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La protesta di piazza Tienanmen (in cinese: 天安门事故, Tiānānmén shìgùP), fu una serie di manifestazioni popolari di massa, che ebbero luogo principalmente in piazza Tienanmen a Pechino dal 15 aprile al 4 giugno 1989 e culminato nel cosiddetto Massacro di Piazza Tienanmen ((ZH) ), l'esercito cinese armato con fucili d'assalto e carri armati aprì il fuoco contro i dimostranti. La stima dei morti varia da parecchie centinaia a parecchie migliaia, con migliaia di feriti.Le proteste videro la partecipazione di studenti, intellettuali e operai. Il simbolo forse più noto della rivolta è il Rivoltoso Sconosciuto, uno studente che solo e disarmato si parò davanti a una colonna di carri armati per fermarli: le fotografie che lo ritraggono sono diventate celebri in tutto il mondo. Nonostante l'esito drammatico e un numero complessivo di vittime (morti, feriti e arrestati) ancora oggi incerto, la protesta diede modo all'estero di conoscere la repressione del governo cinese in tema di diritti umani e libertà di espressione. Inoltre, gli eventi in Cina infervorarono ancor di più gli animi dei manifestanti europei, dando nuovo slancio alle rivolte contro i regimi dell'URSS e degli altri Stati del Blocco orientale (stati-satelliti) che avrebbero portato alla caduta del muro di Berlino (quindi anche del Blocco orientale) e alla dissoluzione dell'Unione Sovietica, evento che segna ufficialmente la fine della guerra fredda, avvenuta nel 1991. Ad oggi nel mondo occidentale la protesta viene considerata un evento fondamentale e importantissimo del XX secolo, ma in Cina il solo parlarne è considerato un tabù. Sebbene su internet, giornali e documentari si possano trovare varie testimonianze, filmati e immagini riguardanti la protesta, molti documenti di questi e altri generi sono stati occultati dal Partito Comunista Cinese tramite l'utilizzo di censura e disinformazione, permesse dal controllo pressoché totale dei mass media. Ciò diviene particolarmente evidente durante le commemorazioni organizzate per l'anniversario del massacro: ogni anno, in occasione del 4 giugno, si tengono marce o fiaccolate nel silenzio dei mezzi di comunicazione e sotto lo stretto controllo delle autorità, che tengono sotto osservazione anche i contenuti pubblicati su internet (motori di ricerca, chat e social network compresi) e i dissidenti relegati agli arresti domiciliari.Per aggirare la censura di Internet in Cina, si adotta lo stratagemma di riferirsi alla data del 4 di giugno come 35 maggio, espressione coniata dallo scrittore Yu Hua.
I fiori della guerra (The Flowers of War), è un film del 2011 diretto da Zhāng Yìmóu che ha per protagonista Christian Bale. La pellicola è incentrata sul Massacro di Nanchino, avvenuto in Cina nel 1937. L'attore interpreta il ruolo di un becchino che si finge un missionario statunitense per difendere alcune ragazze e donne cinesi dalle atrocità dei soldati giapponesi
La Grande Muraglia (長城T, 长城S, ChángchéngP), nata come Wanli changcheng (萬里長城T, 万里长城S, Wànlǐ ChángchéngP, Grande muraglia di 10.000 Lǐ), consiste in una lunghissima serie di mura situate nell'odierna Cina. È stata dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'umanità nel 1987 e inserita nel 2007 fra le sette meraviglie del mondo moderno. Costruita a partire dal 215 a.C. circa per volere dell'imperatore Qin Shi Huang (秦始皇S, Qín Shǐ HuángP, Ch'in Shih-huangW, letteralmente "Primo Imperatore della dinastia Qin") - lo stesso a cui si deve il cosiddetto Esercito di terracotta di Xi'an - la sua lunghezza è stata considerata, fino a poco tempo fa, di 6 350 chilometri con altezze variabili. Dalle misurazioni effettuate nel 2012 con più recenti strumentazioni tecnologiche (raggi infrarossi, GPS), la Grande Muraglia risulterebbe lunga 8 850 km (di cui circa 350 km di trincee e circa 2 250 km di difese naturali), con uno sviluppo complessivo di 21 196 chilometri misurandone tutte le ramificazioni, circa 2 500 in più di quelli stimati .
