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Lucio Battisti (Poggio Bustone, 5 marzo 1943 – Milano, 9 settembre 1998) è stato un cantautore, compositore, polistrumentista, arrangiatore e produttore discografico italiano. Tra i più influenti e innovativi cantautorie musicisti italiani, è considerato una delle massime personalità nella storia della musica italiana sia come compositore e interprete dei suoi brani, sia come compositore per altri artisti. In tutta la sua carriera ha venduto oltre 25 milioni di dischi.Abile chitarrista e perfezionista, noto anche per l'attenzione ai dettagli e la cura quasi maniacale che dedicava agli arrangiamenti e agli accordi. La sua produzione ha impresso una svolta decisiva al pop/rock italiano: da un punto di vista strettamente musicale, Lucio Battisti ha rivoluzionato e personalizzato in ogni senso la forma della canzone tradizionale e melodica, spesso combinandola con sonorità e ritmi tipici di svariati generi, riuscendo costantemente a rinnovarsi e ad addentrarsi con versatilità ed eclettismo nel rhythm and blues, prog rock, elettropop, latina, arrivando a toccare anche la new wave, la disco music, il folk, il soul, il beat e altro ancora.Grazie all'armoniosa integrazione della sua musica con i testi scritti da Mogol, a tratti ermetici, Battisti ha segnato un'epoca della cultura musicale e del costume italiani, interpretando in stile poetico temi ritenuti esauriti o difficilmente rinnovabili, come il coinvolgimento sentimentale e gli avvenimenti della vita quotidiana; ha saputo esplorare argomenti del tutto nuovi e inusuali, a volte controversi, spingendosi fino al limite della sperimentazione pura nel successivo periodo di collaborazione con Pasquale Panella, caratterizzato da strutture musicali originali e disarticolate e da un rapporto col testo spinto ai limiti del non sense.Per queste ragioni, Battisti è oggi legittimato quale vero e proprio genio della musica nonché punto di riferimento per il panorama musicale italiano; la sua popolarità sembra aumentare gradualmente anche fuori dai confini nazionali, merito anche di alcuni album e singoli incisi in spagnolo, inglese, tedesco e francese, cantati e arrangiati da Battisti stesso. Dotato di una notevole forza interpretativa e di un inconfondibile timbro vocale, il quale è stato talvolta al centro di dissensi, Battisti è stato anche una figura schiva e riservata: durante la sua carriera è apparso sporadicamente in pubblico e si è prestato alla stampa con sempre minor frequenza fino a quando ha deciso di ritirarsi completamente dalla scena, non apparendo più neanche nelle copertine dei suoi album.
Masters è una raccolta di 60 canzoni rimasterizzate di Lucio Battisti, uscita il 29 settembre 2017. La data di pubblicazione è un omaggio ai 50 anni della canzone 29 settembre, pubblicata nel 1967.
Il cosiddetto "Indovinello veronese" è il primo testo scritto in corsiva nuova volgare da un ignoto copista tra l'VIII secolo e l'inizio del IX in forma d'appunto, presso il margine superiore di un foglio in un codice pergamenaceo più antico. È forse il più antico testo pervenuto che usi lingua romanza (i Giuramenti di Strasburgo sono datati a cinquant'anni più tardi) e rappresenterebbe un possibile atto di nascita del volgare in Italia, ma non tutti gli studiosi sono concordi e alcuni ritengono che si tratti ancora di latino (pur se con le evidenti aberrazioni), come dimostra il fatto che il testo ha bisogno di una traduzione in italiano. Il codice originale fu redatto in Spagna all'inizio dell'VIII secolo e giunse a Verona non troppo tempo dopo. Le due postille furono individuate nel 1924. Fu Vincenzo De Bartholomaeis a scoprirne per primo il senso, con l'aiuto di Lina Calza, una studentessa universitaria del I anno. Fu Luigi Schiaparelli a tracciarne il percorso, dalla Spagna a Verona: il codice probabilmente lasciò la penisola iberica poco dopo la conquista araba del Regno di Toledo (711), passò poi da Cagliari e Pisa negli anni trenta dell'VIII secolo e prima della fine del secolo giunse a Verona.Al testo dell'indovinello si accompagna un testo, stavolta in latino più sorvegliato: si tratta di una formula canonica di benedizione in latino, esterna all'indovinello, ma che gli studiosi hanno utilizzato, talvolta in maniera contrastante, per avallare le proprie ipotesi linguistiche.
