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Marco Polo (Venezia, 15 settembre 1254 – Venezia, 8 gennaio 1324) è stato un viaggiatore, scrittore, ambasciatore e mercante italiano. La relazione dei suoi viaggi in Estremo Oriente, è raccolta nell'opera Il Milione, una vera e propria enciclopedia geografica che riunisce le conoscenze essenziali disponibili in Europa alla fine del XIII secolo sull'Asia. Membro del patriziato veneziano, con il padre Niccolò e lo zio paterno Matteo viaggiò attraverso l'Asia lungo la Via della seta fino alla Cina (allora Catai) dal 1271 al 1295. Consigliere e ambasciatore alla corte del Gran Khan Kubilai, tornò a Venezia nel 1295 con una discreta fortuna che investì nell'impresa commerciale di famiglia. Prigioniero dei genovesi dal 1296 al 1299, dettò le memorie dei suoi viaggi a Rustichello da Pisa (forse suo compagno di cella), che le scrisse in lingua franco-veneta con il titolo "Divisiment dou monde". Ormai ricco e famoso, sposò la patrizia Donata Badoer che gli diede tre figlie: Moretta, Bellela, Fantina. Morì nel 1324 e venne sepolto nella chiesa di San Lorenzo a Venezia. Seppur non sia stato il primo europeo a raggiungere la Cina, fu il primo a redigere un dettagliato resoconto del viaggio, Il Milione, che fu ispirazione per generazioni di viaggiatori europei (non ultimo Cristoforo Colombo) e fornì spunti e materiali alla cartografia occidentale (in primis al Mappamondo di Fra Mauro).
Il Milione è il resoconto dei viaggi in Asia di Marco Polo, intrapresi assieme al padre Niccolò Polo e allo zio paterno Matteo Polo, mercanti e viaggiatori veneziani, tra il 1271 e il 1295, e le sue esperienze alla corte di Kublai Khan, il più grande sovrano orientale dell'epoca, del quale Marco fu al servizio per quasi 17 anni. Il libro fu scritto da Rustichello da Pisa, un autore di romanzi cavallereschi, che trascrisse sotto dettatura le memorie rievocate da Marco Polo, mentre i due si trovarono in una prigione di Genova. Rustichello adoperò la lingua franco-veneta, una lingua culturale diffusa nel Nord Italia tra la fascia subalpina e il basso Po. Un'altra versione fu scritta in lingua d'oïl, la lingua franca dei crociati e dei mercanti occidentali in Oriente, forse nel 1298 ma sicuramente dopo il 1296. Secondo alcuni ricercatori, il testo sarebbe poi stato rivisto dallo stesso Marco Polo una volta rientrato a Venezia, con la collaborazione di alcuni frati dell'Ordine dei Domenicani.Considerato un capolavoro della letteratura di viaggio, Il Milione è anche un'enciclopedia geografica, che riunisce in volume le conoscenze essenziali disponibili alla fine del XIII secolo sull'Asia, e un trattato storico-geografico.Rispetto ad altre relazioni di viaggio scritte nel corso del XIII secolo, come la Historia Mongalorum di Giovanni da Pian del Carpine e l'Itinerarium di Guglielmo di Rubruck, Il Milione fu eccezionale perché le sue descrizioni si spingevano ben oltre il Karakorum e arrivarono fino al Catai. Marco Polo testimoniò l'esistenza di una civiltà mongola stanziale e molto sofisticata, assolutamente paragonabile alle civiltà europee: i mongoli, insomma, non erano solo i nomadi "selvaggi" che vivevano a cavallo e si spostavano in tenda, di cui avevano parlato Giovanni da Pian del Carpine e Guglielmo di Rubruck, ma abitavano città murate, sapevano leggere, e avevano usi e costumi molto sofisticati. Così come Guglielmo di Rubruck, invece, Marco smentisce alcune leggende sull'Asia di cui gli Europei all'epoca erano assolutamente certi. Il Milione è stato definito "la descrizione geografica, storica, etnologica, politica, scientifica (zoologia, botanica, mineralogia) dell'Asia medievale". Le sue descrizioni contribuirono alla compilazione del Mappamondo di Fra Mauro ed ispirarono i viaggi di Cristoforo Colombo.
