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Marco Masini (Firenze, 18 settembre 1964) è un cantautore e pianista italiano, vincitore del Festival di Sanremo 2004 con L'uomo volante. In precedenza aveva vinto la categoria Novità della stessa rassegna nel 1990 con Disperato.
Firenze Rocks è un festival di musica rock che si svolge con cadenza annuale dal 2017 presso la Visarno Arena nel Parco delle Cascine a Firenze. Il festival vede la partecipazione di gruppi e singoli della scena rock mondiale.
Il quarantaduesimo Festival di Sanremo si tenne a Sanremo dal 26 febbraio al 29 febbraio 1992. Fu condotto da Pippo Baudo, affiancato da Alba Parietti, Brigitte Nielsen e Milly Carlucci; le tre vallette affiancarono Baudo ognuna in una diversa serata, (la Parietti nella prima, la Nielsen nella seconda e la Carlucci nella terza) per poi partecipare tutte insieme a quella finale. Questa fu la prima delle cinque edizioni consecutive del Festival (dal 1992 al 1996) presentate da Baudo (che nelle edizioni dal 1994 al 1996 ne sarà anche direttore artistico). Gli autori del Festival erano Carla Vistarini, Marcello Mancini e lo stesso Pippo Baudo. Per la prima volta dal 1973 vennero riabilitate le eliminazioni tra i Campioni sera per sera. La canzone Me gusta il movimento di Jo Squillo venne squalificata prima della manifestazione perché non era inedita, e sostituita con La mia preghiera di Pupo (presentatosi con il suo vero nome, ossia Enzo Ghinazzi), che non riuscì ad entrare in finale. A seguito dell'eliminazione, Pupo dichiarò pubblicamente di aver "comprato" il 4º posto al Festival di Sanremo 1984 tramite l'acquisto di schedine del Totip per un valore di 75.000.000 di lire (a quel tempo l'acquisto di una schedina dava diritto a votare per i concorrenti in gara al festival), facendo così polemicamente intendere che la competizione era truccata. Durante la prima serata, Mario Appignani, noto "disturbatore seriale" di eventi pubblici, dello sport e dello spettacolo conosciuto con lo pseudonimo di Cavallo pazzo, irruppe sul palco gridando "questo Festival è truccato e lo vince Fausto Leali!", per poi essere prontamente immobilizzato e trascinato via dal personale. Appignani aveva già compiuto una prodezza simile alcuni mesi prima, durante la serata finale della 48ª Mostra del Cinema di Venezia, sempre condotta da Pippo Baudo. Il pronostico si rivelò del tutto infondato: Leali infatti si classificò nono (quest'ultimo, nel 2019 è stato protagonista, assieme a Fabio Rovazzi, di uno sketch che ha fatto il verso a tale fuori programma). Appignani diede in seguito diverse versioni sulla vicenda, sostenendo prima di aver voluto impressionare Baudo con un'incursione spontanea nella speranza di essere scritturato dal presentatore, e poi che la sua entrata fosse stata commissionata da parte della stessa Rai, che però poi si sarebbe rifiutata di versargli la retribuzione pattuita. La Rai dichiarò di ritenere "di non dover neanche rispondere ufficialmente ad affermazioni così palesemente infondate".Vincitore del festival nella sezione Campioni risultò Luca Barbarossa con il brano Portami a ballare. Tra le Novità vinse la canzone Non amarmi cantata da Aleandro Baldi e Francesca Alotta. Baldi dovette in seguito difendersi dall'accusa di plagio da parte dell'autore casertano Francesco Oliviero, accusa poi ritenuta infondata dalla Pretura di Firenze.Tra i debuttanti partecipò anche Massimo Modugno, figlio del celebre Domenico. Tra i superospiti stranieri si menzionano Natalie Cole ed Annie Lennox.Prima dell'inizio della manifestazione la magistratura spedì al direttore artistico Adriano Aragozzini un avviso di garanzia per alcune tangenti riguardanti il Festival di Sanremo 1989 e il Festival di Sanremo 1990.
Carlo Conti (Firenze, 13 marzo 1961) è un conduttore televisivo, conduttore radiofonico e autore televisivo italiano. È stato il direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo per le edizioni 2015, 2016 e 2017.
Gino Bartali (Ponte a Ema, 18 luglio 1914 – Firenze, 5 maggio 2000) è stato un ciclista su strada e dirigente sportivo italiano. Professionista dal 1934 al 1954, soprannominato Ginettaccio, vinse tre Giri d'Italia (1936, 1937, 1946) e due Tour de France (1938, 1948), oltre a numerose altre corse tra gli anni trenta e cinquanta, tra le quali spiccano quattro Milano-Sanremo e tre Giri di Lombardia. In particolare la sua vittoria al Tour de France 1948, a detta di molti, contribuì ad allentare il clima di tensione sociale in Italia dopo l'attentato a Palmiro Togliatti. La carriera di Bartali fu comunque notevolmente condizionata dalla seconda guerra mondiale, sopraggiunta proprio nei suoi anni migliori; nel 2013 è stato dichiarato Giusto tra le nazioni per la sua attività a favore degli ebrei durante la seconda guerra mondiale. Fu grande avversario di Fausto Coppi, di cui era più vecchio di cinque anni: leggendaria fu la loro rivalità, che divise l'Italia nell'immediato dopoguerra (anche per le presunte diverse posizioni politiche dei due): celebre nell'immortalare un'intera epoca sportiva – tanto da entrare nell'immaginario collettivo degli italiani – è la foto che ritrae i due campioni mentre si passano una bottiglietta d'acqua durante l'ascesa al Col du Galibier al Tour de France 1952.
