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L'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (detto anche Ordine Mauriziano) è un ordine cavalleresco di Casa Savoia nato dalla fusione dell'Ordine Cavalleresco e Religioso di san Maurizio e dell'Ordine per l'Assistenza ai Lebbrosi di san Lazzaro. Istituito nel 1572, il magistero dell'ordine è conteso dal 2006 fra Vittorio Emanuele di Savoia, capo dell'ordine dal 1983, e Amedeo di Savoia-Aosta.
Maurizio Merluzzo (Prato, 3 settembre 1986) è un doppiatore e youtuber italiano.
Eugenio Cefis (Cividale del Friuli, 21 luglio 1921 – Lugano, 28 maggio 2004) è stato un dirigente d'azienda e imprenditore italiano. Fu consigliere dell'AGIP, presidente dell'ENI dal 1967 al 1971, succeduto a Enrico Mattei, e presidente della Montedison dal 1971 al 1977. Nel 1963 venne insignito dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce, massimo riconoscimento della Repubblica Italiana. Il Governatore della Banca d'Italia Guido Carli lo definì esponente della cosiddetta borghesia di Stato; per i giornalisti Eugenio Scalfari e Giuseppe Turani (che scrissero un libro su di lui) era una personalità della razza padrona dell'epoca.Per il suo ruolo nella loggia massonica P2 e i forti sospetti avanzati da Mauro de Mauro e Pier Paolo Pasolini su un suo coinvolgimento nell'attentato a Enrico Mattei, è una delle figure più controverse del mondo imprenditoriale italiano.
Diario di un maestro è uno sceneggiato televisivo del 1973 diretto da Vittorio De Seta e trasmesso sul primo canale RAI in quattro puntate. Il soggetto è tratto dal libro autobiografico Un anno a Pietralata di Albino Bernardini. Due anni dopo l'uscita in tv, il film raggiunse le sale ridotto a 135 minuti. Questa versione è stata selezionata tra i 100 film italiani da salvare.
Benito Amilcare Andrea Mussolini, noto anche con il solo appellativo di Duce (Dovia di Predappio, 29 luglio 1883 – Giulino, 28 aprile 1945), è stato un politico, militare, giornalista e dittatore italiano. Fondatore del fascismo, fu presidente del Consiglio del Regno d'Italia dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943. Nel gennaio 1925 assunse de facto poteri dittatoriali e dal dicembre dello stesso anno acquisì il titolo di capo del governo primo ministro segretario di Stato. Dopo la guerra d'Etiopia, aggiunse al titolo di duce quello di "Fondatore dell'Impero" e divenne Primo Maresciallo dell'Impero il 30 marzo 1938. Fu capo della Repubblica Sociale Italiana dal settembre 1943 al 27 aprile 1945. Esponente di spicco del Partito Socialista Italiano, fu nominato direttore del quotidiano di partito Avanti! nel 1912. Convinto anti-interventista negli anni della guerra italo-turca e in quelli precedenti la prima guerra mondiale, nel 1914 cambiò opinione, dichiarandosi a favore dell'intervento in guerra. Trovatosi in netto contrasto con la linea del partito, si dimise dalla direzione dell'Avanti! e fondò Il Popolo d'Italia, schierato su posizioni interventiste, venendo quindi espulso dal partito socialista. Nell'immediato dopoguerra, cavalcando lo scontento per la "vittoria mutilata", fondò i Fasci italiani di combattimento (1919), poi divenuti Partito Nazionale Fascista nel 1921, e si presentò al Paese con un programma politico nazionalista e radicale. Nel contesto di forte instabilità politica e sociale successivo alla Grande Guerra, puntò alla presa del potere; forzando la mano alle istituzioni, con l'aiuto di atti di squadrismo e d'intimidazione politica che culminarono il 28 ottobre 1922 con la marcia su Roma, Mussolini ottenne l'incarico di costituire il Governo (30 ottobre). Dopo il contestato successo alle elezioni politiche del 1924, instaurò nel gennaio 1925 la dittatura, risolvendo con forza la delicata situazione venutasi a creare dopo l'assassinio di Giacomo Matteotti. Negli anni successivi consolidò il regime, affermando la supremazia del potere esecutivo, trasformando il sistema amministrativo e inquadrando le masse nelle organizzazioni di partito. Nel 1935 intraprese l'attacco e l'occupazione dell'Etiopia, provocando l'isolamento internazionale dell'Italia. Appoggiò quindi i franchisti nella guerra civile spagnola e si avvicinò alla Germania nazionalsocialista di Adolf Hitler, con il quale stabilì un legame che culminò con il Patto d'Acciaio nel 1939. È in questo periodo che furono approvate in Italia le leggi razziali. Nel 1940, ritenendo ormai prossima la vittoria della Germania, decise per l'ingresso dell'Italia nella seconda guerra mondiale. In seguito alle disfatte subite dalle Forze Armate italiane e alla messa in minoranza durante il Gran Consiglio del Fascismo (ordine del giorno Grandi del 24 luglio 1943), fu arrestato per ordine del Re (25 luglio) e successivamente tradotto a Campo Imperatore. Liberato dai tedeschi, e ormai in balia delle decisioni di Hitler, instaurò nell'Italia settentrionale la Repubblica Sociale Italiana. In seguito alla definitiva sconfitta delle forze italotedesche, abbandonò Milano la sera del 25 aprile 1945, dopo aver invano cercato di trattare la resa. Il tentativo di fuga si concluse il 27 aprile con la cattura da parte dei partigiani a Dongo, sul lago di Como. Fu fucilato il giorno seguente insieme alla sua amante Claretta Petacci.
Alberto Silvestri (Roma, 1 settembre 1933 – Roma, 21 maggio 2001) è stato uno sceneggiatore e autore televisivo italiano. Sceneggiatore prolifico prevalentemente tra gli anni sessanta e settanta, durante i quali ha lavorato per il film di Adriano Celentano Yuppi du e per lo sceneggiato televisivo Sandokan, con Kabir Bedi.Ha lavorato anche come autore televisivo, collaborando in particolar modo con Maurizio Costanzo, come coautore del Maurizio Costanzo Show (dal 1983) e con Maria De Filippi (Amici, Uomini e donne, C'è posta per te).Era il padre del cantautore Daniele Silvestri.