apri su Wikipedia

Furto di cadaveri

La sottrazione di cadavere è un reato che consiste nel furto di salme, tramite violazione del sepolcro presso il luogo di sepoltura (solitamente un cimitero) con esumazione o estumulazione. Questa pratica conobbe la sua maggior diffusione tra il XVI e il XVIIl secolo nel Regno Unito, dove i ladri di cadaveri (che spesso agivano su commissione) venivano detti "resurrectionists" (termine non traducibile con il falso amico italiano "resurrezionisti" o "risurrezionisti"). Scopo di quei furti era la vendita delle salme alle scuole di medicina, per la dissezione o per lo studio dell'anatomia. Crimine parallello, nell'ambito della profanazione e violazione di sepolcro, è il saccheggio delle tombe, con furto di oggetti e/o effetti personali ivi contenuti.

Risorse suggerite a chi è interessato all'argomento "Furto di cadaveri"

Sperimentale
  • Kilmainham

    Zago, Gabriella Firenze : L'autore libri, stampa 1999

Argomenti d'interesse

Sperimentale