Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La Sagrestia di San Marco è una delle quattro sagrestie del santuario della Santa Casa a Loreto. Ospita un pregevole ciclo di affreschi di Melozzo da Forlì, databili al 1484-1493. È uno dei primi esempi di cupola decorata sia con figure sia con finti elementi architettonici illusionistici, fortemente influenzata dalla Camera Picta di Andrea Mantegna
Il castello di San Giorgio è uno dei monumenti più rappresentativi della città di Mantova e fa parte della Reggia dei Gonzaga.
La Camera degli Sposi, chiamata nelle cronache antiche Camera picta ("camera dipinta"), è una stanza collocata nel torrione nord-est del Castello di San Giorgio di Mantova. È celebre per il ciclo di affreschi che ricopre le sue pareti, capolavoro di Andrea Mantegna, realizzato tra il 1465 e il 1474. Mantegna studiò una decorazione ad affresco che investisse tutte le pareti e le volte del soffitto, adeguandosi ai limiti architettonici dell'ambiente, ma al tempo stesso sfondando illusionisticamente le pareti con la pittura, come se lo spazio fosse dilatato ben oltre i limiti fisici della stanza. Il tema generale è una celebrazione politico-dinastica dell'intera famiglia di Ludovico Gonzaga, con l'occasione dell'elezione a cardinale di Francesco Gonzaga.