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Mazzingo Donati (Firenze, 26 marzo 1912 – Sambuca Val di Pesa, 24 ottobre 1999) è stato uno scienziato e medico italiano. Chirurgo, ematologo e immunoematologo, professore universitario, ha effettuato il primo trapianto di midollo osseo al mondo. Presidente Nazionale della Società immunoematologi e della Associazione Italiana Centri Trasfusionali, dedicò la propria vita alla ricerca.
Jole Baldaro Verde (Napoli, 19 settembre 1925 – Genova, 13 giugno 2012) è stata una scrittrice e pediatra italiana. Insegnante di psicologia e ricercatrice, autrice di numerosi volumi riguardanti in particolar modo la medicina, la psicologia e la sessuologia, è stata definita dal quotidiano storico di Genova Il Secolo XIX la pioniera del sesso, per i suoi sforzi nell'affrontare i temi particolarmente difficili della sessuologia.
Enrica Margherita Boschetti (Bergamo, 26 aprile 1934 – Milano, 16 ottobre 2019) è stata un medico e una ricercatrice italiana. Ha studiato ostetricia presso la Clinica Universitaria «Mangiagalli» di Milano; nella stessa città ha prestato la sua opera (NuovaCasa di Cura 4 Marie 1966) e poi vince il concorso indetto dall'Ospedale Fatebenefratelli, sempre a Milano. Per anni ha operato all'AIED, Associazione Italiana per l'Educazione Demografica. La sua attività clinica e di ricerca è stata incentrata sulla contraccezione: lo studio dei metodi. In particolare si è occupata dello studio del diaframma vaginale e degli spermicidi che davano maggiori e assolute garanzie purché venissero applicati correttamente.
Diego De Castro (Pirano, 19 agosto 1907 – Roletto, 12 giugno 2003) è stato uno storico, scrittore e statistico italiano.
Malachia De Cristoforis (Milano, 9 novembre 1832 – Milano, 1915) è stato un patriota, medico e politico italiano. Fu deputato e poi senatore al Senato del Regno (Italia).
Le leggi razziali fasciste furono un insieme di provvedimenti legislativi e amministrativi (leggi, ordinanze, circolari) applicati in Italia fra il 1938 e il primo quinquennio degli anni quaranta, inizialmente dal regime fascista e poi dalla Repubblica Sociale Italiana. Esse furono rivolte prevalentemente contro le persone ebree. Il loro contenuto fu annunciato per la prima volta il 18 settembre 1938 a Trieste da Benito Mussolini, da un palco posto davanti al Municipio in Piazza Unità d'Italia, in occasione di una sua visita alla città. Furono abrogate con i regi decreti-legge n. 25 e 26 del 20 gennaio 1944, emanati durante il Regno del Sud.