Lex Iulia de adulteriis coercendis
La Lex Iulia de adulteriis coercendis una legge romana emanata per volere dell'imperatore Augusto in un periodo supposto dal 18 a.C. al 16 a.C.. per disciplinare l'adulterio (crimen adulterii) e le varie fattispecie che vi rientravano: incestum, stuprum, lenocinium. La legge fu molto apprezzata dai letterati dell'epoca. Probabilmente la legge era un rimaneggiamento di legislazioni precedenti sempre in materia, tra cui una proposta o prodotta da Silla.