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Il ritratto di Marco Antonio Savelli è una pittura olio su tela realizzata da Giovan Battista Moroni conservata presso il Museo Calouste Gulbenkian, ed è considerato il primo ritratto realizzato dall'artista.
Il ritratto di Alessandro Vittoria è una pittura olio su tela realizzata da Giovan Battista Moroni conservata presso il Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Malnate (IPA: /malˈnaːte/; Malnàa IPA: /malˈnɑː/ in dialetto varesotto) è un comune italiano di 16 767 abitanti della provincia di Varese, in Lombardia. Dista 8 chilometri dal capoluogo ed è il 9º comune della provincia per numero di abitanti. Il comune consiste di altre località oltre al nucleo principale: Folla, Rovera, Monte Morone, Baraggia, San Salvatore e Gurone. La posizione del paese, attraversato dalla Strada statale 342 Briantea e dalla rete ferroviaria FNM favorì il largo sviluppo della cittadina in epoca contemporanea, ulteriormente rafforzato d una forte immigrazione, sia interregionale sia interstatale.
Jean-Baptiste Lully (/ʒɑ̃ baˈtist lyˈli/), nato Giovanni Battista Lulli, (Firenze, 28 novembre 1632 – Parigi, 22 marzo 1687) è stato un compositore, ballerino e strumentista italiano naturalizzato francese. Trascorse gran parte della sua vita alla corte di Luigi XIV, ottenendo, nel 1661, la naturalizzazione francese. Lully esercitò una considerevole influenza sullo sviluppo della musica francese; molti musicisti, sino al XVIII secolo, faranno riferimento alla sua opera. Suoi collaboratori o seguaci furono Marc-Antoine Charpentier, Pascal Collasse, Marin Marais, Henry Desmarest, Jean-Philippe Rameau e Christoph Willibald Gluck.
Giovanni Battista Morgagni, o Giovan Battista Morgagni, o anche Giambattista Morgagni (Forlì, 25 febbraio 1682 – Padova, 5 dicembre 1771), è stato un medico, anatomista e patologo italiano. Considerato il fondatore dell'anatomia patologica nella sua forma contemporanea, fu definito da Rudolf Virchow come "il padre della patologia moderna". La sua celebrità fu tale che il medico napoletano Giuseppe Mosca ne scrisse una biografia mentre egli era ancora in vita. La sua monumentale opera De sedibus et causis morborum per anatomen indagatis stabilì per la prima volta il principio medico fondamentale che la maggior parte delle malattie è localizzabile in specifiche aree e tessuti e non coinvolge indifferentemente tutto il corpo.
Giovanni, detto il Battista (in ebraico: ?; in greco , "Giovanni il Precursore"; in greco antico: ; in latino Ioannes Baptista; regno di Erode, fine I secolo a.C. Macheronte, tra il 29 e il 32 d.C.), stato un asceta proveniente da una povera famiglia sacerdotale ebraica originaria della regione montuosa della Giudea. Giovanni Battista, in ambito cristiano chiamato Y ann , venerato da tutte le Chiese cristiane e considerato santo da tutte quelle che ammettono il culto dei santi, una delle personalit pi importanti dei Vangeli. Secondo il Cristianesimo, la sua vita e predicazione sono costantemente intrecciate con l'opera di Ges Cristo; insieme a quest'ultimo, Giovanni Battista menzionato cinque volte nel Corano col nome di Yahy b. Zakariyy , come uno dei massimi profeti che precedettero Maometto. Infine Giovanni il Battista nella Religione dei Mandei, con il nome di Iahia Iuhana, viene considerato il pi grande di tutti i Profeti.
Giovanni Battista Nicolosi più conosciuto come Giovan Battista (Paternò, 7 ottobre 1610 – Roma, 19 gennaio 1670) è stato un presbitero, geografo e cartografo italiano. Nel suo Ercole Siculo Nicolosi fu il primo «ad impiegare una proiezione pseudo-prospettica a meridiani e paralleli circolari, proiezione che dopo di lui fu molto usata dal De l'Isle, dall'Arrow-Smith e da altri e che anche oggi si usa per la facilità della sua costruzione, ed ha il nome di globulare.» La proiezione di Nicolosi divenne la proiezione cartografica standard nel corso del diciannovesimo secolo, quando la proiezione stereografica resa popolare da Mercatore cadde in disuso.
Il Congresso di Vienna fu una conferenza tenutasi presso il castello di Schönbrunn (in tedesco Schloß Schönbrunn) nell'omonima città, allora capitale dell'Impero austriaco, dal 1º novembre 1814 al 9 giugno 1815 (benché diverse datazioni riportino l'inizio e la fine del Congresso al 18 settembre 1814 e al 9 giugno 1815). Vi parteciparono le principali potenze europee allo scopo di ridisegnare la carta dell'Europa e ripristinare l'Ancien régime dopo gli sconvolgimenti apportati dalla rivoluzione francese e dalle guerre napoleoniche. Con il Congresso di Vienna si apre infatti quella che viene definita come l'età della Restaurazione in Europa che può considerarsi conclusa con i moti del 1830-1831. Per la prima volta gli stati europei decisero che il modo giusto di mettere fine a una guerra fosse riunire tutti gli stati interessati e discutere una soluzione valida per tutti: un'idea che è sopravvissuta fino ad oggi. L'idea che i grandi conflitti e le questioni internazionali andassero risolte da riunioni a cui partecipavano tutte le nazioni coinvolte era oramai entrata nella cultura della diplomazia europea. Un secolo dopo, questa idea avrebbe assunto la forma della Società delle Nazioni e, a meno di 150 anni dalla chiusura del Congresso, avrebbe portato alla nascita delle Nazioni Unite.