La Cina ( T, S, Zh nggu P, letteralmente "Regno di mezzo"), ufficialmente la Repubblica Popolare Cinese ( T, S, Zh nghu R nm n G ngh gu P ), uno Stato situato nell'Asia orientale ed il paese pi popoloso del mondo con una popolazione di oltre 1,4 miliardi di persone.Con una storia millenaria, la Cina una Repubblica popolare in cui il potere esercitato dal solo Partito Comunista Cinese ( oppure ). Il governo ha sede nella capitale Pechino ( ) ed esercita la propria giurisdizione su ventidue province ( ), cinque regioni autonome ( ), quattro municipalit direttamente controllate (Pechino , Tientsin , Shanghai e Chongqing ) e due regioni amministrative speciali (Hong Kong e Macao ) parzialmente autonome. La Cina rivendica la propria sovranit anche sull'isola di Formosa, che considera ufficialmente una sua provincia, sulla quale non esercita tuttavia alcun controllo diretto. L'isola dal 1949 sotto il controllo del governo della Repubblica di Cina (Taiwan ). La complessa condizione politica di Taiwan una delle conseguenze della guerra civile cinese che ha preceduto la fondazione della Repubblica Popolare Cinese. Con la sua superficie di circa 9 572 900 chilometri quadrati la Cina il quarto stato pi grande del mondo per superficie. Il paesaggio della Cina vasto e diversificato: va dalle steppe della foresta e i deserti dei Gobi e del Taklamakan nell'arido nord alle foreste subtropicali e umide del sud. L'Himalaya, il Karakoram, il Pamir e il Tian Shan sono le catene montuose che separano la Cina meridionale dall'Asia centrale. Il Fiume Azzurro ( ) e il Fiume Giallo ( ), rispettivamente il terzo e il sesto pi lunghi del mondo, scorrono dall'altopiano del Tibet verso la costa orientale densamente popolata. La costa della Cina lungo l'oceano Pacifico lunga circa 14.500 chilometri ed delimitata dal mare di Bohai, dal mar Giallo, dal mar Cinese Orientale e dal mar Cinese Meridionale. L'antica civilt cinese (una delle prime al mondo) si svilupp inizialmente nelle pianure comprese tra il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro. A partire dall'et del bronzo (verso la fine del II millennio a.C.) si ha evidenza di strutture feudali, in cui i nobili si raccoglievano intorno a monarchie ereditarie. Vi sono testimonianze di una casata regnante nella prima met del I millennio a.C., nota come dinastia Zhou ( ), il cui declino condusse alla nascita di un discreto numero di regni indipendenti in competizione per il predominio sulla regione (periodo delle Primavere e Autunni, ), con stagioni di conflitto che si fecero particolarmente accese nel periodo che va dall'VIII al III secolo a.C. Nel 221 a.C. lo Stato di Qin sconfisse e conquist i territori di tutti gli altri Stati combattenti dando vita al primo impero della storia cinese sotto la dinastia Qin ( ). Da quel momento il titolo di imperatore della Cina divenne il sinonimo della raggiunta supremazia. La dinastia Qin non dur a lungo, ma i popoli precedentemente conquistati vennero poco dopo riuniti sotto l'egida della dinastia Han ( , III secolo a.C.-III secolo d.C.). I quattro secoli in cui regnarono i sovrani della dinastia Han sono considerati cruciali per la definizione e affermazione della identit culturale cinese, tanto da divenire il termine con cui i cinesi definirono se stessi (con il termine appunto di etnia o popolo han, ). Da allora la storia cinese ha visto l'alternarsi di periodi di divisione e fasi di unificazione, con conseguenti periodi di frammentazione, contrazione o espansione territoriale, sotto l'egida di diverse dinastie, talora di etnia straniera (come nel caso dei mongoli o dei mancesi). L'ultima dinastia fu quella dei Qing, il cui regno si concluse nel 1911 con la fondazione della Repubblica di Cina ( ). Dopo la sconfitta dell'Impero giapponese ( ) durante la seconda guerra mondiale il Paese fu scosso dalla guerra civile che vedeva contrapposte le forze nazionaliste del Kuomintang ( ), il partito che allora deteneva il governo del paese, e le forze facenti capo al Partito Comunista Cinese. Nel 1949 la guerra si concluse con la sconfitta del Kuomintang e la fuga del governo nazionalista sull'isola di Formosa, nella cui capitale Taipei ( ) ha tuttora sede l'attuale Repubblica di Cina, altres nota come Taiwan. In seguito alla vittoria conseguita sul continente il 1 ottobre del 1949 a Pechino le forze comuniste guidate da Mao Zedong proclamarono ufficialmente la nascita della Repubblica Popolare Cinese. Dopo l'introduzione di riforme economiche nel 1978 l'economia della Cina diventata quella dalla crescita pi rapida al mondo. A partire dal 2013 la seconda economia pi grande al mondo sia come PIL totale nominale, sia per parit di potere d'acquisto; anche il pi grande esportatore e importatore di merci al mondo. La Cina ufficialmente uno Stato munito di armi nucleari e ha il pi grande esercito permanente del mondo, con il secondo pi grande bilancio della difesa. La Cina membro delle Nazioni Unite dal 1971, quando ha preso il posto della Repubblica di Cina tra i seggi dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. La Cina anche membro di numerose organizzazioni multilaterali, tra cui l'OMC, l'APEC, il BRICS, l'Organizzazione di Shanghai per la cooperazione, il BCIM e il G-20. La Cina, unanimemente riconosciuta come grande potenza dal consesso internazionale, una potenziale superpotenza secondo un certo numero di accademici e analisti che si occupano di questioni militari, politiche ed economiche.