La discografia di Mia Martini comprende un primo periodo, dal 1963 fino al 1969, nel quale l'artista incide alcuni singoli con il suo vero nome (Mimì Bertè, per l'appunto), mentre dal 1971 in poi pubblica come Mia Martini 17 album ufficiali, di cui 15 registrati in studio, 2 dal vivo. Nel corso della sua carriera ha interpretato brani in italiano, napoletano, veneto, calabrese, romanesco, inglese, francese, spagnolo, portoghese, tedesco e greco. Con la sua voce dal timbro ben riconoscibile per potenza e impatto emotivo, cantò il meglio della canzone d'autore italiana e internazionale, collaborando con alcuni tra i più grandi nomi del panorama musicale, non solo italiano. Per lei hanno scritto, tra gli altri, Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Dodi Battaglia, Lucio Battisti, Gianni Bella, Dario Baldan Bembo, Giancarlo Bigazzi, Franco Califano, Mimmo Cavallo, Riccardo Cocciante, Giorgio Conte, Paolo Conte, Fabrizio De André, Francesco De Gregori, Ivano Fossati, Enzo Gragnaniello, Bruno Lauzi, Mango, Amedeo Minghi, Mariella Nava, Mauro Pagani, Maurizio Piccoli, Mogol, Stefano Rosso, Enrico Ruggeri, Shel Shapiro, Umberto Tozzi, Antonello Venditti e Carla Vistarini. Fra le moltissime raccolte pubblicate, solamente tre sono da considerarsi ufficiali. La discografia viene suddivisa in "discografia italiana" e "discografia estera". Inoltre comprende le massime posizioni raggiunte dall'artista nelle classifiche italiane. Con circa 20 milioni di dischi venduti è tra gli artisti con maggiori vendite in Italia, ha ottenuto dodici dischi d'oro e uno di platino; il suo 45 giri più venduto è Minuetto, mentre il 33 giri più venduto è Il giorno dopo, entrambi del 1973.
La discografia di Lucio Battisti contiene i dischi pubblicati dal 1965 a oggi. Include 17 album, 22 singoli e numerosi cofanetti e compilation pubblicati soprattutto negli ultimi anni.
Cesare Battisti (Cisterna di Latina, 18 dicembre 1954) è un ex terrorista e scrittore italiano attivo durante gli anni di piombo come membro del gruppo Proletari Armati per il Comunismo. Evaso dal carcere di Frosinone nel 1981 dopo essere stato condannato a 12 anni in primo grado per banda armata, è stato condannato in seguito in contumacia all'ergastolo, con sentenze passate in giudicato, per quattro omicidi, due commessi materialmente, due in concorso con altri. Ha ricevuto asilo fuori dei confini italiani come rifugiato politico e ha svolto l'attività di scrittore di romanzi di genere noir.Prima della sua ammissione di colpevolezza, avvenuta nel marzo del 2019, Battisti aveva sempre affermato la propria innocenza per quanto riguardava gli omicidi. Trascorse la prima fase della sua latitanza in Messico e in Francia, dove beneficiò a lungo della dottrina Mitterrand, si sposò ed ebbe due figlie, ottenendo la naturalizzazione, poi revocata prima di ottenere il passaporto, infine in Brasile dal 2004 al 2018. Arrestato nel paese sudamericano nel 2007, Battisti è stato detenuto in carcere a Brasilia fino al 9 giugno 2011. Ha scontato in totale circa sette anni di carcere. Inizialmente gli fu concesso lo status di rifugiato, poi revocato. Il 31 dicembre 2010 il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva annunciò il rifiuto dell'estradizione in Italia e concesse il diritto d'asilo e il visto permanente (status di "residente permanente"). Della questione tuttavia fu investito il Tribunale supremo federale brasiliano, su sollecito della nuova presidente del Brasile Dilma Rousseff, che l'8 giugno 2011 negò l'estradizione, con