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Palazzo Vecchio si trova in piazza della Signoria a Firenze ed è la sede del Comune. Rappresenta la migliore sintesi dell'architettura civile trecentesca cittadina ed è uno dei palazzi civici più conosciuti nel mondo. Chiamato in origine "Palazzo dei Priori", e poi successivamente venne identificato nel XV secolo come "Palazzo della Signoria", dal nome dell'organismo principale della Repubblica di Firenze; nel 1540 divenne Palazzo Ducale, quando il duca Cosimo I de' Medici ne fece la sua residenza; infine il nome Vecchio lo assunse dopo il 1565 quando la corte del Duca Cosimo si spostò nel "nuovo" Palazzo Pitti. Non sono presenti porte o aperture per la sicurezza di chi amministrava il potere. Ci si poteva accedere solamente dal cortile Dal 1865 al 1871 fu sede del Parlamento del Regno d'Italia, mentre oggi ospita il Sindaco di Firenze e vari uffici comunali. Vi si trova inoltre un museo, che permette di visitare le magnifiche sale dove lavorarono, fra gli altri, Agnolo Bronzino, Ghirlandaio, Giorgio Vasari, e dove sono esposte opere di Michelangelo Buonarroti, Donatello, Verrocchio. L'edificio si è gradualmente ingrandito verso est, arrivando ad occupare un isolato intero e allungando l'iniziale parallelepipedo trecentesco fino a quadruplicarne le dimensioni, con una pianta che ricorda un trapezio del quale la facciata è solo il lato più corto. Sulla facciata principale a bugnato, la Torre di Arnolfo è uno degli emblemi della città.
Leon Battista Alberti (Genova, 18 febbraio 1404 Roma, 25 aprile 1472) stato un architetto, scrittore, matematico, umanista, crittografo, linguista, filosofo, musicista e archeologo italiano; fu una delle figure artistiche pi poliedriche del Rinascimento. Il suo primo nome si trova spesso, soprattutto in testi stranieri, come Leone. Alberti fa parte della seconda generazione di umanisti (quella successiva a Vergerio, Bruni, Bracciolini, Francesco Barbaro), di cui fu una figura emblematica per il suo interesse nelle pi varie discipline. Un suo costante interesse era la ricerca delle regole, teoriche o pratiche, in grado di guidare il lavoro degli artisti. Nelle sue opere menzion alcuni canoni, ad esempio: nel "De statua" espose le proporzioni del corpo umano, nel "De pictura" forn la prima definizione della prospettiva scientifica e infine nel "De re aedificatoria" (opera cui lavor fino alla morte, nel 1472), descrisse tutta la casistica relativa all'architettura moderna, sottolineando l'importanza del progetto e le diverse tipologie di edifici a seconda della loro funzione. Tale opera lo render immortale nei secoli e motivo di studio a livello internazionale da artisti come Eug ne Viollet-le-Duc e John Ruskin. Come architetto, Alberti viene considerato, accanto a Brunelleschi, il fondatore dell'architettura rinascimentale. L'aspetto innovativo delle sue proposte, soprattutto sia in ambito architettonico che umanistico, consisteva nella rielaborazione moderna dell'antico, cercato come modello da emulare e non semplicemente da replicare. La classe sociale a cui Alberti faceva riferimento comunque un'aristocrazia e alta "borghesia" illuminata. Egli lavor per committenti quali i Gonzaga a Mantova e (per la tribuna della SS. Annunziata) a Firenze, i Malatesta a Rimini, i Rucellai a Firenze.
Isola del Giglio è un comune italiano a carattere sparso di 1 391 abitanti della provincia di Grosseto in Toscana. Prende il nome dall'omonima isola dell'arcipelago toscano e comprende anche Giannutri, situata alcuni chilometri a sudest.
Giglio di Firenze o, più raramente, Giglio bottonato, è un termine utilizzato in araldica per indicare il giglio sbocciato (fiore dell'iris simile al lilium). Il giglio bottonato ha la «caratteristica prima quella di essere disegnato da cinque petali superiori (tre principali e due stami più sottili e bocciolati) e delle ramificazioni inferiori, tutte disposte in modo simmetrico».
L'italiano ([itaˈljaːno] ) è una lingua romanza parlata principalmente in Italia. È classificato al 27º posto tra le lingue per numero di parlanti nel mondo e, in Italia, è utilizzato da circa 58 milioni di residenti. Nel 2015 era la lingua materna del 90,4% dei residenti in Italia, che spesso lo acquisiscono e lo usano insieme alle varianti regionali dell'italiano, alle lingue regionali e ai dialetti. In Italia viene ampiamente usato per tutti i tipi di comunicazione della vita quotidiana ed è largamente prevalente nei mezzi di comunicazione nazionali, nell'amministrazione pubblica dello Stato italiano e nell'editoria. Oltre ad essere la lingua ufficiale dell'Italia, è anche una delle lingue ufficiali dell'Unione europea, di San Marino, della Svizzera, della Città del Vaticano e del Sovrano militare ordine di Malta. È inoltre riconosciuto e tutelato come "lingua della minoranza nazionale italiana" dalla Costituzione slovena e croata nei territori in cui vivono popolazioni di dialetto istriano. È diffuso nelle comunità di emigrazione italiana, è ampiamente noto anche per ragioni pratiche in diverse aree geografiche ed è una delle lingue straniere più studiate nel mondo.Dal punto di vista storico l'italiano è una lingua basata sul fiorentino letterario usato nel Trecento.
Il Consiglio dei Dugento, (o Ducento) è stato un importante organo deliberativo del Ducato di Firenze e del Granducato di Toscana.
Per Arazzeria Medicea, termine che trova corrispondenti in Arazzeria fiorentina e Arazzeria granducale, s'intende la produzione a Firenze di arazzi dal 1546 al 1738. Le marche più significative sono il giglio di Firenze fra due F e lo stemma de' Medici.