Gino Castaldo (Napoli, 20 ottobre 1950) è un giornalista e critico musicale italiano.
Il marchese Gino Capponi (Firenze, 13 settembre 1792 – Firenze, 3 febbraio 1876) è stato un politico, scrittore e storico italiano.
Il festival Incanti è una manifestazione teatrale che si svolge annualmente a Torino dal 1994 sotto il patrocinio di (principalmente): MiBACT, Regione Piemonte, Città di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT. Il festival è stato creato dall'Associazione Culturale Controluce Teatro d'Ombre nel 1994 come un esperimento nel teatrino del Museo d'arte contemporanea del castello di Rivoli con il nome di Incanti Rassegna Internazionale di Teatro di Figura. A partire dal 2002, per riconoscimento della stampa, Incanti “da raffinato festival di nicchia, da chicca preziosa per un pubblico di élite, si è trasformato in uno degli appuntamenti di teatro di figura tra i più prestigiosi d'Europa”, dedicato principalmente al pubblico adulto con un programma tra tradizione e ricerca che privilegia spettacoli multimediali dove siano evidenti le connessioni tra performance, musica, arti visive e poesia.
France Odeon è una manifestazione cinematografica italiana dedicata al cinema francese. Fondato nel 2009 a Firenze da Francesco Ranieri Martinotti, in continuità con l'esperienza di France Cinéma, il festival si svolge ogni anno alla fine di ottobre e per lo più in coincidenza con la festività di Ognissanti e si avvale della prestigiosa collaborazione del critico Aldo Tassone. Il nome è un omaggio all' Odéon di Parigi ma deriva anche dalla sala storica fiorentina nella quale si sono svolte le prime sette edizioni. France Odeon di cui è presidente onorario Jack Lang opera in stretta collaborazione con l'Istituto Francese di Firenze, l'Ambasciata di Francia e la Regione Toscana, e propone una selezione di film francesi con proiezioni in sale cinematografiche fiorentine come il Cinema La Compagnia, il Cinema Odeon, il cinema Spazio Alfieri e presso la sala teatro dell’istituto francese. France Odeon ha fatto parte della 50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze, prestigioso evento dell'autunno fiorentino che ha concluso la sua missione promozionale nel 2016. È stato Charles Aznavour il primo ospite del festival che nell'inaugurazione del 2009 ha ricevuto dalle mani dell'allora Sindaco di Firenze Matteo Renzi il Giglio d'argento. Altro ospite d'onore della prima edizione è stato Claude Miller al quale France Odeon ha dedicato un sentito omaggio, alla presenza del figlio Nathan, nel 2012 anno della sua scomparsa. Altri significativi omaggi sono stati quelli resi a Alain Resnais e a Kate Barry con la mostra fotografica Actrices curata dalla giornalista Aline Arlettaz nel 2014 . Nel 2016 ospite d'onore è stato Gérard Depardieu. France Odeon organizza anche importanti convegni sulle politiche culturali legate al cinema che mettono a confronto l'Italia e la Francia. Il primo nel 2012 in collaborazione con la Biennale Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali Florens è stato dedicato al ruolo dei grandi Festival Internazionali nella valorizzazione del cinema di qualità. Tra gli altri sono intervenuti Piers Handling direttore e CEO del Festival di Toronto e Jack Lang. Nel 2014 con il convegno dal titolo "Belle toujours: la legge francese del cinema", alla presenza della senatrice Rosa Maria Di Giorgi; si è dato avvio al processo riformatore del sistema normativo italiano in materia di cinema e audiovisivo. Nel 2018 in occasione della X edizione nella Sala di lettura dell'Institut Français si è tenuto il simposio "Italia Francia: immaginario comune" al quale hanno partecipato tra gli altri Marc Lazar (storico e politologo a Sciences Po-Parigi e Luiss-Roma), Italo Rota (architetto e designer), Cinzia Pasquali (storica dell’arte), Gian Luca Farinelli (Cineteca di Bologna), Anne-Dominique Toussaint (produttrice), Gilda Piersanti (scrittrice) e i numerosi registi presenti al festival. Sempre nell'ambito della X edizione, in una cerimonia a Palazzo Vecchio, sono state consegnate "Le chiavi della città" al produttore Jean-Louis Livi la cui famiglia originaria di Monsummano si trasferì in Francia negli anni venti in quanto antifascista. Per ricordare i suoi 10 anni di attività, France Odeon, in collaborazione con l'Istituto Lorenzo de' Medici, ha pubblicato un libro commemorativo curato dalla giornalista Valentina Grazzini. Dal 2014, durante il mese di giugno, France Odeon propone anche «Cannes a Firenze» una selezione in anteprima di una ventina di film dell’ultima edizione del festival francese.