Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Per Vallo ligure si intende quel sistema difensivo allestito dalle forze di occupazione tedesche lungo le coste della Liguria, per contrastare il pericolo di uno sbarco alleato sulle coste liguri. Le truppe occupanti, coadiuvate dal lavoro edilizio dell'organizzazione Todt e in collaborazione con specialisti dell'Ansaldo della OTO Melara e dell'Arsenale militare marittimo della Spezia, allestirono nuove batterie costiere utilizzando l'abbondante numero di pezzi campali catturati al Regio Esercito dopo l'8 settembre 1943, e rimisero in efficienza le batterie italiane sabotate dalla Milmart al momento della resa. Nel contempo i tedeschi migliorarono la protezione delle batterie costiere con la realizzazione di coperture a forma di guscio di tartaruga in cemento armato edificate sopra le piazzole e in grado di proteggere i serventi e i pezzi dalle incursioni aeree. Esempi di questo lavoro di adeguamento sono visibili nelle batterie Dante De Lutti a Bocca di Magra, Gregorio Ronca sull'isola del Tino, e nelle batterie a protezione del capoluogo ligure; Monte Moro, Punta Chiappa e Mameli. Tale vallo proseguiva in Francia mediante il vallo Mediterraneo.
L'Unione europea, abbreviata in UE o Ue (pron. /ˈue/), è un'organizzazione internazionale politica ed economica a carattere sovranazionale, che comprende 27 Stati membri d'Europa. Nata come Comunità economica europea con il trattato di Roma del 25 marzo 1957, e considerata una potenziale superpotenza, nel corso di un lungo processo di integrazione europea, con l’adesione di nuovi Stati membri e la firma di numerosi trattati modificativi, tra cui il trattato di Maastricht del 1992 e l'Unione economica e monetaria con la valuta unica nel 2002, ha assunto la denominazione e la struttura attuale con il trattato di Lisbona del 2007. Regolata a livello giuridico dal diritto comunitario con il suo ordinamento giuridico, le sue funzioni politico-economiche la rendono simile per certi aspetti a una federazione di stati (per es. per quanto riguarda gli affari monetari o le politiche ambientali), mentre in altri settori l'Unione è più vicina a una confederazione (mancando di una politica interna e politica industriale comuni) o a un'organizzazione politica sovranazionale (come per la politica estera). Fra i suoi scopi formalmente dichiarati vi è l'incremento del benessere socio-economico e l'attenuazione delle differenze socio-economiche tra i vari stati membri attraverso l'integrazione economica, la crescita economica e il progresso scientifico e tecnologico, promuovendo la pace, i valori sociali e il benessere dei popoli europei, lottando contro l'esclusione sociale, la discriminazione e a favore dei diritti umani (ad es. con la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea). Le competenze dell'Unione spaziano dunque dalle politiche economiche (agricoltura e commercio) con una politica agraria comune e la presenza di fondi strutturali per il raggiungimento degli obiettivi socio-economici preposti, agli affari esteri con una politica estera comune, alla difesa e alla protezione ambientale, con ciascun stato membro che concorre al bilancio comunitario in misura diversa, mantenendo buona parte della propria sovranità nazionale (ad es. politica interna) a mezzo dei rispettivi parlamenti e governi nazionali. Come effetto delle politiche dell'Unione, ad esempio, oltre a confermare la libera circolazione di persone già stabilita dai precedenti trattati europei, essa permette la libera circolazione di merci, servizi e capitali all'interno del suo territorio attraverso il mercato europeo comune (senza dazi doganali all'interno) costruito a partire dal 1957 coi Trattati di Roma, e fornisce una cittadinanza dell'Unione europea. Le decisioni di unione economica e monetaria dell'Unione europea hanno portato nel 2002 all'introduzione di una moneta unica, l'euro, attualmente adottata da 19 su 27 stati dell'Unione, che formano la cosiddetta eurozona, con una politica monetaria comune governata dalla Banca centrale europea (BCE). Il 12 ottobre 2012 è stata insignita del premio Nobel per la pace, con la seguente motivazione: «per oltre sei decenni ha contribuito all'avanzamento della pace e della riconciliazione, della democrazia e dei diritti umani in Europa».
