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Francesco Paolo Michetti (Tocco da Casauria, 2 ottobre 1851 – Francavilla al Mare, 5 marzo 1929) è stato un pittore e fotografo italiano.
La storia dell'arte a Pescara è una storia che si estende per lungo tempo con apogeo che si colloca a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento. Pescara, duramente bordata durante gli avvenimenti bellici, è una città ricostruita quasi completamente dopo la seconda guerra mondiale. Alla modernità dell'impianto urbanistico e dell'aspetto della città corrisponde l'esiguità di alcune tracce di storia come anche di produzioni artisticamente rilevanti provenienti dal passato. Al riguardo, occorre tenere presente che, per molti secoli, la vita di Pescara è stata legata alla fortezza e che questa funzione prettamente militare non ha consentito l'evolversi di produzioni o scuole d'arte, come è invece accaduto in Chieti. La produzione di opere artistiche nella città è coincisa con lo smantellamento della fortezza di Pescara che, dal punto di vista sociale ed economico, ha rappresentato un autentico rinascimento, un rinascimento che riguarda tutti i campi dell'arte, l'architettura religiosa e civile, la scultura decorativa e monumentale, la pittura e la letteratura, la musica e la cucina. Attualmente nella città esistono un liceo artistico e un istituto d’arte che negli anni hanno formato molti giovani artisti. Sono diverse le gallerie private intorno alle quali ruotano i lavori e gli sforzi di molti artisti locali. Pescara è divenuta negli ultimi decenni anni una sede espositiva per importanti mostre grazie alla presenza della mostra Fuori Uso, nonché del Museo d'arte moderna “Vittoria Colonna”.
Sante Monachesi (Macerata, 10 gennaio 1910 – Roma, 28 febbraio 1991) è stato un artista, pittore e scultore italiano, fondatore nel 1932 del "Movimento Futurista nelle Marche".
Il museo Michetti, abbreviato anche "MuMi", è dedicato al pittore Francesco Paolo Michetti ed è stato inaugurato nel 1997 nei locali dello storico Palazzo San Domenico, ex sede comunale della città alta.
Fulvio Muzi (L'Aquila, 17 gennaio 1915 – L'Aquila, 12 agosto 1984) è stato un pittore, insegnante e politico italiano. Viene considerato uno degli esponenti più significativi del neorealismo pittorico italiano, di cui ne è particolare testimonianza il suo ultimo lavoro, il grande dipinto Murale realizzato nell'Aula Consiliare del Comune di L'Aquila, all'interno di Palazzo Margherita d'Austria, che fu inaugurato nel giugno 1984 in occasione del 40° della Liberazione della città de L'Aquila. È stato uno dei padri fondatori del "Gruppo artisti aquilani" che diedero vita alla Scuola Comunale d'Arte, poi Istituto Statale d'Arte, di cui sarà insegnante e vicepreside. Negli anni '60-'70 è stato consigliere comunale e membro della commissione urbanistica del Comune di L'Aquila. Hanno detto di lui: «Un artista esemplare come Fulvio Muzi che nel chiuso della provincia ha registrato nella sua opera, con la sensibilità di un sismografo che registra i terremoti più lontani, le vicende del realismo dal dopoguerra ad oggi» (Giorgio De Marchis, “L’Espresso/colore”, Roma, 11 agosto 1968) «Fulvio Muzi, nel suo genere, era di notevolissima statura. Per me, sicuramente meglio di Guttuso» (Sandro Visca su vario.it, intervista a cura di Francesco Di Vincenzo)
Costantino Barbella (Chieti, 31 gennaio 1852 – Roma, 5 dicembre 1925) è stato uno scultore italiano.
Basilio Cascella (Pescara, 2 ottobre 1860 – Roma, 24 luglio 1950) è stato un pittore italiano, attivo dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo.