dei tre grandi partiti di massa del tempo, la somma dei cui voti raggiunse circa il 75%. La Democrazia Cristiana, partito di centro, ottenne la maggioranza relativa col 35% dei voti, e i partiti di sinistra, il Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria e il Partito Comunista Italiano raggiunsero insieme quasi il 40% dei voti. Nettamente minoritario si rivelò il peso della destra, divisa tra liberali (Unione Democratica Nazionale), qualunquisti (Fronte dell'Uomo Qualunque) e monarchici (Blocco Nazionale della Libertà). Le elezioni sancirono comunque una variegata e plurale presenza di culture politiche fra cui, oltre ai partiti precedentemente menzionati, il Partito Repubblicano Italiano e il Partito d'Azione.
Le elezioni amministrative italiane del 1960 si tennero il 6 e 7 novembre. La tornata si tenne insolitamente in autunno, per le lungaggini nella riforma della legge elettorale provinciale in senso proporzionale. Furono rinnovate 6.898 amministrazioni comunali. Andarono al voto tutti i comuni capoluogo di provincia, eccetto Aosta, Gorizia (chiamati alle urne nella tornata autunnale delle amministrative del 1956, con scadenza nel 1961), Vercelli, Cremona, Bolzano, Arezzo (amministrative del 1957), Trieste, Massa (amministrative del 1958) e Bari (amministrative del 1959). Furono altresì rinnovate 77 amministrazioni provinciali, oltre alle elezioni regionali in Trentino-Alto Adige.