Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La Settimana rossa fu un'insurrezione popolare sviluppatasi ad Ancona e propagatasi dalle Marche alla Romagna, alla Toscana e ad altre parti d'Italia, tra il 7 e il 14 giugno 1914, come reazione all'eccidio di tre manifestanti avvenuto ad Ancona ad opera della forza pubblica. Dopo un'iniziale fiammata rivoluzionaria, con la proclamazione dello sciopero generale in tutta Italia, la Confederazione Generale del Lavoro decise, dopo solo due giorni, la cessazione dello sciopero ed il ritorno al lavoro, il che, assieme ad una politica oculata da parte del governo Salandra del Regno d'Italia, che evitò l'intervento massiccio dei militari, come pure richiesto dalle forze più conservatrici, consentì il rientro dell'insurrezione nella normalità.
Le relazioni internazionali e i rapporti con l'estero del Giappone sono gestiti dal Ministero degli affari esteri del Giappone. In seguito alla resa dopo la seconda guerra mondiale e il conseguente trattato di San Francisco, la politica giapponese è stata ristrutturata basandosi su un solido partenariato con gli Stati Uniti d'America, ponendo inoltre l'accento sulla cooperazione internazionale, entrando a far parte delle Nazioni Unite. Durante il boom economico negli anni sessanta e settanta il Giappone ha recuperato la sua influenza venendo considerata da allora come una delle grandi potenze del mondo. Tuttavia, alcuni Paesi, quali Cina e Corea del Sud, mantengono ancora una considerazione negativa del Giappone.Durante la guerra fredda il Giappone ha avuto il ruolo di mediatore tra il mondo occidentale e l'Unione Sovietica per quanto riguarda la zona est-asiatica nonostante la sua politica si concentrasse maggiormente sulla crescita economica del Paese. La fine della guerra fredda e i fatti succedenti alla prima guerra del Golfo hanno iniziato a cambiare lentamente la politica interna del Paese: il governo giapponese ha deciso di partecipare alle operazioni di mantenimento della pace da parte delle Nazioni Unite, inviando le loro truppe in Cambogia, Mozambico, Alture del Golan e Timor Est negli anni novanta e duemila. In seguito agli attentati dell'11 settembre 2001, la marina navale giapponese ha svolto, fino al 2008, compiti di supporto nell'Oceano Indiano nella lotta al terrorismo. Nel 2003, le JSDF di terra sono state inviate in Iraq meridionale per il ripristino delle infrastrutture di base.Nonostante alcune controversie e incomprensioni con i suoi immediati vicini (disputa per le isole Senkaku con la Cina, drastico deterioramento dei rapporti con la Corea del Nord dopo le minacce di quest'ultima), il Giappone ha perseguito una politica estera più attiva in questi ultimi anni, riconoscendo la responsabilità derivata dalla sua forza economica. L'ex primo ministro Yasuo Fukuda sottolineò in un suo discorso il cambio di direzione del Paese nell'era moderna: «Il Giappone aspira a diventare un centro di sviluppo delle risorse umane, nonché per la ricerca e il contributo intellettuale per promuovere ulteriormente la cooperazione nel settore della costruzione della pace». Ideali che trovano la sua espressione nella Costituzione del 1947, la quale, all'articolo 9 dichiara la totale rinuncia alla guerra come risoluzione delle dispute internazionali.
Pinocchio è un film d'animazione del 1940 diretto da registi vari, prodotto dalla Walt Disney Productions e basato sul romanzo di Carlo Collodi Le avventure di Pinocchio. Storia d'un burattino. È il 2° Classico Disney. Con questo nuovo film Walt Disney sperava di ripetere il successo di Biancaneve e i sette nani del 1937, ma la seconda guerra mondiale non permise di raggiungere il risultato desiderato. Inoltre, Walt Disney era allo stesso tempo su un progetto più ambizioso, Fantasia uscito nello stesso anno di Pinocchio. La sceneggiatura venne scritta da Aurelius Battaglia, William Cottrell, Otto Englander, Erdman Penner, Joseph Sabo, Ted Sears e Webb Smith adattando il libro di Collodi, e narra del vecchio falegname Geppetto che intaglia un burattino di legno di nome Pinocchio, il quale viene portato in vita dalla Fata Azzurra, che gli dice che può diventare un bambino vero se si dimostra «bravo, coraggioso, disinteressato»: così iniziano le avventure del burattino per diventare un bambino vero, che coinvolgono molti incontri con una serie di loschi personaggi. La produzione fu supervisionata da Ben Sharpsteen e Hamilton Luske, e le sequenze del film vennero dirette da Norman Ferguson, T. Hee, Wilfred Jackson, Jack Kinney e Bill Roberts. Pinocchio fu una conquista rivoluzionaria nel settore degli effetti animati, dando movimento realistico a veicoli, macchinari ed elementi naturali come pioggia, fulmini, neve, fumo, ombre e acqua. Grazie ai suoi risultati significativi nelle tecniche di animazione, è spesso considerato il capolavoro tecnico di Disney. Le analisi critiche di Pinocchio lo identificano come un racconto morale che insegna semplicemente ai bambini i benefici del duro lavoro e dei valori della classe media. Anche se divenne il primo film d'animazione a vincere un premio Oscar competitivo - vincendone due, per la migliore colonna sonora e la migliore canzone per Una stella cade - inizialmente fu un flop. Realizzò infine un profitto nella sua riedizione del 1945, e nonostante sia narrativamente e graficamente molto cupo, oggi è considerato tra i migliori Classici Disney mai realizzati, e uno dei migliori film d'animazione di tutti i tempi, con un raro punteggio del 100% sul sito Rotten Tomatoes. Il film e i personaggi sono ancora prevalenti nella cultura popolare, apparendo in vari parchi Disney e in altre forme di intrattenimento. Nel 1994 Pinocchio venne inserito nel National Film Registry degli Stati Uniti per essere "culturalmente, storicamente o esteticamente significativo".
