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Vigevano (IPA: [viˈʤevano] o [viˈʤɛvano], Avgevan in dialetto vigevanese) è un comune italiano di 62 433 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Centro industriale di rilievo nazionale, Vigevano è nota per essere stata a lungo uno dei principali centri di produzione di scarpe nel mondo. Ivi sorse, nel 1866, il primo calzaturificio a modello industriale, aprendo una stagione che nel secolo successivo avrebbe portato il capoluogo lomellino a produrre decine di milioni di scarpe esportate in tutto il mondo, guadagnandosi l'appellativo di "capitale della scarpa". Ancora oggi il Museo internazionale della calzatura, ospitato nei locali del Castello Sforzesco, conserva le testimonianze di un periodo cruciale della storia industriale italiana. Il comune è il secondo della provincia per numero di abitanti dopo il capoluogo e primo per superficie, compreso interamente nel parco naturale lombardo della Valle del Ticino. Ha a lungo goduto di diverse autonomie nel corso della sua storia, già libero comune federato nella seconda Lega Lombarda e capoluogo del Vigevanasco, oltre che sede vescovile. È stata inoltre la prima città lombarda ad aver ottenuto in epoca moderna il titolo di città.
Lissone (Lisson in dialetto brianzolo, AFI: [liˈsuŋ]) è un comune italiano di 46 317 abitanti della provincia di Monza e Brianza in Lombardia. Si fregia del titolo di città, ed è la seconda della provincia per popolazione dopo il capoluogo, Monza. "Capitale del mobile", è nota in Italia e all'estero per la produzione e il commercio di articoli per l'arredamento. Sede del DUC, il distretto urbano del commercio e polo culturale della Brianza, annovera una delle più grandi biblioteche della Provincia, la Biblioteca del Mobile e dell'Arredamento, unica in Italia, e il Museo d'Arte Contemporanea. Il 1º giugno 2019 è ricorso il 150º anniversario dell’unificazione con Cassina Aliprandi, che portò il comune ai confini odierni.
Il grecale o greco è un vento mediterraneo che soffia da nord-est. Tale direzione è indicata simbolicamente nella cosiddetta rosa dei venti. Soffia con particolare frequenza soprattutto sulle regioni del Mediterraneo centrale e su quelle adriatiche. Il vento è così denominato perché dall'isola di Zante, punto di riferimento della rosa dei venti, soffia da nord-est in corrispondenza, appunto, della Grecia. Per Dante il grecale era il vento schiavo, così come per i veneziani che al di là dal mare avevano la Schiavonia o Slavonia, regione geografica e storica della Croazia orientale.
Il clima italiano è il clima che caratterizza la regione italiana, compresa tra 47° 00′ e 35° 30′ di latitudine nord, ovvero posta poco più a sud rispetto al centro della zona temperata dell'emisfero boreale: nel nord del territorio prevale, secondo la classificazione dei climi di Köppen, un tipo di clima temperato umido (Cfa/Cfb), mentre al centro-sud il clima mediterraneo con periodo estivo secco (Csa).
Il clima di Firenze è un clima temperato umido con estate molto calda (Cfa) secondo la classificazione dei climi di Köppen ed un clima subumido (C2) secondo la classificazione climatica di Thornthwaite. Nella classificazione climatica dei comuni italiani la città di Firenze rientra nella zona D con 1 821 GG, mentre la diffusività atmosferica risulta bassa secondo uno studio del 2002 dell'Ibimet CNR.
In meteorologia l'aria artica continentale (cAK) è una massa d'aria molto fredda e secca provenienti dalle regioni continentali dell'Artico.