Il Cenacolo è un dipinto parietale ottenuto con una tecnica mista a secco su intonaco (460×880 cm) di Leonardo da Vinci, databile al 1494-1498 e realizzato su commissione di Ludovico il Moro nel refettorio del convento adiacente al santuario di Santa Maria delle Grazie a Milano. Si tratta della più celebre rappresentazione dell'Ultima Cena, capolavoro di Leonardo e del Rinascimento italiano in generale. Nonostante ciò, l'opera - a causa della singolare tecnica sperimentale utilizzata da Leonardo, incompatibile con l'umidità dell'ambiente - versa da secoli in un cattivo stato di conservazione, cui si è fatto fronte, per quanto possibile, nel corso di uno dei più lunghi restauri della storia, durato dal 1978 al 1999 con le tecniche più all'avanguardia del settore. In oltre 17 anni, l'Olivetti (società finanziatrice del progetto dal 1982 al 1999) sostenne per il restauro un costo di circa 7 miliardi di lire.Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali gestisce il Museo del Cenacolo Vinciano tramite il Polo museale della Lombardia, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei. Nel 2019 è stato visitato da 445 728 persone, risultando essere il quindicesimo più visitato in Italia.
La storia della Spezia inizia con gli insediamenti permanenti dell'epoca romana, anche se l'area dove sorge la città era già abitata fin dalla preistoria.
I parchi di Nervi sono un importante complesso botanico di Genova formati da un insieme di più parchi appartenuti in passato a ville private, tra cui villa Gropallo, villa Saluzzo Serra, villa Grimaldi Fassio e villa Luxoro, oggi di proprietà del comune di Genova e adibite a strutture museali.
Monza (AFI: /ˈmonʦa/; Monscia in dialetto monzese, [ˈmũːʃa]) è un comune italiano di 124 258 abitanti, capoluogo della provincia di Monza e della Brianza in Lombardia e centro di una delle più produttive aree d'Europa. È nota per la presenza dell'Autodromo nazionale, dove si disputa il Gran Premio d'Italia di Formula 1.
Maddalena (Madænn-a in genovese, pronuncia /ma'dɛŋa/) è un quartiere del centro storico di Genova. Era anticamente uno dei sestieri in cui era suddivisa la città di Genova e confinava a levante con quello del Molo, a ponente con quello di Prè e a nord con quello di San Vincenzo. Compreso in seguito nella ex-circoscrizione Prè-Molo-Maddalena, che riuniva in un'unica entità amministrativa i tre quartieri più antichi del centro storico, Maddalena è una unità urbanistica del Municipio I Centro-Est. Situato a ridosso dell'area portuale più antica ha costituito per secoli il centro del potere economico cittadino, prima che l'espansione a levante della città attuata nel corso dell'Ottocento spostasse il cuore delle attività commerciali verso piazza De Ferrari e via XX Settembre, nel quartiere di Portoria.