Pietro Nenni (Faenza, 9 febbraio 1891 – Roma, 1º gennaio 1980) è stato un politico e giornalista italiano, leader storico del Partito Socialista Italiano.
L'Italia (/iˈtalja/, ), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato situato nell'Europa meridionale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica. L'Italia è una repubblica parlamentare e conta una popolazione di circa 60 milioni di abitanti. La capitale è Roma. La parte continentale, delimitata dall'arco alpino, confina a nord, da ovest a est, con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia; il resto del territorio, circondato dai mari Ligure, Tirreno, Ionio e Adriatico, si protende nel mar Mediterraneo, occupando la penisola italiana e numerose isole (le maggiori sono Sicilia e Sardegna), per un totale di 302072,84 km². Gli Stati della Città del Vaticano e di San Marino sono enclavi della Repubblica mentre Campione d'Italia è l'unica exclave italiana. Con l'ascesa di Roma, che fu capitale della Repubblica romana e poi dell'Impero romano, si ebbe il primo processo di unificazione della penisola, destinata a rimanere per secoli il centro politico e culturale della civiltà occidentale. Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, l'Italia medievale fu soggetta a invasioni e dominazioni di popolazioni germaniche, come gli Ostrogoti, i Longobardi e i Normanni, perdendo la propria unità politica. Nel XV secolo, con la diffusione del Rinascimento, ridivenne il centro culturale del mondo occidentale, ma dopo le guerre d'Italia del XVI secolo ricadde sotto l'egemonia delle potenze straniere, quali Francia, Spagna e Austria. Durante il Risorgimento gli italiani combatterono per l'indipendenza nazionale e per l'Unità d'Italia, finché nel 1861 fu proclamato il Regno d'Italia, che completò la riunificazione con la presa di Roma del 20 settembre 1870 e la vittoria nella prima guerra mondiale. Dal 1882 al 1960 l'Italia ha posseduto un impero coloniale. Nel 1946, dopo il ventennio fascista, la sconfitta nella seconda guerra mondiale e la guerra civile, a seguito di un referendum istituzionale lo Stato italiano divenne una repubblica. Nel 2020 l'Italia, ottava potenza economica mondiale e terza nell'Unione europea, è un paese con un alto standard di vita: l'indice di sviluppo umano è molto alto, 0.883, e la speranza di vita è di 83,4 anni. È membro fondatore dell'Unione europea, della NATO, del Consiglio d'Europa e dell'OCSE; aderisce all'ONU e al trattato di Schengen. È inoltre membro del G7 e del G20, partecipa al progetto di condivisione nucleare della NATO, è una grande potenza regionale europea, in grado di esercitare influenza politica anche su scelte e decisioni di ordine extra-europeo e globale, e si colloca in nona posizione nel mondo per spesa militare. In virtù della sua storia ultramillenaria, l'Italia vanta insieme alla Cina il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
La Cina ( T, S, Zh nggu P, letteralmente "Regno di mezzo"), ufficialmente la Repubblica Popolare Cinese ( T, S, Zh nghu R nm n G ngh gu P ), uno Stato situato nell'Asia orientale ed il paese pi popoloso del mondo con una popolazione di oltre 1,4 miliardi di persone.Con una storia millenaria, la Cina una Repubblica popolare in cui il potere esercitato dal solo Partito Comunista Cinese ( oppure ). Il governo ha sede nella capitale Pechino ( ) ed esercita la propria giurisdizione su ventidue province ( ), cinque regioni autonome ( ), quattro municipalit direttamente controllate (Pechino , Tientsin , Shanghai e Chongqing ) e due regioni amministrative speciali (Hong Kong e Macao ) parzialmente autonome. La Cina rivendica la propria sovranit anche sull'isola di Formosa, che considera ufficialmente una sua provincia, sulla quale non esercita tuttavia alcun controllo diretto. L'isola dal 1949 sotto il controllo del governo della Repubblica di Cina (Taiwan ). La complessa condizione politica di Taiwan una delle conseguenze della guerra civile cinese che ha preceduto la fondazione della Repubblica Popolare Cinese. Con la sua superficie di circa 9 572 900 chilometri quadrati la Cina il quarto stato pi grande del mondo per superficie. Il paesaggio della Cina vasto