la motivazione che avrebbe potuto subire "persecuzioni a causa delle sue idee". Battisti fu quindi scarcerato, dopo aver scontato la pena per ingresso illegale tramite documenti falsi, rimanendo in libertà fino al 12 marzo 2015, giorno in cui viene nuovamente arrestato dalle autorità brasiliane in seguito all'annullamento del permesso di soggiorno, ma viene rilasciato quasi subito. Nell'ottobre 2017 è di nuovo tratto in arresto al confine con la Bolivia, ma scarcerato poco dopo. Nuovamente latitante dal dicembre 2018, dopo la revoca dello status di residente permanente e l'ordine di estradizione del presidente Michel Temer, il 12 gennaio 2019 viene arrestato a Santa Cruz de la Sierra, in Bolivia, da una squadra dell'Interpol (team composto da Polizia italiana, Criminalpol e Antiterrorismo) e il 14 gennaio è trasferito in Italia nel carcere di Oristano, e successivamente nel carcere di Rossano dove sconterà l'ergastolo. Il 25 marzo 2019 ammette per la prima volta le proprie responsabilità per i crimini imputatigli: si dichiara infatti colpevole di tutti i reati per cui è stato condannato e chiede scusa ai familiari delle vittime. Nell'agosto 2020 anche l'ex presidente del Brasile, Lula, ha chiesto scusa ai familiari delle vittime sostenendo di aver sbagliato nel dare asilo politico a Battisti.
Cesare Battisti (Trento, 4 febbraio 1875 – Trento, 12 luglio 1916) è stato un patriota, giornalista, geografo, politico socialista e irredentista italiano. Nacque il 4 febbraio 1875 a Trento nell'omonima provincia nell'allora Cisleitania (denominazione non ufficiale della metà occidentale, austriaca) dell'Impero austro-ungarico, fu deputato al Parlamento di Vienna dove si batté per ottenere l'autonomia amministrativa del Trentino e la nascita di un'università italiana a Trieste, passando attraverso l'obiettivo intermedio della trasformazione dell'università di Innsbruck da tedesca a bilingue.Fu, con Alcide De Gasperi, la personalità politica di maggior rilievo a Trento negli anni che antecedettero la prima guerra mondiale, ma su posizioni per molti aspetti fortemente divergenti. Direttore di giornali socialisti nella città natale, quando scoppiò il conflitto nel 1914 iniziò a sostenere in numerose conferenze in molte città italiane la necessità dell'ingresso in guerra del Regno d'Italia contro gli Imperi centrali, schierandosi su posizioni simili a quelle di Gaetano Salvemini e Leonida Bissolati. Con l'entrata in guerra dell'Italia nel 1915 si arruolò volontario nel Regio Esercito entrando nel Corpo degli Alpini. Venne catturato da truppe da montagna della Milizia imperiale austriaca, portato prigioniero a Trento, processato e giustiziato per alto tradimento nella fossa del castello del Buonconsiglio. Con Guglielmo Oberdan, Damiano Chiesa, Fabio Filzi, Francesco Rismondo e Nazario Sauro è considerato tra le più importanti figure dell'irredentismo risorgimentale italiano ed eroe nazionale.
Quelle che seguono sono liste di brani musicali di Lucio Battisti, che elencano i brani scritti, arrangiati ed interpretati dal musicista reatino.
Antonino Spadaccino, noto anche con il solo prenome Antonino (Foggia, 9 marzo 1983), è un cantante italiano, divenuto noto nel 2004 in seguito alla partecipazione alla quarta edizione del talent show Amici di Maria De Filippi dove si è classificato primo, vincendo anche il premio della critica.. Nel corso degli anni ha vinto il Premio Lucio Battisti e si è classificato primo al Festival Internazionale della Musica. Vince anche l'Amici-Tezenis "Io Ci Sono".