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Maria Owings Shriver nota come Maria Shriver (Chicago, 6 novembre 1955) è una giornalista, scrittrice e attivista statunitense.
Maria I Tudor (Greenwich, 18 febbraio 1516 – Londra, 17 novembre 1558) è stata regina d'Inghilterra e Irlanda dal 19 luglio 1553 alla morte, nonché regina consorte di Spagna dal 1554. È nota con gli appellativi di Maria la Cattolica e Maria la Sanguinaria (Bloody Mary), avendo fatto giustiziare almeno trecento oppositori religiosi tra cui Thomas Cranmer. Figlia di Enrico VIII e di Caterina d'Aragona (figlia di Isabella e Ferdinando di Spagna), Maria, quinta e penultima monarca della dinastia Tudor, è ricordata soprattutto per il tentativo di restaurare il cattolicesimo in Inghilterra dopo lo scisma del padre. Tuttavia, la sua politica in campo religioso fu abbandonata da Elisabetta I, che le succedette alla sua morte.
L'impresa di Fiume fu un episodio del periodo interbellico, che consistette nell'occupazione della città di Fiume, contesa tra il Regno d'Italia ed Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, da parte di reparti ribelli del Regio Esercito italiano. L'intento fu quello di proclamare l'annessione della città all'Italia forzando in tal modo la mano ai delegati delle potenze vincitrici della prima guerra mondiale, all'epoca impegnati nella Conferenza di pace di Parigi. La spedizione fu capeggiata dal poeta Gabriele D'Annunzio e organizzata da una coalizione politica guidata dall'Associazione Nazionalista Italiana, cui parteciparono esponenti del Mazzinianesimo, del Futurismo e del Sindacalismo rivoluzionario. L'occupazione iniziò il 12 settembre 1919 e durò 16 mesi con alterne vicende, tra cui la proclamazione della Reggenza italiana del Carnaro. Quando i ribelli si opposero al Trattato di Rapallo, il governo italiano sgombrò la città con la forza durante il Natale 1920, per permettere la creazione dello Stato libero di Fiume.
Il contratto di rete è un tipo di contratto introdotto nell'ordinamento giuridico italiano nel 2009, che permette di realizzare raggruppamenti di imprese per la collaborazione reciproca. L'iniziativa legislativa è stata favorita dall'adozione, in sede europea dello Small Business Act che, individuando nella piccola e media impresa la spina dorsale della produttività europea individuava nell'ottavo principio la costituzione di reti d'imprese per aumentarne la competitività. Le imprese, con il contratto di rete, possono realizzare progetti ed obiettivi condivisi, incrementando la capacità innovativa e la competitività sul mercato, mantenendo la propria indipendenza, autonomia e specialità. La collaborazione tra imprese permette di: divenire un soggetto di dimensioni tali da poter affrontare meglio il mercato, anche estero ampliare l'offerta dividere i costi accedere a finanziamenti e contributi a fondo perduto godere di agevolazioni fiscali partecipare alle gare per l'affidamento dei contratti pubblici impiegare il distacco del personale tra le imprese: l'interesse della parte distaccante sorge automaticamente in forza dell'operare della rete assumere in regime di codatorialità il personale dipendente secondo le regole di ingaggio stabilite nel contratto di reteA differenza delle associazioni temporanee di imprese che si presentano come forma di associazionismo puramente interno, la rete di imprese non si limita ad una integrazione di tipo orizzontale, né nasce per suddividere in fasi l'esecuzione di un'opera unitaria. La rete di imprese nasce su un terreno strettamente economico in quanto il suo scopo è accrescere le potenzialità di ciascuna impresa che ne fa parte. Quanto detto vale a differenziare la rete dai consorzi, dal momento che la struttura consortile nasce per la "disciplina o per lo svolgimento di determinate fasi delle rispettive imprese".Anche rispetto ai gruppi di impresa od ai cluster le reti si differenziano perché non necessariamente nella rete vi è un'impresa leader e comunque, per quanto le imprese appartenenti possano non essere paritetiche, debbono comunque essere in grado di accrescere, individualmente oltre che collettivamente, la propria posizione sul mercato. Infine, lo strumento si pone l'obiettivo di favorire l'accesso ai mercati internazionali da parte delle PMIi