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Ludwig van Beethoven ([beˈtɔven] o [beˈtoven]; in tedesco [ˈluːtvɪç fan ˈbeːthoːfn̩]; Bonn, 16 dicembre 1770 – Vienna, 26 marzo 1827) è stato un compositore, pianista e direttore d'orchestra tedesco. Figura cruciale della musica colta occidentale, fu l'ultimo rappresentante di rilievo del classicismo viennese ed è considerato uno dei più grandi e influenti compositori di tutti i tempi. Annoverato tra i massimi geni della storia della musica, nonostante la sordità (ipoacusia) che lo colpì prima ancora di aver compiuto i trent'anni, egli continuò a comporre, dirigere e suonare, lasciando una produzione musicale fondamentale, straordinaria per forza espressiva e per la capacità di evocare emozioni.La sua influenza fu di vitale importanza per il linguaggio musicale del XIX secolo e per quelli successivi, tanto da rappresentare un modello per molti compositori. Il mito del Beethoven "artista eroico", capace di trasmettere attraverso la sua opera ogni sua emozione, esperienza personale o sentimento, crebbe moltissimo nel periodo Romantico; tuttavia, pur anticipando molti aspetti del futuro Romanticismo, la sua adesione alle regole dell'armonia nelle modulazioni, il rigetto dei cromatismi nelle melodie, la cura dell'equilibrio formale dei brani lo collocano nel solco della tradizione del classicismo.Nel catalogo delle composizioni beethoveniane hanno grande rilievo la sua produzione orchestrale, quella pianistica e quella cameristica. Capolavori dei rispettivi generi rimangono anche sue composizioni sacre, come la Missa Solemnis, e teatrali, come Fidelio.
Graziella (stesso titolo nell'originale francese) è un romanzo di Alphonse de Lamartine del 1852, ispirato al suo primo giovanile viaggio in Italia. All'inizio era parte dell'opera autobiografica Les Confidences del 1849 (libri da VII a X), fu poi pubblicato a sé stante. Lamartine aveva visitato l'Italia, e in particolare la regione napoletana e Procida nel 1811 e nel 1812, e più tardi nel 1844, in compagnia della moglie. L'episodio della tempesta in mare riprende un tipico tòpos della letteratura epica. Inoltre Lamartine esprime nel romanzo il suo amore per la letteratura romantica (in particolare citando Corinna o l'Italia di Madame de Staël, Gli anni di apprendistato di Wilhelm Meister e I dolori del giovane Werther di Goethe e le Ultime lettere di Jacopo Ortis di Ugo Foscolo) e confessa la sua ammirazione per Paolo e Virginia di Jacques-Henri Bernardin de Saint-Pierre, romanzo che si trova al centro del racconto. Il viaggio in Italia e la ragazza ribattezzata "Graziella" nel romanzo hanno ispirato a Lamartine diverse poesie: Le Premier Regret (acclusa in appendice al romanzo), Le Golfe de Baya, près de Naples (1813, poi raccolta in Méditations poétiques,1820), Ischia (1822, poi raccolta in Nouvelles Méditations poétiques, 1823), Le Lis du Golfe de Santa Restitua, dans l'île d'Ischia (1842), Salut à lile d'Ischia (1842), Adieu à Graziella e La Fille du pêcheur, Graziella. Di Graziella scriverà anche nelle Mémoires inédits 1790-1815, pubblicate postume nel 1870. Graziella è diventata un mito, tanto che la sua immagine di donna procidana solare, semplice e bella, dà il nome a un concorso di bellezza a Procida durante la festa della sagra estiva, dove viene eletta una "Graziella", vestita con costume tipico procidano, dal 1939 ogni estate.
Alphonse Marie Louis de Prat de Lamartine (Mâcon, 21 ottobre 1790 – Parigi, 28 febbraio 1869) è stato un poeta, scrittore, storico e politico francese.