e diversificato: va dalle steppe della foresta e i deserti dei Gobi e del Taklamakan nell'arido nord alle foreste subtropicali e umide del sud. L'Himalaya, il Karakoram, il Pamir e il Tian Shan sono le catene montuose che separano la Cina meridionale dall'Asia centrale. Il Fiume Azzurro ( ) e il Fiume Giallo ( ), rispettivamente il terzo e il sesto pi lunghi del mondo, scorrono dall'altopiano del Tibet verso la costa orientale densamente popolata. La costa della Cina lungo l'oceano Pacifico lunga circa 14.500 chilometri ed delimitata dal mare di Bohai, dal mar Giallo, dal mar Cinese Orientale e dal mar Cinese Meridionale. L'antica civilt cinese (una delle prime al mondo) si svilupp inizialmente nelle pianure comprese tra il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro. A partire dall'et del bronzo (verso la fine del II millennio a.C.) si ha evidenza di strutture feudali, in cui i nobili si raccoglievano intorno a monarchie ereditarie. Vi sono testimonianze di una casata regnante nella prima met del I millennio a.C., nota come dinastia Zhou ( ), il cui declino condusse alla nascita di un discreto numero di regni indipendenti in competizione per il predominio sulla regione (periodo delle Primavere e Autunni, ), con stagioni di conflitto che si fecero particolarmente accese nel periodo che va dall'VIII al III secolo a.C. Nel 221 a.C. lo Stato di Qin sconfisse e conquist i territori di tutti gli altri Stati combattenti dando vita al primo impero della storia cinese sotto la dinastia Qin ( ). Da quel momento il titolo di imperatore della Cina divenne il sinonimo della raggiunta supremazia. La dinastia Qin non dur a lungo, ma i popoli precedentemente conquistati vennero poco dopo riuniti sotto l'egida della dinastia Han ( , III secolo a.C.-III secolo d.C.). I quattro secoli in cui regnarono i sovrani della dinastia Han sono considerati cruciali per la definizione e affermazione della identit culturale cinese, tanto da divenire il termine con cui i cinesi definirono se stessi (con il termine appunto di etnia o popolo han, ). Da allora la storia cinese ha visto l'alternarsi di periodi di divisione e fasi di unificazione, con conseguenti periodi di frammentazione, contrazione o espansione territoriale, sotto l'egida di diverse dinastie, talora di etnia straniera (come nel caso dei mongoli o dei mancesi). L'ultima dinastia fu quella dei Qing, il cui regno si concluse nel 1911 con la fondazione della Repubblica di Cina ( ). Dopo la sconfitta dell'Impero giapponese ( ) durante la seconda guerra mondiale il Paese fu scosso dalla guerra civile che vedeva contrapposte le forze nazionaliste del Kuomintang ( ), il partito che allora deteneva il governo del paese, e le forze facenti capo al Partito Comunista Cinese. Nel 1949 la guerra si concluse con la sconfitta del Kuomintang e la fuga del governo nazionalista sull'isola di Formosa, nella cui capitale Taipei ( ) ha tuttora sede l'attuale Repubblica di Cina, altres nota come Taiwan. In seguito alla vittoria conseguita sul continente il 1 ottobre del 1949 a Pechino le forze comuniste guidate da Mao Zedong proclamarono ufficialmente la nascita della Repubblica Popolare Cinese. Dopo l'introduzione di riforme economiche nel 1978 l'economia della Cina diventata quella dalla crescita pi rapida al mondo. A partire dal 2013 la seconda economia pi grande al mondo sia come PIL totale nominale, sia per parit di potere d'acquisto; anche il pi grande esportatore e importatore di merci al mondo. La Cina ufficialmente uno Stato munito di armi nucleari e ha il pi grande esercito permanente del mondo, con il secondo pi grande bilancio della difesa. La Cina membro delle Nazioni Unite dal 1971, quando ha preso il posto della Repubblica di Cina tra i seggi dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. La Cina anche membro di numerose organizzazioni multilaterali, tra cui l'OMC, l'APEC, il BRICS, l'Organizzazione di Shanghai per la cooperazione, il BCIM e il G-20. La Cina, unanimemente riconosciuta come grande potenza dal consesso internazionale, una potenziale superpotenza secondo un certo numero di accademici e analisti che si occupano di questioni militari, politiche ed economiche.