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La villa Paolina (o palazzo Paolina) è un edificio storico, situato nella città di Viareggio, appartenuto a Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone. La villa fu costruita nel 1822 in riva al mare davanti al luogo (ora divenuto piazza Shelley) dove, secondo la leggenda, il mare restituì il corpo del poeta Percy Bysshe Shelley, morto a Viareggio quello stesso anno a seguito di un naufragio; Paolina amava molto le sue poesie e, si dice, che abbia scelto il luogo di costruzione proprio per questo motivo oltre che per la vicinanza con il mare. La villa, chiamata anche "Il rifugio di Venere", venne abitata dalla principessa immediatamente dopo la sua costruzione per poter vivere vicino all'uomo che amava, il musicista Giovanni Pacini. Luogo di ritiro di Paolina dopo la morte del fratello Napoleone, fu un luogo di cultura in quanto la principessa amava circondarsi di artisti e musicisti. La villa, che con l'espandersi della città nel corso del tempo è divenuta ormai parte integrante di essa, è stata riaperta al pubblico dopo i restauri e ospita i "Civici musei di Villa Paolina" e la pinacoteca dedicata all'arte contemporanea.
Lo stabilimento delle terme nuove Redi è uno dei più recenti stabilimenti termali di Montecatini Terme.
L'oratorio di Sant'Onofrio si trova nel comune di Dicomano, in provincia di Firenze. L'oratorio, all'inizio della strada verso Forlì, fu costruito, su commissione della famiglia Delle Pozze, tra 1785 e 1795 su disegno dell'architetto fiorentino Giuseppe Del Rosso. Importante e raro esempio di architettura neoclassica in Toscana, l'edificio ripropone una tipologia rigorosamente antichizzante. La facciata presenta un pronao tetrastilo ionico, in pietra arenaria, esemplato su una fronte templare classica, con timpano ornato da due angeli reggiscudo. Dietro di esso la vera e propria costruzione lo supera in altezza. L'interno, a pianta centrale, è concluso da una cupola su sedici colonne che presentano capitelli di stile corinzio. All'altare maggiore è custodita la venerata Madonna dello Spedale, tavola duecentesca proveniente da un ospedale di pellegrini distrutto nel 1785. A lato, la notevole Immacolata concezione fra i Santi di Lorenzo Lippi (1662).
Lorenzo Lippi (Firenze, 3 maggio 1606 – Firenze, 14 aprile 1665) è stato un pittore, poeta e scrittore italiano.
La grotta Parlanti è una sorgente termale situata nel comune di Monsummano Terme (PT).
La Fontana del Nettuno, detta anche di Piazza o il Biancone, è una fontana di Firenze realizzata da Bartolomeo Ammannati, situata in piazza della Signoria, in prossimità dell'angolo nord-ovest di Palazzo Vecchio. La fontana, oltre ad essere elemento fondamentale di arredo della piazza e riferimento originario per l'approvvigionamento di acqua in una zona ben scarsa di fonti, fu un grande monumento celebrativo del potere di Cosimo I de' Medici, oltre che "allegoria della potenza fiorentina sui mari e del governo delle acque attuato dal duca nel territorio toscano". Vi parteciparono numerosi scultori, con un approccio all'insegna dei materiali diversi per natura e colore, caro al gusto committente. Il risultato fu oggetto di aspre critiche fin dal suo completamento, mentre oggi viene letto come un esempio emblematico del rinnovamento della scultura del Manierismo poco dopo la metà del secolo XVI, in opposizione all'accademismo michelangiolesco imperante.
Espressionismo è il termine con il quale si usa definire la propensione di un artista a esaltare, esasperandolo, il lato emotivo della realtà rispetto a quello percepibile oggettivamente. Questo orientamento artistico si diffuse nei primi anni del Novecento e aveva come centro d'irradiazione la Germania. In senso linguistico, strettamente relazionato al significato che la parola espressionismo evoca, anche artisti come El Greco possono essere riletti come artisti espressionisti, ma storicamente "espressionismo" è un movimento culturale europeo circoscrivibile a circa un ventennio che coincide con i primi anni del 1900, inquadrabile nelle cosiddette avanguardie artistiche e sviluppato soprattutto in Germania tra il 1905 e il 1925. Si oppone concettualmente al razionalismo o — più precisamente — all'architettura sachlich, detta anche "oggettiva".