Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Giorgio de Chirico (Volo, 10 luglio 1888 Roma, 20 novembre 1978) stato un pittore e scrittore italiano, principale esponente della corrente artistica della pittura metafisica.
La Pittura metafisica è una corrente pittorica del XX secolo che vuole rappresentare ciò che è oltre l'apparenza fisica della realtà, al di là dell'esperienza dei sensi. Il termine «metafisica» venne usato per la prima volta dal filosofo Andronico da Rodi (I secolo a.C.) per titolare quelle opere di Aristotele che non trattavano del precedente argomento, la fisica per l'appunto, e che proprio per questo furono catalogate nella "metafisica" (letteralmente "metà" "tà" "physikà"), termine che se tradotto significa "dopo la fisica". Oggi, dimenticato il significato originario, si usa più in generale per esprimere ciò che esiste oltre l'apparenza sensibile della realtà empirica. Il pittore Giorgio de Chirico, durante il suo soggiorno a Parigi tra il 1911 e il 1915, usa per primo questo appellativo sia parlando di luoghi, sia di dipinti propri e delle opere dei grandi maestri del passato; anche il fratello Alberto Savinio (Andrea de Chirico) ebbe fin dall'inizio della sua attività artistica un ruolo importantissimo nella creazione della poetica metafisica.
Evaristo de Chirico (Palermo, 12 marzo 1841 – Atene, 8 settembre 1905) è stato un ingegnere italiano costruttore della ferrovia del Pelion e delle ferrovie a scartamento ridotto della Tessaglia; in seguito nominato Direttore delle Ferrovie della Tessaglia, in Grecia.
Canto d'amore un dipinto del 1914, opera di Giorgio De Chirico, ed esposto al Museum of Modern Art di New York. Viene considerato uno dei capolavori del pittore.
Luigi Filippo Tibertelli de Pisis, semplicemente conosciuto come Filippo de Pisis (Ferrara, 11 maggio 1896 – Brugherio, 2 aprile 1956), è stato un pittore e scrittore italiano, uno tra i maggiori interpreti della pittura italiana della prima metà del Novecento.
Ettore (in greco antico: Ἕκτωρ, Héktōr; in latino: Hector) è un eroe della mitologia greca, figlio primogenito di Priamo, re di Troia, e di Ecuba. Era sposo di Andromaca e padre di Astianatte. Nell'Iliade Ettore fa parte del poema di Omero. Ettore, per non lasciare che i nemici prendano il sopravvento, li affronta per salvare la sua gente e la sua patria. Sa essere in battaglia un guerriero terribile, il più forte e valoroso fra i Troiani, ma a volte lo si vede anche indietreggiare. Durante la lotta contro il prode Achille inizialmente fu l'unico a fermarsi per affrontarlo, per poi darsi alla fuga, e infine prendere coraggio e affrontare il suo grande nemico in un duello per lui mortale. Partecipò alla guerra di Troia e fu il più importante difensore della città prima di essere ucciso in combattimento da Achille, rabbioso con lui per l'uccisione di Patroclo. Le sue vicende sono narrate principalmente nell'Iliade di Omero, di cui è il personaggio principale al pari di Achille. La fama dell'eroe omerico rimase viva anche in epoca post classica, e nel Medioevo egli fu ritenuto esemplare per la sua piena adesione agli ideali cavallereschi: venne infatti inserito tra i Nove Prodi.
Astianatte (in greco antico: Ἀστυάναξ, Astyánax, "re della città"; in latino: Astyanax) o Scamandrio è un personaggio della mitologia greca, figlio di Ettore, l'eroe troiano che combatteva nella guerra di Troia prima di morire ucciso da Achille, distinguendosi come il campione tra i suoi compatrioti, e di Andromaca, figlia del re Eezione.
Andromaca (in greco antico: Ἀνδρομάχη, Andromáchē, "colei che combatte gli uomini") è un personaggio della mitologia greca. Fu principessa di Tebe Ipoplacia. I miti e la tradizione hanno delineato un ritratto sconsolato, rammaricato ed eternamente perseguitato di Andromaca, una figura toccante per essere destinata a perdere tutti i suoi cari. In contrasto con la relazione tra Elena e Paride, quella tra Andromaca ed Ettore coincide con l'ideale greco di un matrimonio d'amore felice e di reciproca fedeltà, che intensifica la tragedia che condivideranno.