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L'osservatorio astrofisico di Arcetri è un centro pubblico di ricerca scientifica, parte dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF). L'osservatorio si trova ad Arcetri, zona collinare del comune di Firenze. Attualmente circa cento persone, tra ricercatori e dottorandi, lavorano all'osservatorio. Le attività di ricerca dell'osservatorio coprono la maggior parte dei campi dell'astrofisica moderna: dallo studio del sistema solare, a quello delle galassie situate ai limiti dell'universo osservabile. All'osservatorio sono inoltre attivi gruppi sperimentali che sviluppano le tecnologie per la realizzazione di strumentazione avanzata a lunghezze d'onda visibile, infrarosse e radio.
L'eliocentrismo (dal greco ἥλιος hḕlios, sole, e κέντρον kèntron, centro) è una teoria astronomica che ipotizza che il Sole sia al centro del sistema solare e dell'universo (la distinzione fra sistema solare ed universo non è stata chiara fino a tempi recenti, ma estremamente importante nelle controversie cosmologiche e religiose), e che i pianeti vi girino intorno. L'eliocentrismo è opposto al geocentrismo, che pone invece la Terra al centro dell'universo. In realtà secondo la visione moderna della fisica non ha significato parlare del moto di un corpo senza aver prima fissato un sistema di riferimento: la scelta del sistema di riferimento è del tutto arbitraria e scelte diverse implicano descrizioni diverse del moto dei pianeti. La scelta di far coincidere l'origine del sistema di riferimento con l'osservatore terrestre è la più naturale e spontanea, d'altra parte la descrizione del moto dei pianeti e del Sole attorno alla Terra è decisamente più complicata, ragione per la quale l'eliocentrismo viene ormai universalmente accettato per descrivere i moti del sistema solare.
Margherita Hack (Firenze, 12 giugno 1922 – Trieste, 29 giugno 2013) è stata un'astrofisica, accademica, divulgatrice scientifica e attivista italiana.
Il XVII secolo inizia nell'anno 1601 e termina nell'anno 1700 incluso.
Villa Il Giullarino si trova a Firenze, in via Pian de' Giullari, davanti a villa Capponi e vicino all'Osservatorio astrofisico di Arcetri. La villa è di origine quattrocentesca, ma venne rimaneggiata nel XVI e nel XVII secolo. Appartenuta ai Bartolommei, stette in loro possesso finché non la ereditarono i Passerini, che ai primi dell'Ottocento la cedettero al barone De Fabrot. Wilhelm Tempel, assistente astronomo al vicino Osservatorio di Arcetri, abitò per breve tempo nella villa e vi morì il 16 marzo 1889. Nel 1908 venne comprata da Guy Mitchell di Chicago, il fratello di Hortense che sposò Arthur Acton (Harold Acton era loro figlio) e visse a villa La Pietra. Il Mitchell restaurò la villa e fece alzare la torretta. Nel 1929 cedette la proprietà a Catherine Pingree Dawes, che morì nel 1937 lasciando le sue proprietà a un istituto caritatevole di Pittsfield (Massachusetts), il quale nel 1938 vendette la villa al collezionista piemontese Riccardo Gualino, che vi raccolse un'importante collezione d'arte e vi morì nella primavera del 1964. Oggi è frazionata in appartamenti. La villa ha un doppio ingresso. Quello al n.12 è particolarmente monumentale. Esso è composto da un piano rialzato dalla strada dove si aprono un portale, con lo stemma Bartolommei, la facciata marmorea di una cappellina e un tabernacolo dove si trova affrescato un Crocifisso, con la scritta HYERONIMUS BARTOLOMEUS RESTITUIT ANNO MDCLX. Il tabernacolo ha la dimensione di una finestra, tale da far sembrare la piazzetta un cortile interno, e sul frontone è decorato dal trigramma di Cristo entro un sole raggiante in pietra.
Il Reale Museo di fisica e storia naturale fu istituito il 22 febbraio 1775 a Firenze e restò in vita fino al 1878 quando le sue collezioni furono smembrate in diversi musei fiorentini.
Giovanni Battista Donati (Pisa, 16 dicembre 1826 – Firenze, 20 settembre 1873) è stato un matematico e astronomo italiano.
Galileo Galilei (Pisa, 15 febbraio 1564 Arcetri, 8 gennaio 1642) stato un fisico, astronomo, filosofo, matematico e accademico italiano, considerato il padre della scienza moderna. Personaggio chiave della rivoluzione scientifica, per aver esplicitamente introdotto il metodo scientifico (detto anche "metodo galileiano" o "metodo sperimentale"), il suo nome associato a importanti contributi in fisica e in astronomia. Di primaria importanza fu anche il ruolo svolto nella rivoluzione astronomica, con il sostegno al sistema eliocentrico e alla teoria copernicana.I suoi principali contributi al pensiero filosofico derivano dall'introduzione del metodo sperimentale nell'indagine scientifica grazie a cui la scienza abbandonava, per la prima volta, quella posizione metafisica che fino ad allora predominava, per acquisire una nuova, autonoma prospettiva, sia realistica che empiristica, volta a privilegiare attraverso il metodo sperimentale pi la categoria della quantit (attraverso la determinazione matematica delle leggi della natura) che quella della qualit (frutto della passata tradizione indirizzata solo alla ricerca dell'essenza degli enti) per elaborare ora una descrizione razionale oggettiva della realt fenomenica.Sospettato di eresia e accusato di voler sovvertire la filosofia naturale aristotelica e le Sacre Scritture, Galilei fu processato e condannato dal Sant'Uffizio, nonch costretto, il 22 giugno 1633, all'abiura delle sue concezioni astronomiche e al confino nella propria villa di Arcetri. Nel corso dei secoli il valore delle opere di Galilei venne gradualmente accettato dalla Chiesa, e 359 anni dopo, il 31 ottobre 1992, papa Giovanni Paolo II, alla sessione plenaria della Pontificia accademia delle scienze, riconobbe "gli errori commessi" sulla base delle conclusioni dei lavori cui pervenne un'apposita commissione di studio da lui istituita nel 1981, riabilitando Galilei.