apri su Wikipedia

Leopoldo II del Belgio

Leopoldo II del Belgio, nome completo Leopoldo Luigi Filippo Maria Vittorio di Sassonia-Coburgo-Gotha, in francese Léopold Louis Philippe Marie Victor de Saxe Cobourg-Gotha, in fiammingo Leopold Lodewijk Filips Maria Victor de Saxe Cobourg-Gotha (Bruxelles, 9 aprile 1835 – Laeken, 17 dicembre 1909), principe del Belgio, duca di Brabante, fu re dei Belgi dal 10 dicembre 1865 fino alla sua morte. È ricordato prevalentemente per la fondazione e la brutale amministrazione dello Stato Libero del Congo, progetto che egli portò avanti quasi da privato cittadino. Si rivolse a Henry Morton Stanley per aiutarlo nella gestione dello stato e alla Conferenza di Berlino del 1884-1885 il Belgio fu in grado di presenziare col proprio impero coloniale in continua espansione, nella totale mancanza di rispetto dei costumi e delle tradizioni locali. Leopoldo estrasse una grande fortuna dal Congo, inizialmente con l'esportazione di avorio, poi forzando la popolazione locale a trarre gomma dalle piante. Interi villaggi vennero requisiti per farne luoghi di deposito e lavorazione della gomma stessa, causando la morte di un numero stimato tra 1 e 15 milioni di congolesi, con le stime più accreditate di 10 milioni, su una popolazione totale di 25 milioni. L'amministrazione del Congo da parte di Leopoldo II viene ancora oggi ricordata come uno dei crimini internazionali più infamanti del XIX secolo e lo stesso sovrano, dopo le accuse da parte di funzionari inglesi e le proteste da parte di liberali, progressisti, socialisti, artisti, letterati e figure religiose, venne poi costretto a cedere la sovranità dello stato e la sua amministrazione al governo belga, che resse la colonia ancora per mezzo secolo.

Risorse suggerite a chi è interessato all'argomento "Leopoldo II del Belgio"

Sperimentale

Argomenti d'interesse

Sperimentale