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Sebastiano Timpanaro (Parma, 5 settembre 1923 Firenze, 26 novembre 2000) stato un filologo classico, saggista e critico letterario italiano.
Il Museo nazionale di San Matteo è il più importante museo di pittura e scultura a Pisa, situato nella piazzetta di San Matteo in Soarta. Situato nel convento medievale di San Matteo, si affaccia sull'Arno con un elegante prospetto in stile romanico pisano ed una facciata (dove si trova l'ingresso) classicheggiante. Possiede una serie completa di opere dei principali maestri pisani e più in generale toscani dal XII al XVII secolo, oltre a reperti archeologici e ceramici. Il numero e la rilevanza delle opere qui custodite fanno del San Matteo, sito forse meno noto di quanto meriterebbe, uno dei musei più importanti d'Europa in tema di arte medioevale. Straordinaria in particolare è la collezione di opere pittoriche del territorio pisano del XII e XIII secolo. Il valore di queste opere porta sempre più gli studi storico-artistici a riconoscere che quella pisana sia stata la maggior scuola pittorica italiana sino alle soglie del XIII secolo. Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale della Toscana, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.
Massa (anticamente anche Massa di Carrara) è un comune italiano di 67 105 abitanti, capoluogo della provincia di Massa-Carrara in Toscana. Fu capitale del Ducato di Massa, periodo nel quale la città raggiunse il suo massimo splendore, nel 1829 la città passò ai duchi di Modena della famiglia degli Este d'Austria e nel 1859 si unì al Regno di Sardegna. La Città di Massa ha una storia che si perde nei secoli, anche se probabilmente conosce il periodo di massimo splendore nel Medioevo. La storia di Massa, nel recente passato, si è indissolubilmente intrecciata con l'adiacente Carrara, cittadina toscana con la quale ha, da decenni, forti legami.
Lizzano Pistoiese (già Castello di Lizzano poi Lizzano in Pistoja) è una frazione del comune italiano di San Marcello Piteglio, nella provincia di Pistoia, in Toscana. Anticamente il centro era diviso in abitati distinti, simili a contrade come: Baldiola, Petreta, Erta, Vitalatico, Crociale, Piazza. Altre località distanti dal paese, facenti però parte del suo territorio sono: Le Frane, Podernuovo, Re di Cecco, La Cella, La Sala, Le valli Franate, Buti, Butino, il Barco e Butalvecchio
Il Ducato di Massa e Principato di Carrara è stato un piccolo stato italiano della Toscana settentrionale esistito tra il 1664 e il 1829. Lo stato era centrato su un piccolo territorio affacciato sul mare che comprendeva le due città di Massa e Carrara (amministrate in unione personale), nelle quali si trovavano le residenze dei sovrani (nei rispettivi palazzi cittadini e nella rocca Malaspina). Pur con numerose modifiche ed espansioni territoriali avvenute nel corso dei secoli, i feudi veri e propri non si estesero mai oltre i confini dell'attuale provincia di Massa e Carrara.
Carlo I Cybo-Malaspina (Ferrara, 18 novembre 1581 – Massa, 13 febbraio 1662), figlio di Alderano Cybo-Malaspina e Marfisa d'Este, nipote ed erede di Alberico I Cybo-Malaspina, successe il nonno nel titolo di principe di Massa e marchese di Carrara (1623–1662).
Alberico II Cybo-Malaspina (Genova, 23 luglio 1607 – Massa, 2 febbraio 1690), figlio di Carlo I Cybo-Malaspina, fu il terzo e ultimo principe di Massa e marchese di Carrara (1662–1664) ed il primo duca di Massa e principe di Carrara (1664–1690).