Marco Polo è una serie televisiva statunitense di genere storico creata da John Fusco per Netflix. La serie racconta le avventure del giovane Marco Polo, interpretato da Lorenzo Richelmy, alla corte di Kublai Khan, interpretato da Benedict Wong. La serie ha debuttato il 12 dicembre 2014 ed è stata rinnovata per una seconda stagione, pubblicata il 1º luglio 2016. In data 12 dicembre 2016, la serie è stata cancellata.
Il Ponte di Marco Polo, o Ponte del Fosso Nero (盧溝橋T, 卢沟桥S, Lúgōu QiáoP), è un antico ponte sul fiume Yongding, nei pressi di Pechino. Deve il suo famoso appellativo e la sua fama alla visita, nel XIII secolo, del celebre viaggiatore Marco Polo che esaltò il ponte come un'opera architettonica senza pari.
L'Aeroporto di Venezia-Marco Polo (IATA: VCE, ICAO: LIPZ), anche conosciuto come Aeroporto di Venezia-Tessera (pron. Tessèra), è un aeroporto italiano, che dista 13 km dal centro di Venezia ed è intitolato al celebre mercante e viaggiatore veneziano Marco Polo. È fra gli aeroporti più importanti dell'Italia settentrionale, preceduto dagli aeroporti di Milano. La concessionaria è SAVE S.p.a, società a parziale partecipazione pubblica locale, quotata alla Borsa di Milano. Lo scalo di Venezia-Tessera è collegato da un servizio di autolinea cadenzati alla vicina stazione ferroviaria di Venezia-Mestre, all'hinterland metropolitano. È inoltre collegato alle Fondamente Nove di Venezia, tramite un vettore di trasporto via mare chiamato Vaporetto.
Rustichello da Pisa (... – ...) è stato uno scrittore italiano, vissuto nella seconda metà del XIII e l'inizio del XIV secolo, noto soprattutto per aver trascritto il resoconto dei viaggi di Marco Polo, conosciuto come Il Milione.
Meliodas è un personaggio delle saghe arturiane, dove è il fratello (o il cognato, a seconda delle versioni) del malvagio re Marco di Cornovaglia, e il padre del cavaliere Tristano. Secondo la leggenda, sarebbe stato re del paese immaginario di Lyonesse, una terra situata a ovest della Cornovaglia e ora sprofondata nel mare, di cui le Isole Scilly costituirebbero l'unica parte emersa. Meliodas è più famoso come il padre di Tristano, ma è anche il protagonista del romanzo francese Meliadus, rielaborato da Rustichello da Pisa. Compare anche nel Tristano Riccardiano con il nome di Felissi. David Nash Ford, pur considerandolo un personaggio leggendario, fa di Meliodas un figlio di re Merion e un discendente dei sovrani di Dumnonia.
Il viaggiatore è un romanzo di Gary Jennings che narra le vicende di Marco Polo. Il romanzo è una versione non edulcorata dalle censure che lo stesso Marco Polo e Rustichello da Pisa si imposero al momento di dare alle stampe le memorie di viaggio dell'esploratore veneziano. Nella sinossi dell'edizione del 1984, si legge: "Quando Marco Polo era in punto di morte, amici e parenti si riunirono al suo capezzale cercando di convincerlo a dichiarare che quello che aveva scritto nel suo libro erano solo menzogne per poter andare incontro alla morte senza peccato. Al che lui li maledisse tutti e disse "Non ho raccontato neanche la metà di quello che ho fatto e veduto nei miei viaggi"..
Iniziato a girare nel 1949/50 da Mario Baffico, Amanti senza peccato (anche conosciuto come La sposa non vestiva di bianco) viene tardivamente distribuito nelle sale italiane nel 1957 dopo alcune traversie burocratico-economiche.