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Il grattacielo è un edificio a torre in cui è preponderante lo sviluppo verticale e con un notevole numero di piani; il termine deriva dall'inglese skyscraper, ("che gratta il cielo", che veniva utilizzata nel XVIII secolo per indicare gli alti alberi maestri che reggevano le vele nelle navi inglesi.)Storicamente, alla fine del XIX secolo, il termine si riferiva a edifici con almeno dieci piani, ma poi, con l'evoluzione tecnologica nel corso del XX secolo, il termine è stato impiegato per edifici più alti; per edifici di altezza superiore a 300 metri si usa il termine "supertall" mentre, quando si superano i 600 metri, si parla di "megatall".La Città con più grattacieli al mondo è New York, seguita da Hong Kong. Al 2015 sono presenti - sparsi per il mondo - un centinaio di edifici che superano i trecento metri dei quali oltre il settanta percento è situato in Asia.
La storia dell'Islam in Italia va iscritta all'interno dell'espansionismo verso l'Europa dei potentati musulmani maghrebini a partire dal VII secolo. Rispetto alla penisola iberica, la presenza musulmana sulla penisola italiana è stata effimera ed il controllo sulla Sicilia è stato stabile soltanto dal 965 fino al 1061, ma le incursioni, per pirateria, guerra di corsa e invasione, sono continuate fino al XVI secolo per opera dei Turchi.
La storia d'Italia è l'insieme di numerose vicende locali e cittadine e riflesso della storia universale della sua capitale, Roma, sede dell'Impero prima e del Papato poi. Essa è parte fondante della cultura occidentale, europea e mediterranea. L'eredità storico-culturale dell'Italia si riflette nell'elevato numero di patrimoni dell'umanità presenti nel paese. Luogo di incontro di culture arcaiche come quella etrusca, latina, e sabina, di insediamenti celti e colonie greche e fenicio-cartaginesi, l'Italia antica fu federata dalla Repubblica Romana e divenne il centro dell'Impero Romano. Una prima sistemazione amministrativa in regioni le fu data da Cesare Augusto (27 a.C.-14 d.C.). Divenne poi terra a maggioranza cristiana, abbandonando l'antico politeismo, tra la promulgazione dell'Editto di Milano (313) che garantiva la libertà di culto e quella dell'Editto di Tessalonica (380), che impose di seguire la religione del vescovo di Roma. Con la caduta dell'Impero, l'Italia venne invasa dagli Eruli di Odoacre (476), e poi dagli Ostrogoti di Teodorico (492), dai Bizantini di Giustiniano (535), e dai Longobardi di Alboino (568). Alla dominazione straniera, si accompagnò il processo di divisione politica: l'Italia meridionale fu contesa tra Longobardi, Bizantini e Berberi, quella centrale si consolidò come Stato Pontificio, e quella settentrionale venne inglobata da Carlomagno nel Sacro Romano Impero Germanico con l'incoronazione di quest' ultimo da parte di Papa Leone III nell'anno 800. Con l'umiliazione di Canossa (1077) prima e la pace di Venezia (1177) poi, il Papa indebolì l'Imperatore germanico, favorendo l'ascesa di autonomi Comuni nell'Italia imperiale. Tra questi, le repubbliche marinare di Genova e Venezia acquistarono un grande peso nel corso delle crociate, fatto che provocò una rivoluzione commerciale e mercantile in tutta Italia. Contestualmente, il mezzogiorno veniva unificato nel regno di Sicilia dai vichinghi Normanni. Per intrecci dinastici, corona di Sicilia e diadema imperiale pervennero entrambi a Federico II di Svevia, il quale fu a capo di un impero che si espanse nei paesi baltici e in Terra Santa, ma che si disgregò dopo il fallimento del progetto assolutista di dominare tutta l'Italia per la resistenza di Stato Pontificio, baroni meridionali, e Comuni centro-settentrionali. Dopo le drammatiche crisi del Trecento, la penisola conobbe una nuova epoca di prosperità economica e culturale tra XV e XVI secolo, periodo noto come Rinascimento. Per la sua ricchezza e centralità negli affari europei, divenne il principale teatro dello scontro delle Guerre d'Italia, che coinvolsero le principali potenze dell'epoca, tra cui il Regno di Francia, l'Impero germanico, l'Impero spagnolo, la Confederazone Elvetica, l'Inghilterra e l'Impero ottomano. Sul piano culturale, l'Italia conosceva poi la controriforma, il barocco, ed il neoclassicismo. Dopo la parentesi Napoleonica, gli italiani lottarono per la loro indipendenza ed unificazione in una serie di guerre sotto la guida del Regno di Sardegna sabaudo, occupando il nord, sottoposto direttamente o indirettamente agli Asburgo