Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Maria Luisa di Borbone-Spagna (nome completo Maria Luisa Josefina Antonieta Vicenta; San Ildefonso, 6 luglio 1782 – Roma, 13 marzo 1824) fu infanta di Spagna per nascita e regina consorte d'Etruria per matrimonio, dopo il congresso di Vienna, fu duchessa regnante di Lucca.
Ludovico I d'Etruria (nome completo Ludovico Francesco Filiberto; Parma, 5 luglio 1773 – Firenze, 27 maggio 1803) fu un membro della dinastia dei Borbone-Parma, è stato il primo dei due re di Etruria. Sposò sua cugina Maria Luisa di Spagna e fu un accanito sostenitore del Dispotismo illuminato, finché non morì sua zia Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena, da allora si schierò dalla parte dei più accaniti conservatori. Dopo aver rinunciato al Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla, divenne Re d'Etruria, un regno fondato da Napoleone Bonaparte.
Zita di Borbone-Parma (nome completo Zita Maria delle Grazie Adelgonda Micaela Raffaela Gabriella Giuseppina Antonia Luisa Agnese; Capezzano Pianore, 9 maggio 1892 – Zizers, 14 marzo 1989) è stata l'ultima imperatrice d'Austria, regina di Boemia (non coronata) e regina apostolica d'Ungheria come moglie di Carlo I d'Austria. È stata proclamata Serva di Dio dalla Chiesa cattolica.
Il Regno di Sicilia fu uno Stato sovrano esistito dal 1130 al 1816, ovvero fino all'istituzione del Regno delle Due Sicilie. Costituito nel 1130, con Ruggero II d'Altavilla (fusione della Contea di Sicilia e del Ducato di Puglia e Calabria) e durato fino all'inizio del XIX secolo, la sua sovranità fu assicurata dall'assai longevo Parlamento con sede a Palermo. Per questo è considerato da diversi studiosi come il prototipo del moderno Stato europeo. Il nuovo Stato insisteva, oltre che sulla Sicilia, su tutti i territori del Mezzogiorno, attestandosi come il più ampio e importante degli antichi Stati della penisola italiana. A seguito di contrasti con Manfredi di Svevia, appartenente alla famiglia imperiale degli Hohenstaufen che era succeduta agli Altavilla, papa Clemente IV nominò il giorno dell'Epifania del 1266 Carlo I d'Angiò nuovo Rex Siciliae. Ma il pesante fiscalismo imposto dai sovrani della dinastia di origine angioina e il malcontento diffuso a tutti gli strati della popolazione isolana determinarono la rivolta del Vespro; seguì la guerra dei novant'anni tra Pietro III d'Aragona, imparentato con gli Hohenstaufen, e gli Angiò. Sconfitto, il 26 settembre 1282 Carlo d'Angiò lasciò definitivamente la sola Sicilia nelle mani degli Aragonesi che con Federico III di Sicilia diedero vita alla autonoma Casa regnante degli Aragona di Sicilia. Alla stipula della Pace di Caltabellotta (1302) seguì la formale divisione del regno in due: Regnum Siciliae citra Pharum (noto nella storiografia moderna come Regno di Napoli dal 1805) e Regnum Siciliae ultra Pharum (Regno di Sicilia, che, per un certo periodo, dal 1282 al 1416, fu noto anche come Regno di Trinacria). Dal 1412 i sovrani della dinastia Aragonese governarono il "Regno di Sicilia ultra" come vicereame. Dal 1516 il regno di Sicilia con Carlo V passò agli Asburgo di Spagna, governato da un vicerè, fino al 1713 (de facto fino al 1707). Il regno con Carlo di Borbone tra il 1734 e il 1735, fu retto in unione personale con il regno di Napoli, e così dai suoi successori, fino all'unificazione giuridica nel dicembre 1816, con la istituzione del Regno delle Due Sicilie.
Luisa Maria Teresa di Borbone-Francia, in lingua francese Louise Marie Thérèse d'Artois (Parigi, 21 settembre 1819 – Venezia, 1º febbraio 1864), fu una duchessa ed in seguito reggente di Parma. Era la figlia maggiore di Carlo Ferdinando, duca di Berry (figlio di Carlo, conte d'Artois, poi re di Francia con il nome di Carlo X), e di sua moglie, la principessa Carolina di Napoli e Sicilia, figlia di Francesco I delle Due Sicilie.
Stato preunitario dell'Italia centro-settentrionale, il Ducato di Lucca, occupava una parte delle odierne province di Lucca, Massa e Carrara e Pistoia. Facevano parte del Ducato la valle del Serchio, con porzione della Garfagnana (attuali territori di Minucciano, Castiglione di Garfagnana, quasi interamente Gallicano e parte di Fosciandora), Coreglia Antelminelli, Pescaglia, Bagni di Lucca, Borgo a Mozzano, la Versilia meridionale (Massarosa, Viareggio e Camaiore), parte della riviera Apuana (attuale comune di Montignoso) e la pianura lucchese (attuali comuni di Lucca, Capannori, Porcari, Villa Basilica e parte di quelli di Altopascio e Pescia).
I Borbone (o, come plurale, i Borboni) sono una delle più importanti e antiche case regnanti in Europa. Di origine francese, la famiglia è un ramo cadetto dell'antichissima dinastia dei Capetingi, che in seguito all'estinzione degli altri rami ereditò il trono di Francia nel 1589. Dal XVI secolo i suoi esponenti hanno occupato, oltre a quello di Francia (1589-1792, 1814-1830 e 1830-1848) e di Navarra (1589-1791), anche i troni del Regno di Spagna (1700-1808, 1813-1868, 1874-1931, 1975-oggi), del Regno di Napoli (1734-1799, 1799-1806 e 1815-1816), del Regno di Sicilia (1700-1713, 1735-1816), del Regno delle Due Sicilie (1816-1861), del Regno d'Etruria (1801-1807), del Ducato di Parma e Piacenza (1731-1735, 1748-1802 e 1847-1859), del Ducato di Lucca (1815-1847) e del Granducato del Lussemburgo (1964-oggi). Alla famiglia dei Borbone appartengono anche personaggi di grande rilevanza storica. Su tutti, vanno ricordati Luigi XIV di Francia, noto come il Re Sole, Filippo V di Spagna, Carlo III di Spagna. Attualmente, i Borbone reggono i troni di Spagna e del Lussemburgo.
La dinastia dei Borbone di Parma è un ramo italiano dei Borbone, regnante sul Ducato di Parma e Piacenza con alcune interruzioni dal 1748 al 1860. Dal 1801 al 1807 questo ramo dei Borbone fu sovrano del Regno d'Etruria e dal 1817 al 1847 regnò sul Ducato di Lucca.