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Il Partito Radicale Italiano è stato un partito politico italiano costituitosi ufficialmente nel 1904, erede di una parte dell'Estrema sinistra storica fondata da Agostino Bertani e Felice Cavallotti alla fine degli anni settanta dell'Ottocento e all'interno della quale costituiva l'ala meno intransigente. In alcuni contesti il precedente partito viene indicato come Partito Radicale Storico (analogamente ai termini destra storica e sinistra storica) in modo da scongiurare possibili confusioni con omonimi partiti d'ispirazione affine, ma appartenenti alla storia della seconda metà del Novecento. Il suo colore politico fu il verde, comune a tutta l'area della sinistra liberale.
Giuseppe Maria Garibaldi (Nizza, 4 luglio 1807 – La Maddalena, 2 giugno 1882) è stato un generale, patriota, condottiero e scrittore italiano. Figura rilevante del Risorgimento, fu uno dei personaggi storici più celebrati della sua epoca. È noto anche con l'appellativo di «eroe dei due mondi» per le imprese militari compiute sia in Europa, sia in America Meridionale. Considerato dalla storiografia e nella cultura popolare del XX secolo il principale eroe nazionale italiano, iniziò i suoi spostamenti per il mondo come ufficiale di navi mercantili, per poi diventare capitano di lungo corso. La sua impresa più nota fu la vittoriosa spedizione dei Mille, che portò all'annessione del Regno delle Due Sicilie al nascente Regno d'Italia, episodio centrale nel processo di unificazione della nuova nazione. Massone di 33º grado del Rito scozzese antico ed accettato, favorevole all'ingresso delle donne in massoneria (tanto da iniziare sua figlia Teresita), ricoprì anche brevemente la carica di Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia; dichiaratamente anticlericale, fu autore di numerosi scritti, prevalentemente di memorialistica e politica, ma pubblicò anche romanzi e poesie.
Felice Carlo Emanuele Cavallotti (Milano, 6 ottobre 1842 – Roma, 6 marzo 1898) è stato un politico, poeta, drammaturgo, giornalista e patriota italiano, fondatore, insieme ad Agostino Bertani, dell'Estrema sinistra storica, movimento attivo tra il 1877 e l'avvento del Partito Radicale Italiano (1904). Fu soprannominato "il bardo della democrazia".Volontario garibaldino in gioventù, benché la sua fama sia oggi molto inferiore a quella di Mazzini e Garibaldi presso il grande pubblico, all'epoca era considerato tra i primi eredi politici dei due protagonisti del Risorgimento. Politico idealista e appassionato, combatté molte battaglie per la giustizia sociale e una società autenticamente libera, oltre che contro la corruzione e il colonialismo della classe dirigente crispina. Cavallotti fu considerato il capo incontrastato dell'"Estrema sinistra" nel parlamento dell'Italia liberale pre-giolittiana. Morì tragicamente a 56 anni, dopo essere stato ferito gravemente in duello dal giornalista conservatore Ferruccio Macola.Oratore efficace, l'opera poetica di Cavallotti è invece considerata più significativa per l'aspetto politico che per la qualità letteraria, ed è principalmente di ispirazione civile e sociale, e in parte anche lirica, simile alla poesia carducciana per quanto riguarda la forma metrica tradizionale. La maggioranza delle sue opere poetiche sono scritte secondo la metrica classica.
Il partito dell'Estrema sinistra storica, anche noto come Partito della Democrazia, Partito dell'Estrema radicale e Partito radicale storico, è stato un partito politico italiano che ha cominciato a essere concepito dopo la sconfitta di Mentana (1867) e lo scioglimento del Partito d'Azione mazziniano, ma che fu fondato ufficialmente dall'esponente radicale repubblicano Agostino Bertani il 26 maggio 1877. In alcuni contesti - in analogia con i termini destra storica e sinistra storica, riferiti ai partiti dell'epoca - il partito dell'estrema sinistra viene indicato come Estrema sinistra storica o Partito radicale storico, in modo da scongiurare possibili confusioni con omonimi partiti d'ispirazione affine, ma appartenenti alla storia della seconda metà del XX secolo. L'estrema sinistra storica affondava le sue radici ideali nel filone più laico e repubblicano del Risorgimento italiano, quello mazziniano e garibaldino, ma con riferimenti propri al pensiero e all'azione di Carlo Cattaneo e di Carlo Pisacane.