La Liguria (AFI: /liˈɡurja/; Ligûria in ligure) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia nord-occidentale di 1 515 500 abitanti, con capoluogo Genova. È bagnata a sud dal Mar Ligure, a ovest confina con la Francia (regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra), a nord con il Piemonte e con l'Emilia-Romagna e a sud-est con la Toscana. La regione fa parte dell'Euroregione Alpi-Mediterraneo. I confini della regione amministrativa attuale, coincidono in gran parte con l'area governata dalla Repubblica di Genova, e sono stati raggiunti nel 1859-1860, quando le provincie di Genova e Porto Maurizio arrivarono a un'estensione simile a quella della regione attuale. Il termine "Liguria" per indicare questa area si affermò più tardi, infatti fino a tutto il '700 e buona parte del '800, fu "genovesato" il nome utilizzato per indicare il territorio della repubblica marinara, e i suoi abitanti chiamavano se stessi "genovesi". Liguria invece, fino a quel tempo era una parola del linguaggio erudito, ed era usata per indicare una regione dell'epoca romana, più estesa dell'attuale Liguria, di cui l'odierna regione con capoluogo Genova costituiva solo una parte. Fino al 1860 la circoscrizione amministrativa della Liguria, facente parte dal 1815 del Regno di Sardegna, comprendeva anche la Provincia di Nizza Marittima, ceduta poi alla Francia a seguito del Trattato di Torino del 24 marzo 1860 con l'eccezione del circondario di Sanremo e di quello di Porto Maurizio, entrati a far parte del Regno d'Italia. Secondo un luogo comune, la Liguria sarebbe stretta tra il mare e le catene montuose delle Alpi e dell'Appennino: di conseguenza la regione potrebbe essere ridotta a due fasce costiere, ad est e a ovest di Genova: la Riviera di Ponente e la Riviera di Levante. In realtà, la Liguria comprende anche grandi porzioni di territorio tributarie del bacino del Po a nord del crinale alpino-appenninico (circa il 28% della superficie regionale appartiene al bacino padano) e quasi tutto il retroterra marittimo, il lungo tratto di litorale compreso tra gli storici confini con la Francia (Rio San Luigi presso Grimaldi di Ventimiglia) e la bassa valle del Magra nei dintorni di Sarzana e Aulla (MS): questo confine orientale appare tuttavia meno definito, poiché coincide solo in parte con il basso corso del fiume Magra e include parte della piana litoranea di Luni. A un criterio amministrativo (secondo cui sarebbe da considerare amministrativamente ligure almeno tutto ciò che è posto a sud del crinale alpino-appenninico nel tratto Grimaldi-Mortola/Passo del Bracco) si sottraggono alcune aree marginali del territorio della Liguria "fisica", che per ragioni storico-politiche appartengono ad altre amministrazioni regionali o statali; è il caso della media e alta Val Roia (a lungo contesa tra Repubblica di Genova, Ducato di Provenza e Ducato di Savoia e ora amministrativamente francese, dopo essere stata ligure e piemontese) e delle alte valli dei torrenti Pennavaira e Neva (con i borghi di Alto, Caprauna e Cerisola che, pur rimanendo nella sfera di influenza economico-commerciale della città di Albenga, sono stati lungamente controllati dal Ducato di Savoia e poi inclusi nella Provincia di Cuneo). Alla Liguria è legato storicamente e linguisticamente l'Oltregiogo in provincia di Alessandria con Novi Ligure, Ovada, Arquata Scrivia che comprende parte delle valli Orba, Lemme, Scrivia, Borbera e Spinti. L'Oltregiogo fu parte della Repubblica di Genova fino al 1797, poi della Repubblica Ligure fino al 1805 e dopo la restaurazione della Provincia di Novi, parte della Divisione di Genova. Venne annesso al Piemonte dopo il decreto Rattazzi del 1859. L'isola di Capraia fu parte della Liguria fino al 1925 e dell'Arcidiocesi di Genova fino al 1977. La Liguria è una regione di grande richiamo turistico per le sue bellezze antropiche e naturali, tra le quali spiccano - a ponente - la Riviera dei Fiori e - a levante - Portofino, le Cinque Terre e Porto Venere.
La Spezia (IPA: /lasˈpɛʦʦja/, , Spèza in dialetto spezzino, pronunciato /ˈspɛza/) è un comune italiano di 92 230 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Liguria. È il secondo comune della regione per popolazione e la sua area urbana conta oltre 136 000 abitanti. La città si trova all'estremo levante della regione Liguria, a pochi chilometri dal confine con la Toscana, al centro di un profondo golfo naturale al quale dà il nome. Il golfo, conosciuto anche con l'appellativo di Golfo dei Poeti, è cinto da una continua catena di alture le cui cime più elevate, il Monte Verrugoli (749 m s.l.m.) ed il Monte Parodi (673 m s.l.m.), sono situate alla estremità occidentale del centro abitato. Il territorio comunale spezzino è parte dell'Autorità di bacino interregionale del fiume Magra mentre una piccola porzione del territorio comunale, costituita dal piccolo borgo di Tramonti e dalla circostante collina, rientra nel Parco nazionale delle Cinque Terre.