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Palazzo Brambilla è un edificio storico di Pavia. Il palazzo fu l'abitazione pavese di Giovanni Alessandro Brambilla, protochirurgo dell'imperatore Giuseppe II.
La medicina è la pratica supportata da scienze che studia le malattie del corpo umano al fine di garantire la salute delle persone, in particolare riguardo alla definizione, prevenzione e cura delle malattie, oltre alle diverse modalità di alleviare le sofferenze dei malati (anche di coloro che non possono più guarire). In collegamento con altre discipline quali, ad esempio la farmacia, l'infermieristica, la biologia, la chimica, la fisica, la psicologia e la bioingegneria, la medicina è presente in ambiti giuridici con la medicina legale o quella forense. Il termine "medicina" denota anche l'esercizio dell'attività professionale da parte di un medico. Nell'uso comune del termine può indicare semplicemente un farmaco.
Luigi XIV di Borbone, detto il Re Sole (Le Roi Soleil) o Luigi il Grande (Saint-Germain-en-Laye, 5 settembre 1638 – Versailles, 1º settembre 1715), è stato un membro della casata dei Borbone nonché il sessantaquattresimo re di Francia e quarantaquattresimo di Navarra. Regnò per 72 anni e 110 giorni, dal 14 maggio 1643, quando aveva meno di cinque anni, fino alla morte nel 1715. Per la sua durata il regno di Luigi XIV è al primo posto nella classifica dei regni più lunghi della storia. Fu il primogenito di Luigi XIII e di Anna d'Austria. Il 10 marzo 1661, alla morte del cardinale Mazzarino, prese personalmente il potere senza nominare alcun primo ministro: la sua presa di potere segnò la fine delle grandi rivolte nobiliari, parlamentari, protestanti e contadine che avevano segnato i decenni precedenti. Luigi impose l'obbedienza a tutti gli ordini della popolazione e il controllo anche sulla religione, condannando il giansenismo nel 1660 e il protestantesimo, revocando l'Editto di Nantes nel 1685. Durante il suo regno rafforzò l'influenza della Francia in Europa e nel mondo, combattendo tre grandi conflitti; ma oltre che militarmente la cultura francese fu sovrana in Europa durante il suo lungo regno. Fino alla morte convinto assertore di una monarchia di tipo assolutistico e della legittimità dei diritti divini del monarca. Continuò inoltre l'opera dei suoi predecessori nel tentativo di creare uno Stato sempre più centralizzato governato direttamente dalla capitale: Parigi. Cercò di eliminare gli ultimi resti dell'antico feudalesimo medievale persistente in alcune parti della Francia con il trasferimento dal 1682 della corte intera alla reggia di Versailles, il grande palazzo da lui fatto realizzare in aperta campagna con il preciso scopo di controllare direttamente l'aristocrazia francese e costringerla a vivere lontana dalla vera politica che si dibatteva nella capitale. Con questi mezzi consolidò il sistema della monarchia assoluta in Francia, la cui supremazia, che non teneva in nessun conto l'opinione dei sudditi, perdurò sino alla rivoluzione francese. Alla sua morte gli succedette il bisnipote di appena cinque anni, che assunse il nome di Luigi XV, dal momento che tutti gli eredi intermedi gli erano premorti: suo figlio Luigi, il Gran Delfino, il primogenito del delfino Luigi, duca di Borgogna e anche il figlio di questi, Luigi, duca di Bretagna (fratello maggiore di Luigi XV).
Girolamo Vandelli (Modena, 1699 – Padova, 1776) è stato uno scienziato e accademico italiano, professore e lettore di Chirurgia.
L'armamentario chirurgico di Giovanni Alessandro Brambilla' è un insieme di strumenti chirurgici conservati nel'archivio del Museo per la storia dell'Università di Pavia. Giovanni Alessandro Brambilla ha avuto un ruolo importante nell'ambito della chirurgia. Le sue scoperte e i suoi studi hanno portato al miglioramento e alla creazione di importanti pezzi dell'armamentario chirurgico, utile ai chirurghi militari. A complemento del suo libro Instrumentarium chirurgicum militare Austriacum fece realizzare a scopo didattico delle raccolte sistematiche degli strumenti, che vennero inviate in più sedi.L'inventario dei mobili e delle suppellettili scientifiche create da Giovanni Alessandro Brambilla appartenenti all'armamentario chirurgico del 1845, conservato all'archivio del Museo per la storia dell'Università di Pavia, riporta una descrizione di 34 delle originali 36 cassette, ormai comprese tra gli “strumenti antichi” dell'armamentario chirurgico. Sembra che già nel 1831 lo strumentario non fosse più considerato adeguato ai progressi che la chirurgia aveva compiuto. Negli anni 30 del 900, la Clinica chirurgica si trasferì nella nuova sede del policlinico e l'antica raccolta pervenne al museo per la storia dell'università. Negli anni 70 lo strumentario fu identificato, restaurato e ricomposto all'interno delle scatole superstiti. Alcune di esse di cui ancora si conserva la plancia originale furono ricostruite, una sola fu riprodotta ex novo. Attualmente al museo si conservano 32 cassette. Ciascuna di esse è dedicata ad un particolare tipo di operazione. Agli interventi che prevedevano una strumentazione più complessa fanno riferimento più cassette.
Antonio Scarpa (Lorenzaga, 19 maggio 1752 – Pavia, 31 ottobre 1832) è stato un medico, chirurgo, anatomista e accademico italiano.