Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
L'Istituto degli Innocenti (già Spedale degli Innocenti) è un edificio che si trova in piazza Santissima Annunziata a Firenze. L'Ospedale nasce grazie ad un lascito di mille fiorini da parte del mercante pratese Francesco Datini all’Ospedale di Santa Maria Nova per creare un luogo di accoglienza per l’infanzia abbandonata. Il termine "spedale" deriva dall'antico dialetto fiorentino, mentre il nome sarebbe da intendersi come "ospedale dei bambini abbandonati", in riferimento all'episodio biblico della strage degli innocenti. È stato il primo brefotrofio specializzato d'Europa e una delle prime architetture rinascimentali al mondo, forse la prima in assoluto, ed è basato su progetto iniziale di Filippo Brunelleschi. Ospita a tutt'oggi due asili nido, una scuola materna, tre case famiglia destinate all'accoglienza di bambini in affido familiare e madri in difficoltà, nonché alcuni uffici di ricerca dell'UNICEF; con la legge 451/1997 l'istituto è divenuto il Centro nazionale di documentazione e analisi sull'infanzia e l'adolescenza, punto di riferimento nazionale ed europeo per la promozione della cura dei diritti dell'infanzia. Commissionato dalle arti maggiori fiorentine.
Il 22 maggio 1903 a Roma, per atto notarile, un gruppo di donne, appartenenti alla nobiltà o alla borghesia, costituirono la Società Cooperativa Industrie Femminili Italiane (I.F.I.), allo scopo di "promuovere e migliorare il lavoro femminile e la condizione economica delle lavoratrici, con un sano indirizzo artistico e industriale". Lo statuto delle I. F. I. era stato redatto da Cesare Vivante. L'iniziativa era volta a creare "un vigoroso strumento di economia commerciale che aprisse vie internazionali ai prodotti femminili italiani, (...) una grande casa industriale capace di eliminare gl'intermediari che sfruttavano il timido lavoro delle donne". Ogni azione costava 100 lire. All'atto costitutivo, il capitale raccolto era di 20 mila lire. La Regina Margherita e la Duchessa d'Aosta avevano acquistato azioni.
Fernando Botero Angulo (Medellín, 19 aprile 1932) è un pittore, scultore e disegnatore colombiano.
L’Esposizione Nazionale di Milano del 1881, o anche Esposizione industriale italiana, fu la prima grande esposizione industriale che si potesse realmente definire nazionale e che seguì quella di portata molto più ridotta che si era svolta a Firenze nel 1861, anno della nascita del nuovo Regno d'Italia unitario.L'Esposizione si tenne dal 6 maggio al 1º novembre 1881 in un'area oggi occupata dai giardini pubblici di Porta Venezia e nei locali della Villa Reale. Con 7 150 espositori, di cui 314 dalla Sicilia, l'Esposizione assunse per la prima volta carattere effettivamente nazionale. Ebbe oltre un milione e mezzo di visitatori e consacrò definitivamente Milano come capitale dell'industria italiana.All’Esposizione industriale vera e propria si aggiunsero cinque Mostre addizionali, fra le quali una Esposizione di Belle Arti ospitata presso il Palazzo del Collegio Elvetico, oggi Palazzo del Senato, e il cui presidente onorario fu lo storico Cesare Cantù (1804-1895).