Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La Madonna Sistina è un dipinto a olio su tela (265x196 cm) di Raffaello, databile al 1513-1514 circa e conservato nella Gemäldegalerie di Dresda.
Luciano De Crescenzo (Napoli, 18 agosto 1928 – Roma, 18 luglio 2019) è stato uno scrittore, regista, attore e filosofo italiano. Prima di dedicarsi alla narrativa, alla saggistica e allo spettacolo, svolse la professione di ingegnere.
Leonardo di ser Piero da Vinci (Anchiano, 15 aprile 1452 – Amboise, 2 maggio 1519) è stato un inventore, artista e scienziato italiano. Uomo d'ingegno e talento universale del Rinascimento, considerato uno dei più grandi geni dell'umanità, incarnò in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell'arte e della conoscenza: fu infatti scienziato, filosofo, architetto, pittore, scultore, disegnatore, trattatista, scenografo, anatomista, botanico, musicista, ingegnere e progettista.
I fratelli Karamazov è uno sceneggiato televisivo diretto da Sandro Bolchi e trasmesso dal Programma Nazionale della RAI nel 1969. Articolato in sette puntate, andò in onda dal 16 novembre al 28 dicembre di quell'anno. La fiction era tratta dal romanzo omonimo ottocentesco - I fratelli Karamàzov, appunto - di Fëdor Dostoevskij. A curarne la riduzione televisiva e la relativa sceneggiatura fu chiamato lo scrittore e drammaturgo Diego Fabbri.
I fratelli Karamazov (in russo: Братья Карамазовы?, Brat'ja Karamazovy) è l'ultimo romanzo scritto da Fëdor Dostoevskij. È ritenuto il vertice della sua produzione letteraria, un capolavoro della letteratura dell'Ottocento e di ogni tempo.Pubblicato a puntate su Il messaggero russo dal gennaio 1879 al novembre 1880, lo scrittore morì meno di quattro mesi dopo la sua pubblicazione. L'opera è un appassionato romanzo filosofico ambientato nell'Impero Russo del XIX secolo, che verte sui dibattiti etici concernenti Dio, il libero arbitrio e la moralità; il dramma spirituale di una lotta che coinvolge la fede, il dubbio, la ragione, messi in rapporto con una Russia allora pervasa da fermenti modernizzatori. Al centro della trama stanno le vicende della famiglia Karamazov e i loro conflitti e sentimenti contrastanti: tre fratelli molto diversi fra loro e un padre tanto superficiale nella vita privata quanto poco generoso verso i figli. È il contesto nel quale matura il parricidio del capofamiglia Fëdor, del quale viene accusato Dmitrij, figlio primogenito. Secondo l'originale progetto dell'autore, la storia dei fratelli Karamazov doveva essere la prima parte di una complessa e vasta biografia di Aleksej (Alëša), uno dei fratelli (il più caro all'autore): l'opera, dopo cinque anni, due di studio e tre di lavoro, rimase incompiuta. L'autore compose la maggior parte del testo a Staraja Russa.