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Umberto Broccoli (Roma, 4 settembre 1954) è un archeologo, autore televisivo, conduttore radiofonico, conduttore televisivo, saggista e accademico italiano, dal 2008 al 2013 Sovrintendente ai beni culturali di Roma Capitale.
Le soprintendenze sono organi periferici del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) della Repubblica Italiana. Sono regolate principalmente dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 agosto 2014, n. 171 e dal decreto ministeriale 23 gennaio 2016. Molte delle competenze delle soprintendenze sono definite dal decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 "Codice dei beni culturali e del paesaggio" con compiti in ambito territoriale in materia di tutela e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici,
Le Soprintendenze archivistiche e bibliografiche sono in Italia organi periferici del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo di livello dirigenziale non generale, dipendenti funzionalmente dalla Direzione generale Archivi. Ai sensi del D.M. n. 44, 23 gennaio 2016, Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, le Soprintendenze hanno assunto tale denominazione (prima erano solamente Soprintendenze archivistiche), ad eccezione di quelle del Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Sicilia. Provvedono quindi alla tutela e alla valorizzazione dei beni archivistici e librari nel territorio di competenza. Con riferimento alle funzioni di tutela dei beni librari, le Soprintendenze archivistiche e bibliografiche dipendono funzionalmente dalla Direzione generale Biblioteche e possono avvalersi del personale delle biblioteche statali, anche avvalendosi del personale degli archivi di Stato operanti nel territorio della regione.
L'area dei templi dello Scoglietto si colloca lungo la direttrice stradale che collega Alberese alla spiaggia di Marina di Alberese, nella parte sud-occidentale del comune di Grosseto, all'interno dell'area protetta del parco naturale della Maremma. Distante dal mare circa 3 km, il promontorio dello Scoglietto, appendice settentrionale dei Monti dell'Uccellina, conserva ancora le tracce insediative susseguitesi dalla preistoria sino all'età moderna, quando sulle sue pendici fu impiantato un uliveto da parte del Granduca di Toscana. Il promontorio è inoltre attraversato da una porzione del possente muro di recinzione, lungo oltre 12 km, costruito forse in epoca rinascimentale e poi restaurato dall'Opera Nazionale Combattenti per dividere l'area boschiva da quella destinata ad attività agricole.
L'area archeologica di Poggio del Molino si estende sui versanti settentrionale ed orientale di un promontorio che funge da spartiacque tra la spiaggia di Rimigliano a nord e il Golfo di Baratti a sud, al confine settentrionale del comune di Piombino, provincia di (Livorno). Gli edifici di età romana sorgono su un pianoro posto ad una quota di circa 20 m s.l.m. che domina, a occidente, il tratto di mare compreso tra San Vincenzo e l'Isola d'Elba e, a oriente, le colline metallifere del campigliese e la pianura lagunare. La cima del colle è occupata dalla suggestiva Villa del Barone, costruita nel 1923 dal Barone Luigi De Stefano e Assunta Vanni Desideri, figlia di Eugenio. Da una carta cinquecentesca, la “Bandita di Porto Baratti”, e da documenti d'archivio si evince che il Poggio deve il suo nome alla “Torre nuova del molino”, l'edificio di avvistamento e difesa costiera fatto costruire alle pendici del promontorio da Cosimo I dei Medici nella prima metà del XVI secolo.
L'arco di Traiano di Ancona rappresenta una delle testimonianze monumentali più preziose dell'architettura romana, anche per il suo ottimo stato di conservazione. Le sue proporzioni, particolarmente eleganti perché più slanciate rispetto agli altri archi romani, sono la sua caratteristica più saliente, insieme allo stretto rapporto con il mare, sorgendo sul molo del porto di Ancona fatto costruire nel I secolo dall'imperatore Traiano. Ha un singolo fornice affiancato da due coppie di colonne corinzie scanalate. Le iscrizioni poste sull'attico sono ancora perfettamente leggibili.