Ida Vitale
Ida Vitale (Montevideo, 2 novembre 1923) è una poetessa, traduttrice, saggista docente e critica letteraria uruguaiana, la più longeva esponente del movimento Generación del 45 (Generazione del '45) e della poesia essenzialista.
Nel solco dell'avanguardismo storico-artistico americano, la sua poesia scruta nelle alchimie del linguaggio per stabilire un punto di incontro e di equilibrio fra un'esacerbata percezione sensoriale di radice simbolista, sempre attenta al mondo naturale, e la cristallizzazione concettuale nel profilo più preciso. Sul potere metaforico della natura, fu determinate la scuola del maestro Juan Ramón Jiménez, Premio Nobel per la Letteratura nel '56.
Vitale è stata insignita di prestigiosi premi letterari, fra i quali: il Premio Octavio Paz (2009), il Premio Adolfo Reyes (2014), il Premio Reina Sofía (2015), il Premio Internacional de Poesia Federico García Lorca (2016), il Premio Max Jacob (2017) e il Premio Cervantes (2018) con la seguente motivazione: "il suo linguaggio è uno dei più conosciuti nella poesia spagnola contemporanea... Esso è al contempo intellettuale e popolare, universale e personale, superficiale e profondo". La sua opera è in corso di traduzione nei CapoVersi di Bompiani.