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Guido Ceronetti (Torino, 24 agosto 1927 – Cetona, 13 settembre 2018) è stato un poeta, filosofo, scrittore, traduttore, giornalista, drammaturgo, teatrante e marionettista italiano.
La iena di San Giorgio è una leggenda che narra la storia di un macellaio che confezionava salumi utilizzando carne umana (da soggetti di sesso femminile), utilizzata nel teatro dei burattini. Sembra che la leggenda sia ispirata da un fatto vero avvenuto a San Giorgio Canavese nel marzo 1835 quando un uomo, Giorgio Orsolano, soprannominato "La Iena di San Giorgio", venne impiccato per crimini forse legati al cannibalismo. Condannato a morte per i delitti e le orribili mutilazioni inferte alle giovani vittime, Giorgio Orsolano è additato dai paesani anche come antropofago, cosa che lascerà in eredità alla popolazione sangiorgese il soprannome di "mangiacristiani". Questa vicenda è ricordata ancora oggi dalla popolazione locale e trova riscontri nel Museo di antropologia criminale dove è custodito il calco della testa decapitata e nell'archivio di Stato dove è conservata la sentenza di morte. Della leggenda esistono più versioni e di recente il burattinaio Gualberto Niemen ne ha ricostruito la storia nel libro: "La iena di San Giorgio: storia di una vecchia leggenda: due atti per teatro dei burattini". Sono inoltre famose le versioni di Luigi Forti intitolata "Biagio Carnico" e quella di Guido Ceronetti che reca come titolo "La iena di San Giorgio". Si tratta del primo spettacolo di marionette di Ceronetti per il Teatro dei Sensibili.
La coscienza di Zeno è un romanzo psicoanalitico di Italo Svevo, pubblicato nel 1923 dall'editore Cappelli a Bologna.Nella prefazione del libro il sedicente psicoanalista Dottor S. dichiara di voler pubblicare "per vendetta" alcune memorie, redatte in forma autobiografica di un suo paziente, Zeno Cosini, che si è sottratto alla cura che gli era stata prescritta. Gli appunti dell'ex-paziente costituiscono il contenuto del libro. Il romanzo non è altro che l'analisi della psiche di Zeno, un individuo che si sente "malato" e "inetto" ed è continuamente in cerca di una guarigione dal suo malessere attraverso molteplici tentativi, a volte assurdi o che portano a effetti controproducenti.
Konstantinos Petrou Kavafis, noto in Italia anche come Costantino Kavafis (in greco: Κωνσταντίνος Καβάφης; Alessandria d'Egitto, 29 aprile 1863 – Alessandria d'Egitto, 29 aprile 1933), è stato un poeta e giornalista greco. Kavafis era uno scettico che fu accusato di attaccare i tradizionali valori della cristianità, del patriottismo, e dell'eterosessualità, anche se non sempre si trovò a suo agio nel ruolo di anticonformista. Pubblicò 154 poesie, spesso ispirate all'antichità ellenistica, romana e bizantina, ma molte altre sono rimaste incomplete o allo stato di bozza. Scrisse le sue poesie più importanti dopo i quarant'anni.
Il Genius loci è un'entità naturale e soprannaturale legata a un luogo e oggetto di culto nella religione romana. Tale associazione tra Genio e luogo fisico si originò forse dall'assimilazione del Genio con i Lari a partire dall'età augustea. Nel neopaganesimo, secondo il Movimento Tradizionale Romano, il Genius loci non va confuso con il Lare perché questi è il Genio del luogo posseduto dall'uomo o che l'uomo attraversa (come i Lari Compitali e i Lari Permarini), mentre il Genius loci è il Genio del luogo abitato e frequentato dall'uomo. Inoltre quando si invoca il Genius loci bisogna precisare sive mas sive foemina ("che sia maschio o che sia femmina") perché non se ne conosce il genere.
Edgar Allan Poe (Boston, 19 gennaio 1809 Baltimora, 7 ottobre 1849) stato uno scrittore, poeta, critico letterario, giornalista, editore e saggista statunitense. Considerato uno dei pi grandi e influenti scrittori statunitensi della storia, Poe stato l'iniziatore del racconto poliziesco, della letteratura dell'orrore e del giallo psicologico. Poe considerato il primo scrittore alienato d'America, avendo dovuto lottare per buona parte della vita con problemi finanziari, l'abuso di alcolici e sostanze stupefacenti e con l'incomprensione del pubblico e della critica dell'epoca.
Il Cantico dei cantici o semplicemente Cantico (ebraico שיר השירים, shìr hasshirìm, Cantico sublime; greco ᾎσμα ᾈσμάτων, ásma asmáton; latino Canticum Canticorum) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e cristiana. Attribuito al re Salomone, celebre per la sua saggezza, per i suoi canti e anche per i suoi amori, il Cantico dei cantici fu composto non prima del IV secolo a.C. ed è uno degli ultimi testi accolti nel canone della Bibbia, circa un secolo dopo la nascita di Cristo, secondo la tradizione ebraica con il sinodo rabbinico di Jamnia. È composto da otto capitoli contenenti poemi d'amore in forma dialogica tra un uomo (Salomone) e una donna (Sulammita).