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Walter Valentini (Pergola, 22 ottobre 1928) è un pittore, scultore e incisore italiano, riconosciuto a livello internazionale nel campo della grafica e dell'incisione. È maestro di tecniche quali l'acquaforte, l'acquatinta, la puntasecca, la litografia a più colori, la calcografia. Come artista si afferma negli anni ottanta con una serie di opere astratte su tavola e su carta, tutte caratterizzate da un preciso senso della geometria, delle proporzioni e del ritmo. L'immaginario geometrico di Valentini risente delle influenze delle avanguardie russe del Novecento (il Costruttivismo) e, marginalmente, delle architetture dipinte da de Chirico nel periodo metafisico, ma si fonda soprattutto sul senso di armonia e di proporzione indagato dagli artisti italiani del Quattrocento: De pictura, De re aedificatoria, De statua di Leon Battista Alberti, De prospectiva pingendi di Piero della Francesca e De divina proportione di Luca Pacioli sono trattati sulla prospettiva e sulla regola aurea che orienteranno tutta la ricerca di Valentini sullo spazio, le forme e il loro equilibrio. Anche l'astronomia e la cosmografia saranno per Valentini importanti fonti di ispirazione. Il suo approccio all'architettura e alle meccaniche celesti è matematico e rigoroso, ma non privo di una sua poesia. Schivo e lontano da scuole, correnti e gruppi artistici, dichiara la sua ammirazione per i lavori di Paul Klee, Fausto Melotti e Osvaldo Licini; coltiverà l'amicizia di artisti come Luigi Veronesi, Emilio Scanavino e Hans Richter. Insegna arte dell'incisione presso la "Nuova Accademia di Belle Arti" di Milano, di cui è stato anche direttore, dal 1983 al 1985.
Vittorio Sereni (Luino, 27 luglio 1913 – Milano, 10 febbraio 1983) è stato un poeta, scrittore e traduttore italiano.
Franco Fortini, nato Franco Lattes (Firenze, 10 settembre 1917 – Milano, 28 novembre 1994), è stato un poeta, saggista, critico letterario e traduttore italiano. Figura autorevole e controversa, è tra le personalità più prestigiose del panorama letterario italiano del Novecento.
Flavio Oreglio (Peschiera Borromeo, 26 agosto 1958) è un cabarettista, musicista, scrittore e umorista italiano.
Il cinquantaseiesimo Festival di Sanremo si svolse a Sanremo al Teatro Ariston per cinque serate dal 27 febbraio al 4 marzo 2006. Il festival venne presentato da Giorgio Panariello con Ilary Blasi e Victoria Cabello. La gara fu suddivisa in quattro categorie: Uomini, Donne, Gruppi (composte da 6 cantanti ciascuna) e Giovani (composta da 12 artisti emergenti). A trionfare nella sezione Campioni fu il brano di Povia Vorrei avere il becco, mentre nella sezione Giovani vinse Sole negli occhi di Riccardo Maffoni. Ogni categoria inoltre ebbe come madrina una modella diversa: le modelle in questione furono: Francesca Lancini (categoria Donne), Vanessa Hessler (categoria Gruppi), Marta Cecchetto (categoria Uomini) e Claudia Cedro (categoria Giovani). La direzione artistica venne curata da Giorgio Panariello, coadiuvato nella direzione artistico-musicale da Gianmarco Mazzi, la regia venne curata da Paolo Beldì, la scenografia dai Premi Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo e l'orchestra fu diretta dal maestro Renato Serio. Nonostante avesse un corpus quasi del tutto analogo all'anno precedente, tale edizione riscontrò uno scarso successo di pubblico, causato anche dalla forte controprogrammazione di Mediaset. Infatti con il 40,17% di share è la quarta edizione meno vista di sempre dopo quelle del 2008, 2004 e 2014. Tra gli esclusi dalla gara vi fu Loredana Bertè, che non poté partecipare a causa di un vizio di forma (non presentò in tempo utile la conferma di accettazione del regolamento); tuttavia, la cantante si presentò come ospite nella serata dedicata ai duetti assieme a Ron e Tosca. Anche Simone Cristicchi rischiò l'esclusione a gara iniziata: il suo brano, secondo un quotidiano, sarebbe già stato presentato alla rassegna canora pesarese "Voci domani" sotto titolo diverso dalla coautrice Simona Cipollone, meglio nota come Momo. Cristicchi dichiarò di avere effettivamente sviluppato il brano assieme a Momo con il titolo originale Embè ma di ignorare che successivamente Momo lo avesse eseguito e inciso. A evitare la squalifica fu comunque lo stesso regolamento del Festival, secondo il quale un eventuale ricorso sull'originalità dei brani in gara avrebbe dovuto essere presentato entro le cinque ore successive dalla prima esecuzione, nel caso di Cristicchi avvenuta alle ore 12 del 15 febbraio durante le prove.Gli autori furono Pietro Galeotti, Giorgio Panariello, Carlo Pistarino, Claudio Fasulo, Eddi Berni, Riccardo Cassini e Claudio Sabelli Fioretti.
Collezione di poesia è una collana di Giulio Einaudi Editore, fondata nel 1964 e conosciuta anche, tra gli addetti ai lavori, come la "collana bianca". La tipica copertina è infatti bianca, disegnata da Bruno Munari in collaborazione con Max Huber, ed è rimasta invariata negli anni . Dopo autore, titolo, curatore ecc. sulla striscia bianca superiore c'è una linea grigia che separa lo spazio inferiore più largo dove si ospita una poesia della raccolta stessa (o una sua parte, e per le edizioni in traduzione bilingue anche il testo originale). Anche il formato, con qualche rara eccezione (forse solo il n. 278), è rimasto lo stesso di 11 × 18 cm. Pur variando negli anni, sembra rimanere costante nel mescolare nuove proposte e vecchi maestri, senza trascurare le traduzioni d'autore e il dialetto. Ricorre negli anni anche un'antologia di Nuovi poeti italiani con relative proposte (finora n. 163, n. 179, n. 185, n. 249, n. 332, n. 405).
Bruno Lauzi (Asmara, 8 agosto 1937 – Peschiera Borromeo, 24 ottobre 2006) è stato un cantautore, compositore e cabarettista italiano. Artista poliedrico, interpretò e scrisse molte canzoni di successo, soprattutto per celebri interpreti femminili della musica italiana, come Mia Martini e Ornella Vanoni, oltre a cimentarsi nella poesia e nella letteratura.