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L'Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A è una casa editrice italiana, meglio conosciuta come Istituto Treccani o Istituto della Enciclopedia Italiana, famosa soprattutto per aver pubblicato la prima edizione e le successive nove appendici dell'Enciclopedia Italiana di scienze, lettere ed arti, secondo alcuni la massima impresa italiana di ricerca culturale.
L'enciclopedia è un'opera di consultazione che raccoglie voci informative o critiche, generalmente disposte in ordine alfabetico, riguardanti l'intero campo della conoscenza umana o un suo determinato ambito.Il termine latino rinascimentale encyclopædia deriva dall'espressione greca di Plinio il Vecchio ἐγκύκλιος παιδεία (enkyklios paideia), letteralmente "istruzione circolare", cioè completa, in grado di comprendere tutte le discipline. Tale espressione fu successivamente ripresa in latino da Quintiliano nella Institutio oratoria e compare nel senso moderno del termine per la prima volta nella Encyclopaedia Cursus Philosophici septem tomis distincta (1630) di Johann Heinrich Alsted.Le opere enciclopediche esistono da circa 2000 anni: la più antica che si è tramandata, la Naturalis historia, fu scritta nel I secolo da Plinio il Vecchio. L'enciclopedia moderna si è evoluta dai dizionari intorno al XVII secolo. Storicamente, alcune enciclopedie erano contenute in un singolo volume, ma alcune divennero enormi opere in numerosi volumi, come l'Enciclopedia Britannica o la più voluminosa, l'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana. Alcune moderne enciclopedie, come Wikipedia che è la più diffusa, sono digitali e liberamente disponibili.
Scolastica è il termine con il quale comunemente si definisce la filosofia cristiana medioevale, in cui si sviluppò il metodo di pensiero dello scolasticismo, detto anche scolastico.
La filosofia (in greco antico: , philosoph a, composto di (phile n), "amare", e (soph a), "sapienza", ossia "amore per la sapienza") un campo di studi che si pone domande e riflette sul mondo e sull'essere umano, indaga sul senso dell'essere e dell'esistenza umana, tenta di definire la natura e analizza le possibilit e i limiti della conoscenza. Prima ancora che indagine speculativa, la filosofia fu una disciplina che assunse anche i caratteri della conduzione del "modo di vita", ad esempio nell'applicazione concreta dei principi desunti attraverso la riflessione o pensiero. In questa forma, essa sorse nell'antica Grecia. A rendere complessa una definizione univoca della filosofia concorre il dissenso tra i filosofi sull'oggetto stesso della filosofia: alcuni orientano l'analisi della filosofia verso l'uomo e i suoi interessi cos come viene esposto nell'Eutidemo di Platone, per cui essa sarebbe l'uso del sapere a vantaggio dell'uomo .Nel prosieguo della storia della filosofia altri autori che seguono questa opinione sono per esempio Cartesio ( Tutta la filosofia come un albero, di cui le radici sono la metafisica, il tronco la fisica, e i rami che sorgono da questo tronco sono le altre scienze, che si riducono a tre principali: la medicina, la meccanica e la morale, intendo la pi alta e la pi perfetta morale, che presupponendo una conoscenza completa delle altre scienze, l'ultimo grado della saggezza ), Thomas Hobbes, e Immanuel Kant, il quale, definisce la filosofia come scienza della relazione di ogni conoscenza al fine essenziale della ragione umana .Altri pensatori ritengono che la filosofia debba puntare alla conoscenza dell'essere in quanto tale secondo un percorso che, fatte le debite differenze, va dagli eleati sino a Husserl e Heidegger.
Il Dizionario biografico degli italiani (sigla DBI) un dizionario biografico curato dall'Istituto dell'Enciclopedia italiana, edito a partire dal 1960 e non ancora completato, inteso a raccogliere circa 40 000 biografie, con voci firmate e ricca bibliografia, su altrettanti italiani illustri.
L'Enciclopedia Britannica (in latino Encyclopædia Britannica) è una delle principali enciclopedie in lingua inglese; la sua prima edizione è datata al 1768-71 a Edimburgo, in Scozia, come Encyclopædia Britannica, or, A dictionary of Arts and Sciences, Compiled upon a New Plan. Nonostante il nome, la sua casa editrice, la Encyclopædia Britannica Inc., risiede dal 1901 a Chicago, nel nord degli Stati Uniti.
L'alfabeto o trascrizione fonetica è un sistema di scrittura i cui segni grafici (i grafemi) rappresentano singolarmente i suoni delle lingue (foni e fonemi). Nei sistemi di scrittura alfabetici, generalmente un grafema rappresenta un fonema, ma spesso uno stesso grafema può rappresentare più fonemi o, viceversa, uno stesso fonema può essere rappresentato da più grafemi. Un alfabeto propriamente deve contenere anche le vocali, altrimenti si preferisce indicarlo col nome abjad. La parola "alfabeto" deriva dall'unione dei nomi delle prime due lettere dell'alfabeto greco, alfa (la prima vocale) e beta (la prima consonante) (simboli greci: α e β). I sistemi alfabetici sono tra i sistemi di scrittura più diffusi al mondo e, data la caratteristica di possedere un numero limitato di segni, sono anche sfruttati per la trascrizione fonetica: inoltre la quasi totalità degli alfabeti del mondo usa i grafi della scrittura latina, a volte assegnandogli valori fonetici diversi da un sistema all'altro e a volte modificandoli aggiungendo o togliendo tratti grafici. Alcuni studiosi sostengono che l'alfabeto sia il vertice della scrittura e chi legge «ragiona diversamente».
La Reale Accademia d'Italia è stata un'istituzione culturale italiana, operante tra il 1929 e il 1944, fondata durante il regime fascista e sua diretta emanazione. Con la legge 755 del 1939 la Reale Accademia entrò in possesso del patrimonio dell'Accademia Nazionale dei Lincei, i cui soci vennero inseriti nell'organico come semplici soci aggregati. L'Accademia dei Lincei riacquistò la propria autonomia solo dopo la soppressione dell'Accademia d'Italia. Fondata con il compito di promuovere e coordinare il movimento intellettuale italiano nel campo delle scienze, delle lettere e delle arti, di conservare puro il carattere nazionale, secondo il genio e le tradizioni della stirpe e di favorirne l'espansione e l'influsso oltre i confini dello Stato (art. 2 dello Statuto). Così Mussolini conclude, il 28 ottobre del 1929, il discorso con cui l'Accademia d'Italia «entra ufficialmente nella scena del mondo, si mette senz'altro al lavoro».
Un'accademia è un'istituzione destinata agli studi più raffinati e all'approfondimento delle conoscenze di più alto livello. Il termine può indicare una società scientifica dedicata alla ricerca nel campo delle scienze naturali, della filosofia e delle belle arti. L'aura di prestigio associato all'origine del nome spinge molti istituti (soprattutto privati) a fregiarsi di questo appellativo, sebbene non sempre in maniera appropriata.