d'Austria, e le Due Sicilie, governate dai Borbone di Napoli, un ramo cadetto dei Borbone di Spagna. Roma, nel mezzo della guerra franco-prussiana (1870-1871), fu fatta capitale a conclusione del Risorgimento. L'Italia unita divenne uno stato liberale sul fronte economico-politico, mentre in politica estera creò un proprio spazio coloniale in Libia e Corno d'Africa. Le ambizioni territoriali in Europa e la volontà di trovare un suo posto nel concerto di blocchi politici e alleanze sicure portò l'Italia a partecipare alla prima guerra mondiale a fianco della Triplice Intesa. La società italiana, colpita dalla propaganda nazionalista della "vittoria mutilata", aderì gradualmente al fascismo di Benito Mussolini e dei suoi seguaci, saliti al potere nell'ottobre del 1922. L'avvicinamento alla Germania nazista e la formazione dell'asse Roma-Berlino del 1936 saranno determinanti nella scelta italiana di entrare nella seconda guerra mondiale, nel 1940. Dopo il suo fallimento militare, ebbe termine la forma di governo monarchica: l'attuale repubblica fu infatti istituita nel giugno 1946. In seguito alla ricostruzione, vi fu un periodo storico di ripresa economica, militare, sportiva e politica, così come la riaffermazione dell'Italia come potenza industriale, essendo tra le nazioni fondanti del G6 (poi G7, G8 e nuovamente G7 nell'attualità) nel 1975 e del G20 nel 1999. L'Italia è inoltre tra i sei Paesi fondatori dell'Unione europea, la quale opera tramite meccanismi e politiche sovranazionali (come l'euro).
Scandicci è un comune italiano di 50 694 abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana, conosciuto come Casellina e Torri fino al 1929. Sorge nell'area collinare a ovest di Firenze, e di tutti i comuni facenti parte dell'hinterland fiorentino è quello che presenta una maggiore continuità urbanistica col capoluogo, con il quale non esiste soluzione di continuità.
New York, città degli Stati Uniti, vanta la presenza di 6.472 grattacieli, più alti di 100 metri, 92 dei quali sono più alti di 183 metri (600 piedi). L'edificio più alto della città è il One World Trade Center, terminato nel 2014, che raggiunge l'altezza di 541 metri Al secondo posto c'è il 432 Park Avenue, un lussuoso edificio residenziale situato appunto al numero 432 della Park Avenue, a sud est del Central Park, la cui altezza è di 426 metri. Segue poi il 30 Hudson Yards, inaugurato il 15 marzo 2019, alto 386 metri e facente parte del nuovo complesso di Hudson Yards. L'Empire State Building, con i suoi 381 metri (443,2 con l'antenna) è al quarto posto ma è stato l'edificio più alto del mondo dall'anno del suo completamento, il 1931, fino al 1972, quando furono eretti i 110 piani della Torre nord del World Trade Center. Con i loro 417 metri, le torri gemelle furono i grattacieli più alti del globo fino al completamento nel 1974 dei 108 piani della Sears Tower a Chicago (ora conosciuta come Willis Tower). Quando nel 2001 i due grattacieli del World Trade Center sono stati distrutti dagli attacchi terroristici dell'11 settembre, l'Empire State Building ha riconquistato il titolo di edificio più alto della città. Oggi il quinto grattacielo più alto di New York è la Bank of America Tower, che si erge fino a 366 metri, compresa la guglia. Al sesto posto vi è il Chrysler Building (319 m), che è stato l'edificio più alto del mondo dal 1930 fino al 1931, e al settimo il New York Times Building, completato nel 2007 e alto 318,8 metri. I grattacieli sono concentrati soprattutto a Midtown e a Lower Manhattan, anche se altri quartieri di Manhattan, e i distretti di Brooklyn, del Queens e del Bronx contano un numero significativo di edifici elevati. A partire da gennaio 2011, l'intera città dispone di 228 edifici che sorgono almeno a 155 metri di altezza, compresi quelli in fase di costruzione, più di ogni altra città degli Stati Uniti.Dal 2003, New York City ha visto la realizzazione di 22 edifici di almeno 183 m di altezza. Il One World Trade Center (541 m), è l'edificio più alto della città. Il 30 aprile 2012, questo edificio ha ufficialmente superato l'altezza strutturale dell'Empire State Building. Il One World Trade Center fa parte del complesso che ha sostituito il World Trade Center, che comprende anche altri tre grattacieli in costruzione: il Two World Trade Center (411 m), il Three World Trade Center (378 m) e il Four World Trade Center (297 m). Nel complesso, a partire da luglio 2012, ci sono 218 grattacieli in costruzione o proposti per la costruzione a New York.