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Emporium è stata una celebre rivista italiana di arti e grafica, stampata a Bergamo dall'Istituto italiano di arti grafiche. Fondata nel 1895, la pubblicazione è continuata fino al 1964. Per molti decenni la rivista ha rappresentato un punto di riferimento importante per l'arte italiana. La rivista appartiene al genere delle riviste illustrate. Sorse su ispirazione della pubblicazione inglese The Studio. An illustrated magazine of fine and applied art, apparsa a Londra nel 1893, e non mancò, in seguito, di ispirarsi ad altre riviste del genere, in particolare alle tedesche Pan (sorta nel 1895 a Berlino) e Jugend – Münchner illustrierte Wochenschrift für Kunst und Leben (apparsa a Monaco nel 1896). Per questa sua apertura internazionale, Emporium svolse un ruolo importante nel far conoscere le maggiori correnti artistiche europee (dai Preraffaelliti allo Jugendstil), contribuendo ad orientare i gusti artistici in Italia.
Per parlare di storia della critica letteraria bisogna intendere o fondare un canone letterario di riferimento che assumendo valore lo distribuisce. L'amore di Dante per Virgilio, unito alla sua riflessione sulla lingua, principalmente svolta nel De vulgari eloquentia, sono il centro di quel distacco problematico dalla latinità e del nuovo giudizio critico. Quando Dante tesse le lodi degli 11 poeti invita il lettore a frequentarne direttamente i testi (II, VI 7), ponendo attenzione a questi più che ai loro autori, cercando di rendere stabile una legislazione poetica verso una "suprema contructio" che sembra alludere a una tecnica (e a una dignità orgogliosa da "miglior fabbri") speciale, la cui conoscenza è motivo di studio. La parola latina più vicina a quella di "critico" è "censor", usata da Orazio e Ovidio, ma anche "iudex litteratus", locuzione apparsa in Vitruvio e meno noto "criticus", termine apparso in Cicerone. Anche Petrarca usò il termine di "iudex" da opporre a quello di "conditor" o autore, ma più che all'analisi metodica di opere altrui, era interessato alla precettistica e a difendere la metrica come norma e misura che mentre frena i sentimenti dell'autore li agevola attraverso il ritmo, lo stesso ritmo che poi muoverà il lettore alla dolcezza musicale.
Silvio Pellico (Saluzzo, 25 giugno 1789 – Torino, 31 gennaio 1854) è stato uno scrittore, poeta e patriota italiano, noto soprattutto come autore de Le mie prigioni.
Mario Scotti (Napoli, 31 luglio 1930 – Roma, 22 aprile 2008) è stato un docente e italianista italiano.
Il Lazio una regione a statuto ordinario dell'Italia centrale, che ha come capoluogo Roma. Con 5 879 082 abitanti la seconda regione pi popolata d'Italia dopo la Lombardia, e la nona per estensione della superficie. Il Lazio confina a nord-ovest con la Toscana, a nord con l'Umbria, a nord-est con le Marche, a est con l'Abruzzo e il Molise, a sud-est con la Campania, a ovest invece bagnato dal mar Tirreno. Al suo interno presente la piccola enclave della Citt del Vaticano. In senso storico e geografico, il Lazio vero e proprio solamente il territorio compreso tra il basso corso del fiume Tevere e i Monti Ausoni, nei pressi di Terracina, e l'Appennino centrale come limite orientale. L'ente territoriale Regione Lazio fu istituito con la Costituzione repubblicana nel 1947, sebbene il primo organo politico rappresentativo (come le altre regioni italiane a statuto ordinario) sia diventato operativo soltanto nel 1970, con l'elezione dei consigli regionali. La regione esisteva comunque gi in precedenza come entit geografica e statistica.
Carlotta Marchionni (Pescia, 14 giugno 1796 – Torino, 1º febbraio 1864) è stata un'attrice teatrale italiana che ha interpretato tragedie di Vittorio Alfieri, Silvio Pellico, Carlo Marenco ed altri autori di testi d'ambientazione medievale ricchi di elementi sentimentali e patriottici.